BMW: nella prima metà del 2022 raddoppiata la vendita di auto elettriche
BMW raddoppia le vendite delle auto elettriche rispetto al 2021: nel 2025 il 50% delle immatricolazioni sarà a batterie
BMW fa sapere che nei primi 6 mesi del 2022 ha venduto ben 75.891 vetture completamente elettriche. Il dato segna per il gruppo di Monaco, tra BMW e Mini, vendite più che raddoppiate rispetto allo scorso anno (+110,3%).
Nello specifico, il marchio Mini, con la Cooper SE, ha toccato quota 18.430 unità, con un +37% rispetto al periodo gennaio-giugno del 2022, mentre BMW ha fatto il resto. Il brand dell’Elica non è sceso nel dettaglio delle vendite modello per modello ma ha fatto sapere che la i4, da sola, ha ricevuto in Europa più di 34.000 ordini.
A fronte dei risultati nella prima metà del 2022, l’azienda punta quindi a chiudere l’anno vendendo almeno il doppio di auto elettriche rispetto al 2021. “Dopo quanto mostrato in questi mesi, siamo sulla buona strada per raggiungere quest’obiettivo”, ha fatto sapere il gruppo in una nota.
Entro il 2025 BMW punta a mettere in strada oltre 2 milioni di vetture completamente a zero emissioni alimentate a batteria. Per farlo, ai modelli già a listino affiancherà nuove vetture che potranno aumentare sensibilmente i volumi. Tra queste la nuova iX1, attesa per ottobre.
Ma il gruppo crede che anche la BMW i3 (la berlina su base Serie 3 in vendita in Cina) e la i7, entrambe in rampa di lancio, contribuiranno alla causa. Più avanti sarà la volta della BMW i5, della Mini Countryman e anche della Rolls-Royce Spectre, primo modello elettrico della Casa di Goodwood.
La Casa ha in programma di realizzare almeno una versione a zero emissioni per ogni nuovo modello in arrivo dal 2025 in avanti e, così facendo, prevede di arrivare al 2030 con il 50% delle vendite di modelli alimentati completamente a batteria. Per quell’anno, o pochissimo dopo, Mini e Rolls Royce saranno già brand esclusivamente elettrici.