BMW, la guida autonoma rappresenta una sfida per i designer
BMW spiega che l'introduzione delle avanzate soluzioni di guida autonoma potrebbero influenzare il design dei suoi futuri modelli di auto.

Secondo BMW, l'avvento della guida autonoma pone nuove sfide sulla progettazione del design delle autovetture. Certamente anche l'elettrificazione avrà il suo impatto su come si disegna un'auto in quanto l'assenza del motore termico permetterà di sperimentare nuove forme, tuttavia, i problemi maggiori arriveranno dalla necessità di integrare tutti quei sensori che serviranno ai veicoli per muoversi da soli. Effettivamente, se si pensa ai test in corso sui modelli senza conducente, non si può non notare che sono pieni zeppi di radar, videocamere e tanto altro. Il tutto collocato in bella vista.
GUIDA AUTONOMA E DESIGN
La guida autonoma è declinata in vari livelli di automazione – come descritto anche nella nostra guida – e più si sale, più sensori è necessario integrare all'interno del veicolo. Per esempio, con il Livello 3 che permette al conducente di distogliere lo sguardo dalla strada in determinate condizioni, è necessario integrare un sistema LiDAR che BMW può comunque nascondere nel frontale. I sensori, invece, possono essere facilmente mimetizzati all'interno delle altre superfici dell'auto. I veri problemi arrivano dopo. Con il livello 4, il numero degli apparati necessari può addirittura triplicare ed alcuni non possono essere facilmente nascosti.
Tutta questa tecnologia è necessaria visto che il veicolo deve sapere esattamente cosa succedere intorno a lui per capire come intervenire nel superare gli ostacoli e per raggiungere la meta senza problemi. Soluzioni estremamente costose che comporteranno alcuni compromessi dal punto di vista del design che le persone potrebbero anche non accettare. Il tempo è comunque dalla parte dalla Casa di Monaco di Baviera.
I suoi prossimi modelli come l'elettrica iNext (le prime foto le trovate nel nostro articolo dedicato) disporranno della guida autonoma di Livello 3 che è ancora semplice da integrare. C'è ancora quindi molto tempo per migliorare questa tecnologia per poterla inserire più facilmente all'interno delle autovetture anche se, comunque, alcune scelte di design ne risentiranno. BMW non si è mai tirata indietro quando si è trattato di prendere una strada nuova. Si pensi, per esempio, all'i3 che si caratterizza per alcune scelte estetiche davvero molto particolari.