FCA-PSA: l'Antitrust europeo apre un'indagine sulla fusione
L'Antitrust europeo ha aperto un'indagine sulla fusione tra FCA e PSA per verificare gli effetti sulla concorrenza nel settore dei veicoli commerciali leggeri.

La Commissione Europea ha deciso di approfondire ulteriormente il processo di fusione tra FCA e PSA. La notizia era nell'aria già da alcuni giorni ma, adesso, è arrivata l'ufficialità. L'Antitrust europeo andrà a verificare, dunque, se l'operazione industriale possa portare in qualche modo a ridurre la concorrenza. Come già emerso di recente, il problema riguarda il settore dei veicoli commerciali leggeri (van) sotto le 3,5 tonnellate.
I due Gruppi, infatti, soprattutto attraverso Fiat e Peugeot, possiedono un'ampia quota a livello Europeo. Insieme, potrebbero disporre di una posizione dominante visto che i concorrenti, in questo settore, sono pochi. I problemi maggiori di concorrenza si avrebbero soprattutto nei seguenti Paesi: Belgio, Croazia, Repubblica Ceca, Francia, Grecia, Ungheria, Italia, Lituania, Lussemburgo, Polonia, Portogallo, Slovacchia, Slovenia, Spagna e Regno Unito.
Sino ad ora, FCA e PSA rappresentavano due Gruppi distinti che si facevano concorrenza nel mercato dei veicoli commerciali leggeri. Con la fusione, un importante attore del settore verrebbe a mancare. L'Antitrust europeo avrà, adesso, 90 giorni di tempo per prendere una decisione. Quanto accaduto non preoccupa in alcun modo i due Gruppi che hanno fatto sapere che continueranno a collaborare, fornendo tutte le informazioni che saranno richieste. L'apertura di questa indagine, però, potrebbe allungare di qualche mese il processo di fusione.