
09 Febbraio 2023
CATL ha annunciato di aver dato il via alla produzione delle celle per le batterie nella sua prima fabbrica europea che si trova in Germania. I piani di espansione del produttore di batterie sono molto ambiziosi. Per soddisfare la crescente richiesta di accumulatori da parte delle case automobilistiche nel Vecchio Continente, CATL aveva iniziato a costruire tale stabilimento verso la fine del 2019, con la promessa di iniziare la produzione delle celle nella seconda metà del 2022.
Promessa mantenuta visto che l'azienda ha annunciato che è stata attivata la prima linea di produzione che si trova all'interno dell'edificio chiamato G2. Le celle prodotte hanno superato tutti i test di qualità a cui CATL sottopone i suoi prodotti. Dunque, l'azienda è in grado di avviare la produzione in massa di celle da fornire ai suoi clienti europei. Il lavoro di costruzione del nuovo stabilimento non è ancora concluso del tutto. Infatti, è ancora in corso l'installazione delle restanti linee di produzione delle celle.
L'impianto chiamato Contemporary Amperex Technology Thuringia GmbH (CATT) aveva ricevuto il via libera alla produzione dallo Stato della Turingia lo scorso aprile. Inizialmente, CATL punta ad arrivare ad una produzione annua di 8 GWh. Una volta a regime, la fabbrica arriverà a produrre 14 GWh di celle per le batterie.
La nuova fabbrica ha richiesto un investimento complessivo di 1,8 miliardi di euro. Grazie a questo nuovo impianto, saranno creati fino a 2.000 nuovi posti di lavoro. Vale la pena di notare che nel terzo trimestre del 2021, CATL aveva già iniziato a produrre i moduli per le batterie all'interno dell'edificio G1. Matthias Zentgraf, presidente di CATL per l'Europa, ha commentato:
L'inizio della produzione dimostra che abbiamo mantenuto la nostra promessa ai nostri clienti dimostrando di essere un partner affidabile del settore e rimaniamo impegnati nella transizione della mobilità elettrica in Europa anche in condizioni molto difficili come la pandemia. Stiamo lavorando duramente per portare la produzione a pieno regime, che è la nostra massima priorità per il prossimo anno.
Con la richiesta di batterie che sta aumentando, CATL guarda con sempre maggiore interesse al mercato europeo. Infatti, come sappiamo, l'azienda cinese ha già annunciato il progetto per la realizzazione di una nuova fabbrica in Ungheria che avrà una capacità produttiva annua di ben 100 GWh. Stabilimento che richiederà un investimento complessivo di 7 miliardi di euro.
Inoltre, pare che CATL stia valutando anche la possibilità di arrivare a realizzare un terzo impianto nel Vecchio Continente se la domanda di batterie dovesse continuare a crescere.
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Commenti
buahahaahah non piangere dai tesla e' la migliore vai tranquillo
Risposta sbagliata, appena leggerai questo messaggio provvederò a bloccarti. Nell'augurarti di cuore tutto quello che ti meriti ti mando irrevocabilmente ed indefinitamente dove meriti di essere mandato.
Oh addirittura minacci? La verità ti brucia così tanto? Hai il poster di elon in camera?
Anche sulle Rolls il legno è un impiallaccio di 1 mm
Ed io dovrei mettermi a piangere perché un nientino come te si mette a sparare ca####e senza alcuna giustificazione o riferimento? Ultima occasione, caro il mio "diversamente serio", tira fuori questi dati oppure ti blocco
Non piangere dai, tranquillo tesla best car evah, poi i dati dicono altro ma fa niente
Povero sc### di un trollino dilettante, non mi paga nessuno per far da badante ad uno come te e le tue puerili provocazioni m'arimbarzano proprio. Tira fuori fonti e riferimenti delle ca####e che dici oppure vattene dove meriti di essere mandato
Ti vedo agitato, hai azioni tesla per caso? Si spiegherebbe l'atteggiamento da ragazzina mestruata che nega l'evidenza
In Giga Texas usano anche le 2170
Te l'ho già detto, fonti e riferimenti oppure sei solo un contapalle
Tesla e' indebita anche lei e ha meno ricavi per poter pagare quei debiti quando le vendite calano come accade ora perche' nessuno e' disposto a pagare un' auto plasticosa che scricchiola come paghi una mercedes gle
Beh non mi hai contraddetto
Ti sbagli.
Il 15 dicembre hanno annunciato di aver raggiunto una produzione di 3000 Model Y a settimana nella Giga Texas
Adesso Tesla è sopravvalutata e non ci piove, ma sta investendo moltissimo in nuove fabbriche, nuovi modelli e nuove tecnologie, mentre le Case automobilistiche tradizionali sono indebitate fino alle orecchie. Che elementi hai per sostenere quello che dici? Te lo ha detto la fattucchiera o la pescivendola al mercato rionale?
Se non hai una Rolls Royce puoi stare tranquillo che il legno del cruscotto non è vero e la pelle dei sedili è sintetica
tranquillo che tesla continuera' a crollare nel giro di 5 anni varra' 1 decimo di toyota ecc diciamo che avevano sperato in ben altri numeri di vendite cosa che pero' non si averera' mai visto l'arrivo di tutti i modelli elettrici di ogni casa automobilistica tesla poteva sparare questi prezzi quando era il top o se vuoi quando c'era solo lei ad oggi non e' nemmeno piu leader di mercato poi non so che auto tu abbia ma la mia non ha "tutta plastica dentro" e non e' costata quando una tesla
Tutte le auto moderne sono "tutta plastica dentro", non siamo più nel 1950. Comunque se insisti a parlare di borsa la valutazione di Tesla oggi è di 385 miliardi di dollari, quella di Toyota è di 29 miliardi, GM 48,5 e Stellantis 42,56
allora mi sa che non sei mai salito su una tesla e' praticamente tutta plastica dentro, comunque tesla ha perso oltre il 70% del valore in un anno direi che caduta libera e' anche poco
Sei tu che lo dici allora trovali TU i dati, per quello che mi riguarda ora sei solo uno sparapalle. In quanto al "ciarpame di plastica" evidentemente non sei mai salito su una Mercedes moderna, chiedi a chi ce l'ha se ne è contento
Sono dati che puoi trovare da te anche in borsa tesla è in caduta libera da un anno a questa parte del resto se vendi ciarpame di plastica a prezzi di una mercedes i clienti si fanno 2 domande
Caro il mio trollino dilettante, ne ho abbastanza delle tue ca####e. Tiralo fuori questo "sempre peggio" in confronto con le altre Case automobilistiche e vediamo: Tabelle, grafici, riferimenti, fonti.
Peccato che i risultati finanziari di tesla vanno sempre peggio
più che altro i pochi investimenti finiscono sempre in germania per un motivo o per un altro :P
Sicuro, pensa che Elon Musk va a mangiare alla Caritas:
https://www.repubblica.it/motori/sezioni/attualita/2022/01/19/news/una_tesla_da_mille_miliardi_ecco_le_dieci_case_che_valgono_di_piu_in_borsa-334454775/
Infatti i risultati sono quelli che sono
ok facciamo un po' di chiarezza
Tesla in JV insieme a Pana fa celle e pacchi a Giga nevada.
Le celle le fa Pana(sono suoi macchinari e suoi dipendenti) il resto Tesla( moduli, ecc)
Poi Tesla ha altri due fornitori, Lg cilindriche 2170 NCMA e CATL LFP per le rwd.
Poi produce celle 4680 da sola sulla linea pilota Kato Rd in California e dovrebbe aver iniziato a produrre celle 4680 anche in Texas.
lol, su cosa?
No, sono realizzate da Tesla (questo solo per Austin).
Anche la Giga Nevada è metà Tesla e metà Panasonic.
"Attualmente utilizzano" mi sembra eccessivo, sono solo due anni che le annunciano... Può darsi che le specifiche le abbia dettate Tesla, ma di sicuro si sono sempre appoggiati a fornitori esterni per le batterie, soprattutto Panasonic
Attualmente utilizzano 4680 prodotte al 100% dalla stessa Tesla (Model Y Austin)
Non è così:
https://www.hdmotori.it/tesla/articoli/n556882/panasonic-celle-4680-produzione-consegne-tesla/
Tecnologie diverse
No, le 4680 sono al 100% Tesla
Per quanto ne so io Tesla assembla solo le batterie, le celle le forniscono LG e Panasonic
Sarà per questo che Tesla adopera batterie Panasonic ed LG?
In realtà tutti i primi brevetti per il catodo LFP utilizzato da CATL sono in mani occidentali, es. Università del Texas, Hydro-Québec, Université de Montréal e French National Center for Scientific Research (CNRS)
Tesla (americana) costruisce batterie da oltre 10 anni, ci sono tante tecnologie diverse per costruire le batterie, quindi il problema non sono i brevetti.
Il litio è presente ancora più che in Cina, in Cile, Australia e Argentina.
Il problema dell'europa è che fino all'altro ieri non credeva nell'elettrico.
Ora sono partiti, anche se in ritardo e ci sono molte fabbriche di batterie in costruzione in europa
lg e panasonic sono indietro decadi rispetto a catl
l'europa ha investito poco in ricerca in tutti gli ambiti!
Peccato che le batterie le facciano anche LG (Corea) e Panasonic (Giappone). Inoltre si può sapere di quali ##### di "terre rare" continuate a cianciare visto che nelle batterie al litio non ce ne sono?
L'Europa ha investito poco in ricerca di batterie nuove, non ha voluto far investire sulla ricerca le aziende europee coinvolte, il danno lo continueranno a pagare come sempre i cittadini europei che sono i clienti paganti. Pagano sia le avide e ricche aziende europee sia le aziende cinesi che vendono le batterie al litio.
Sono decenni che i cinesi si sono buttati sulle batterie mentre in Europa, solo a parlarne, venivi messo all'angolo: "ma come, e tutte le aziende che lavorano nell'automobile?", "E l'indotto legato ai motori termici?", "Non si puó cancellare il classico brum brum dei motori con cui siamo cresciuti!"
Ci siamo nascosti dietro ad un dito nella convinzione (speranza) che diesel e benzina avevano ancora molto da dire: e poi siamo sicuri dell'elettrico? E se il futuro fosse l'idrogeno? O i carburanti sintetici? O qualche nuova tecnologia che ancora non conosciamo?
Oggi stiamo pagando quell'immobismo ...ma lo pagheremo soprattutto domani...
La Cina ha i brevetti sulle batterie, c'è poco da fare, è inutile che dicono che siamo passati dal gas russo all'elettricità cinese, la Cina ha i brevetti e le terre rare, quindi è come dire che il ban di Huawei è ingiusto perché l'America ha i brevetti sul 5g e i chip.
i nostri politici stanno a discutere delpos sotto i 60 euro da 2 mesi.... figuratevi se in prospettiva riescono a vedere il cambiamento epocale che sta avvenendo.....
I nostri politici poi si giustificano che queste fabbriche non le fanno in Italia per il costo del lavoro.
in questo caso UE sempre indietro e sempre più fuori dai giochi, va bene i posti di lavoro ma i soldi vanno ad ovest o est
tutto secondo i piani
transizione ad una nuova tecnologia
posti di lavori che si spostano
italia sempre fuori dai giochi