
12 Luglio 2022
Polestar ha confermato che tra qualche mese sbarcherà ufficialmente anche in Italia. La casa automobilistica ha un preciso piano di crescita che include anche un ampliamento dei Paesi in cui è presente. Il costruttore ha fatto sapere che attualmente opera in 25 mercati. Dall’inizio del 2022, in particolare, Polestar ha aggiunto sei nuovi mercati, ossia Emirati Arabi Uniti, Kuwait, Hong Kong, Irlanda, Spagna e Portogallo.
Il piano di espansione continuerà per tutto il 2022 e riguarderà anche il nostro Paese. Infatti, la casa automobilistica nella seconda metà dell'anno ha in programma di fare il suo ingresso nel mercato israeliano e in quello italiano. Entro la fine del 2023, Polestar prevede di operare in totale in almeno 30 mercati a livello globale. Su questo piano di crescita, Thomas Ingenlath, CEO di Polestar, ha commentato:
Già presente in 25 Paesi in tutto il mondo, Polestar occupa una posizione unica nel mercato delle case automobilistiche specializzate in veicoli elettrici. Siamo un’azienda vera e non ci limitiamo a fare promesse. Sono più di 55 000 le auto Polestar al momento in circolazione sulle strade di tutto il mondo e stiamo per lanciare un portafoglio senza precedenti, con tre nuovi modelli in uscita in soli tre anni. Sono veicoli elettrici straordinari, tutti in una fase avanzata di sviluppo. Inoltre, forti della collaborazione con i nostri esperti partner industriali, le nostre auto sono tutte di altissima qualità.
Il progetto di espansione riguarda anche la gamma di vetture elettriche. Ad ottobre, come sappiamo, sarà presentato il SUV Polestar 3. Il prossimo anno, invece, sarà il turno di un SUV Coupé chiamato Polestar 4. Mike Whittington, Head of Global Sales di Polestar, ha sottolineato che si aspettano di arrivare a produrre annualmente entro il 2025 oltre 160 mila SUV. Nel 2024 arriverà la GT elettrica Polestar 5. Un prototipo di questa vettura sarà mostrato tra pochi giorni al Goodwood Festival of Speed 2022.
Polestar dispone al momento di quasi 130 punti vendita in tutto il mondo e prevede di arrivare a 160 entro la fine del 2022. In programma c’è infatti l’apertura di nuovi Polestar Space e Polestar Destination in mercati nuovi ed esistenti, per esempio a Londra, Madrid, Tel Aviv, Reykjavík, Vancouver, Austin, Shenzhen e altre città.
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Commenti
Continuo a sostenere che le macchine elettriche sono belle, rimane sempre l'incognita durata delle batterie nel tempo, e soprattutto la ricarica, più che l'autonomia reale.
Se la macchina fa *reali* 400km a velocità autostradali l'autonomia non è un problema, bene o male dopo 400km uno di ferma a riposare un attimo, andare in bagno o prendere un caffè, il problema è arrivare in un'area di sosta ed essere *sicuri* che troviamo una colonnina disponibile e che in tempi umani (15 minuti, anche meno) la macchina è carica per fare almeno altri 300km, altrimenti non saranno mai adatte a lunghi viaggi. Senza considerare la parte ricarica quotidiana, praticamente le nostre strade/parcheggi devono essere invase da colonnine, anche a bassa potenza, in modo da lasciare la macchina in carica durante le lunghe soste, ad esempio notturne o durante il giorno mentre siamo a lavoro.
Auto bellissime. Speriamo abbiano successo.