
13 Gennaio 2023
Da quando il Governo Meloni non ha rinnovato il taglio delle accise, il tema dei carburanti è stato molto dibattuto. L'ovvio aumento dei costi per un pieno di carburante a partire dal primo gennaio 2023 ha fatto discutere molto sia il mondo della politica e sia quello delle associazioni dei consumatori.
Le opposizioni, in particolare, puntano il dito contro la decisione del Governo che avrà importanti ripercussioni sulle tasche degli italiani già alle prese con i crescenti costi dovuti all'inflazione. Anche le associazioni dei consumatori si sono mosse, ricordando dell'impatto del rincaro dei carburanti sulle famiglie e sulle imprese. Tra pochi giorni dovrebbero anche arrivare i primi risultati dell'indagine della Guardia di Finanza voluta dal Ministero dell'Economia e delle Finanze con l'obiettivo di verificare le possibili speculazioni sui prezzi dei carburanti nel corso degli ultimi tempi.
Inoltre, la Procura di Roma indaga già sui rincari nell’ambito di un fascicolo aperto per individuare eventuali speculazioni. Sul tema speculazioni è intervenuto di recente pure il Codacons che fa sapere di aver "presentato un esposto a 104 Procure di tutta Italia e alla Guardia di Finanza, chiedendo di indagare sui prezzi di benzina e gasolio allo scopo di accertare eventuali speculazioni o rialzi ingiustificati dei listini".
I gestori delle stazioni di servizio, però, rigettano l'ipotesi di speculazioni. A tal proposito, Bruno Bearzi, presidente della Figisc-Concommercio che rappresenta i 22 mila benzinai italiani, ha commentato:
Il gestore guadagna 3,5 centesimi sul self service e 5 centesimi sul servito. Questi sono i margini che ha sul prezzo di listino imposto dalla compagnia.
Con margini così ridotti non si può fare speculazione. Dunque, per Bearzi, gli aumenti riflettono semplicemente la decisione del Governo di cancellare lo sconto. Sui carburanti le polemiche sicuramente continueranno ancora nei prossimi giorni. Vedremo se il Governo prenderà qualche decisione in merito.
Nel frattempo che continuano le polemiche in Italia, vediamo, dunque, quanto costa, adesso, un pieno di carburante grazie agli ultimi dati di Quotidiano Energia. Nel dettaglio, il prezzo medio nazionale praticato della benzina in modalità self è 1,821 euro al litro, con i diversi marchi compresi tra 1,816 e 1,835 euro al litro (no logo 1,819 euro al litro).
Passando al diesel, sempre in modalità self, il prezzo medio nazionale è di 1,879 euro al litro, con le compagnie tra 1,877 e 1,883 euro al litro (no logo 1,877 euro al litro). Per quanto riguarda la modalità servito, il prezzo della benzina arriva a 1,965 euro al litro con gli impianti colorati con prezzi tra 1,922 e 2,030 euro al litro (no logo 1,873 euro al litro). Il diesel servito, invece, si attesta a 2,023 euro a litro, con i punti vendita delle compagnie con prezzi compresi tra 1,968 e 2,087 euro al litro (no logo 1,929 euro al litro).
Il GPL, invece, si attesta tra 0,797 e 0,814 euro al litro (no logo 0,779 euro al litro). Infine, il prezzo medio del metano auto si colloca tra 2,213 e 2,599 euro (no logo 2,282 euro).
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Commenti
Continui a non capire. CDP detiene la quota di maggioranza su tutti. Il restante 70% è diviso in tanti pacchetti, più piccoli di quelli che detiene la cassa dei prestiti.
peccato che il restante 70% decide sul CDA che è li per far fare utili non regalie.
CDP è l'azionista di maggioranza di ENI e ne decide le manovre.
Se non si fa un motivo c'è
L'idrogeno molto poi, comunque le auto vanno ridotte in Italia, siamo il paese europeo con più auto per abitante, questo per tante cause, tra le quali sicuramente il problema del trasporto pubblico fatiscente. Sì deve investire in trasporto pubblico, mobilità 30 per le città e conseguente riduzione del parco circolante del 40%, come del resto già è nei piani italiani ed europei del fit for 55
Non è proprio vero, nel bilancio netto no, ma anche noi vediamo parte della produzione alla rete europea quando abbiamo un surplus di produzione rispetto al fabbisogno. Il punto è che potremmo renderci indipendenti energeticamente come Europa, investendo massicciamente in rinnovabili e nucleare (dove già c'è, come Francia e GB), mentre se lasciamo così le cose continueremmo a spendere centinaia di miliardi l'anno per combustibili fossili da importare da paesi tutt'altro che democratici
A prescindere dal fatto che i fossili inquinano anche nella fase di produzione (basta passare in qualsiasi zona di raffinazione per vedere l'impatto ambientale sul luogo), senza considerare i numerosi incidenti con le petroliere, noi non ne abbiamo, a parte risorse limitatissime che non ci consentirebbero nemmeno un anno di fabbisogno e a prezzo di deturpare migliaia di kmq di ambiente, quindi lo dobbiamo importare e pagare a caro prezzo, finanziando quasi sempre regimi tutt'altro che democratici.
Il prezzo alla pompa non potrà che salire in maniera esponenziale perchè la benzina viene consegnata da autobotti che vanno a diesel.
lol
Tra il benzinaio statale e i benzinai che hanno fatto cartello, non saprei chi scegliere. Davvero eh...
Per dire, gli usa sono da anni in pista per venderci il loro petrolio e cercano da sempre di boicottare l'esportazione di gas russo verso l'europa, ovviamente non tutto riesce perchè ognuno fa i suoi conti anche qui... è solo uno dei modi che gli stati uniti usano per imporre il loro potere. La russia e la cina fanno uguale, la cina specialmente ha fatto molto di più della russia per avere influenze in molti stati, ad esempio costruendo grandi opere in molti paesi che non se le potevano permettere. Come ho scritto nel commento sotto, la guerra prosegue da anni, che sia commerciale, politica o militare.
La russia è senza dubbio provocata e messa in un angolo dall'america, su questo non ci piove. Stavano prevalendo gli interessi russi fino agli anni 90 almeno in europa, poi la nato ha fatto il suo e l'europa è tornata più vicina agli USA che alla russia.
Questo non giustifica le azioni di putin ma la guerra tra i due schieramenti dura da tempo indefinito.
Oltre alle accise sono proprio i prezzi ad essere fuori scala. Il barile passa da 50 dollari a 110 e poi scende a 40 ma la benzina costa sempre uguale, cioè sempre di più. A me sembra un cartello.
Cracco sta pensando di aprire una catena di Camogli infatti
Pure lei propaganda elettorale, vabbè come tutti...
Estratto del programma elettorale di fratelli d'italia. https://uploads.disquscdn.c...
Tu Vaneggi e devi posare il fiasco
le statistiche dimostrano soltanto che lo Stato ha fallito e continua a fallire! E niente di tutte le min chiate che hai scritto
Le statistiche di cui sopra dimostrano che al sud è in atto un LADROCINIO, una TRUFFA, ossia la gente lavora in nero e si prende il RdC. Sai, 600 euro di RdC assieme a uno stipendio in nero di 1.000 euro significa un guadagno SUPERIORE ALLA MEDIA italiana... per giunta preso al sud, dove il costo della vita è inferiore. Sarebbe da mandare un plotone di carabinieri e guardie di finanza e metterli tutti al gabbio.
No è da ignoranti scrivere quello che hai appena scritto, faccio il buyer di mestiere e i costi delle materie prime sono schizzati in alto dal 2021, nel 2022 abbiamo visto solo un'impennata dei costi dell'energia causata dalla speculazione, visto xhe ad oggi sono tornati ai livello di un anno fa, mentre ad esempio alluminio e acciaio hanno fermato la loro corsa a metà 2022
Pacifico, ma ci sono stati degli intermezzi in cui ci sono stati altri governi.
Negli ultimi 4 anni ha un "discreto" (in facciata) ruolo
Per decenni ha governato gente che nessuno ha votato
Io sto solo dicendo che c'è una speculazione in atto che colpisce tutti. Il costo al barile non dipende dagli stipendi medi e gran parte dei costi mascherati in tutta la filiera sono gli stessi per gran parte dell'Europa. l'Italia di suo mette le tasse. Ma prima pagavamo meno anche con queste.
Ce ne sono tanti... Anche io non ho mai capito specie ora, perché su un pieno bisogna regalare ulteriormente 10-25€ al distributore per 2 Min di "lavoro"
Eni +22 cent... Altre indipendenti anche 45-50. Zona la Spezia-Massa Carrara
Certamente la pandemia ha dato inizio ad una crisi economica importante ma dire che la guerra non c’entra nulla con gli aumenti di ogni genere è semplicemente da ignoranti che non hanno un minimo di idea di attualità
Commento non sense, con una denuncia per frode non finisce a tarallucci e vino, ma poi se l'attuale governo la smettesse di far leggi per far tornare la prescrizione o far rimanere impuniti i criminali, si potrebbero mettere in galera
Certo, l'europa vuole dare ai ricchi e togliere ai poveri oltre l'impunità per i colletti bianchi
No, ma porcherie ne hanno fatte già parecchie, vuoi l'elenco?
Sui rincari delle materie prime no, o è partita a gennaio 2021?
Vanno verificate e pagate con lavori socialmente utili
Io non credo a nulla ma in un paio di meseli miracoli non se ne possono fare
L Europa non vuole
Per ciò che interessa a loro li trovano in 5 minuti...vedi inutile flat tax o proroga pagamenti tasse delle società calcistiche
E grazie al c4zz0 la Russia è uno dei principali produttori al mondo, quanto costa in Arabia saudita e usa?
Certo che basterebbe
Non deve essere prodotto? ??????? Ah quindi i pozzi di petrolio e le raffinerie sono ad impatto zero!! Il nobel a kamgusta subito!
Veramente è al governo dai tempi di berlusconi
E tu ci credi? Nah dai non puoi essere così stup1d0
Si creano alleanze come la nato proprio per evitare che il vicino forte decida di sottomettere quello debole
Hai ragione, chissà perché non abbiamo regalato l'europa ad Hitler
Mamma mia quante porcherie in poche righe....credere ancora che la Russia sia stata provocata e sia colpa di noi occidentali è da malati di mente
I rincari sulle materie prime sono iniziati da inizio 2021 dopo il picco della pandemia, la guerra non centra
Ma seriamente pensi che un giovane italiano in età da lavoro preferisca 500 euro se va bene per non fare niente, piuttosto che 1000/1200 per lavorare con contributi/mutua/ ferie e permessi pagati?
Stai facendo becera propaganda, ti ho dimostrato che la percentuale di truffe è bassissima e assolutamente paragonabile a quella su altri bonus, quindi annulliamo tutto? Anche gli assegni familiari? Tutte le detrazioni?
Nullatenenti ed extracomunitari mai stati in italia non restituiscono nulla, li restituisci tu con le tasse
Verissimo, spero che la gente che ha un minimo di cervello ci arrivi...intanto notizia dell' ultima ora il governo che fa? Decide che il benzinaio sia obbligato ad esporre il prezzo medio di vendita accanto a quello da lui praticato.
Questi vivono sulla luna, non capisco se ci sono i ci fanno!
Invece al massimo di prorogare lo sconto o comunque di fare un indagine seria per appurare il discorso della speculazione se la prendono come al solito con i più deboli che non possono fare niente altro che prevaricare il prezzo che de facto è imposto dalla compagnia.
Sono esterrefatto
La Meloni, in campagna elettorale, avrebbe detto che i carburanti avrebbero beneficiato dello sconto accise a tempo indeterminato?
Non è che ti confondi con il caxxaro leghista?