
10 Maggio 2023
Be Charge ha ottenuto un contributo di oltre 8,2 milioni di euro dall'Unione Europea per l'installazione di 14.000 punti di ricarica per le auto elettriche in Italia. I lavori dovranno essere completati entro il 2023. Questo finanziamento arriva dall'iniziativa dell'Europa che ha deciso di investire oltre 2 miliardi di euro in 140 progetti chiave per far ripartire l'economia e promuovere il trasporto sostenibile.
Questo contributo si aggiunge ai 25 milioni di euro che l'azienda aveva ottenuto lo scorso anno dalla Bei (Banca Europea per gli Investimenti) per portare avanti il suo ambizioso piano di elettrificazione del territorio italiano. Complessivamente, Be Charge punta ad installare 30.000 punti di ricarica in Italia nei prossimi 5 anni. L'investimento complessivo sarà di 150 milioni di euro. Il 75% della infrastrutture sarà installato in ambito urbano, la parte restante, nei principali corridoi di mobilità in Italia (i cosiddetti Ten-T). In questo modo sarà possibile agevolare l'utilizzo delle auto elettriche anche a lungo raggio.
Be Charge (Qui spieghiamo come funziona il servizio) si sta dimostrando una realtà molto dinamica. L'installazione della sua rete, dopo un rallentamento dipeso dal lockdown, sta procedendo rapidamente. Questo nuovo contributo è un chiaro riconoscimento della validità del suo progetto in Italia. Paolo Martini, CEO di Be Charge, ha così commentato il contributo ottenuto dal'Europa:
È un riconoscimento di enorme prestigio per un’azienda italiana e contribuisce a dare ancora maggiore forza al nostro progetto strategico che coglie le opportunità legate al trend mondiale dell’elettrificazione della mobilità e accelera la transizione europea verso un modello più sostenibile, migliorando la vita quotidiana e le abitudini di spostamento. In quest’ottica, il progetto di Be Charge è un’opportunità di sviluppo per l’intero Paese, nello spirito dell’iniziativa europea volta a supportare il trasporto sostenibile e creare nuove opportunità lavorative.
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Commenti
meno di 600 euro a colonnina?Il costo totale mi sa che è molto più alto
Assolutamente, pagamento con il telefono oppure con il bancomat.
I contanti sono un sistema di pagamento antico e spesso irregolare.
Wow è proprio l'ora di un elettrica. Con 4 colonnine in piu' facciamo la differenza.
Istant app e PayPal e passa la paura
Soldi estorti con le tasse e poi buttati così.
Si dividono le aziende in buone e cattive, si sussidiando le prime e si tassano le seconde.
Non può non eseere così
Già che il 25% sia lungo i corridoi europei, sembrerebbe la svolta necessaria. Sarebbero 3500 colonnine lungo assi autostradali? Sono curioso di capire se finalmente troveranno un accordo con i gestori autostradali
Ce modo di sapere dove verranno installati i nuovi punti di ricarica?
Spero che nei prossimi 10 anni si arrivi ad implementare un sistema di pagamento unico, anche il semplice bancomat andrebbe bene