Il Gruppo BMW adotterà lo standard di ricarica di Tesla per il Nord America
I conducenti di veicoli elettrici BMW, MINI e Rolls-Royce negli Stati Uniti e in Canada avranno accesso alle stazioni di ricarica di Tesla all’inizio del 2025

Anche il Gruppo BMW ha deciso di adottare lo standard di ricarica di Tesla in Nord America. I marchi del Gruppo tedesco e cioè BMW, MINI e Rolls-Royce, si uniscono all'elenco delle case automobilistiche che hanno scelto di utilizzare il connettore NACS (North American Charging Standard).
Più nello specifico, i modelli elettrici del Gruppo BMW adotteranno lo standard di ricarica della casa automobilistica di Elon Musk, negli Stati Uniti e in Canada, a partire dal 2025. Sempre a partire da questa data, i conducenti dei veicoli elettrici BMW, MINI e Rolls-Royce ,negli Stati Uniti e in Canada, avranno accesso alle stazioni di ricarica Supercharger di Tesla. Sebastian Mackensen, Presidente. e CEO, BMW Nord America, ha commentato:
Con sei modelli BMW, MINI e Rolls-Royce completamente elettrici ora disponibili sul mercato statunitense, e altri in arrivo, la nostra massima priorità è garantire che i nostri conducenti abbiano un facile accesso a una ricarica affidabile e veloce. Questo accordo con Tesla è l’ultimo nostro sforzo per espandere le opzioni di ricarica per i nostri clienti mentre continuiamo sulla strada verso l’elettrificazione.
Rispetto agli annunci delle altre case automobilistiche, nulla è stato detto sulla futura disponibilità di adattatori per consentire alle attuali auto elettriche dotate del connettore CCS di poter ricaricare presso le stazioni con lo standard NACS. Inoltre, nessun accenno nemmeno sulla possibilità disponibilità di adattatori che permetteranno alle auto dotate dello standard di ricarica di Tesla di poter rifornire di energia presso le colonnine CCS.
In ogni caso, il Gruppo BMW evidenzia che continuerà a lavorare, parallelamente, al progetto di creare una rete capillare di stazioni per la ricarica rapida negli Stati Uniti, attraverso una joint venture con Hyundai, General Motors, Honda, Kia, Mercedes e Stellantis. L'obiettivo, come noto, è quello di arrivare a realizzare una rete ad alta potenza con almeno 30 mila punti di ricarica. Le stazioni saranno accessibili a tutti e disporranno di connettori di tipo Combined Charging System (CCS) o North American Charging Standard (NACS).