
13 Settembre 2021
Al CES 2021 che si tiene tutto online, Bosch ha affrontato diversi temi (salute, ambiente e sicurezza) parlando, in particolare, dell'AIoT (Artificial Intelligence Internet of Things) da utilizzare per realizzare diverse tipologie di sistemi intelligenti. C'è stato comunque spazio anche per la mobilità elettrica e la guida autonoma. Parlando strettamente di mobilità elettrica, Bosch ha affrontato nuovamente il tema delle batterie. Grazie all'intelligenza artificiale i possessori di un'auto elettrica potranno beneficiare di servizi con il "Battery in the Cloud".
Si tratta di una soluzione che sfrutta l'IA per ridurre il degrado delle batterie sino al 20%. Come avevamo già raccontato in passato, i dati della batteria vengono raccolti e pre-filtrati dall'unità di controllo presente nei veicoli e quindi trasmessi al server cloud di Bosch. Tali informazioni vengono poi analizzate utilizzando algoritmi software basati su modelli elettrochimici, fisici e statistici. Viene poi utilizzata l'intelligenza artificiale per valutare le condizioni della batteria e per determinare la configurazione ottimale dei suoi parametri.
Ma Bosch ha parlato anche di guida autonoma ricordando il progetto avviato con Ford per la sperimentazione di un avanzato sistema di parcheggio automatico senza il conducente a bordo. La stessa cosa, Bosch la sta portando avanti in Germania con Mercedes. In generale, la combinazione di mobilità elettrica e autonoma con servizi personalizzati e connessi aprirà la strada a svariate applicazioni per il futuro.
I computer di bordo svolgono un ruolo importante nell'obiettivo di Bosch di ampliare la sua fetta di mercato. Per questo, attraverso la divisione Cross-Domain Computing Solutions l'azienda riunisce l'ingegneria hardware e software dei computer di bordo, dei sensori e delle centraline elettroniche per tutti i sottosistemi del veicolo per fare in modo di poter ridurre le complessità nello sviluppo per portare sul mercato più rapidamente nuove soluzioni.
Le ultime tecnologie in materia di mobilità elettrica e di guida autonoma saranno impiegate anche in una maniera innovativa. Bosch, infatti, punta alla Luna. Nell'ambito del programma Tipping Point della NASA, Bosch collabora con le aziende Astrobotic e WiBotic e con l'Università di Washington per sviluppare tecnologie per la navigazione intelligente e la ricarica wireless per mini robot che esplorano la superficie lunare.
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