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"Mobilità del futuro": l'evento di Brugola OEB per scoprire le sfide dell'elettrico

Ospiti di Brugola OEB, siamo stati a Palazzo Cusani a Milano, per un evento interamente dedicato alla scoperta del mondo dell'elettrico in Italia, della direzione da seguire e delle sue tendenze.

"Mobilità del futuro": l'evento di Brugola OEB per scoprire le sfide dell'elettrico
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Gabriele Lupo
Gabriele Lupo
Pubblicato il 8 ott 2024

Nella giornata di lunedì 7 ottobre, ospiti di Brugola OEB, siamo stati a Milano a Palazzo Cusani per l'evento "Mobilità del Futuro: Percezioni, Sfide e Prospettive". 

L'obiettivo di questo incontro è quello di discutere le tendenze e le sfide legate alla transizione verso la mobilità elettrica, in presenza di esperti del settore dell'automotive, rappresentanti delle istituzioni e giornalisti.

Il fautore dell'iniziativa è il presidente di Brugola OEB, Jody Brugola, il quale ha mosso di recente l'idea di aprire un dibattito aperto e costruttivo sulla mobilità del futuro. 

SI PARLA DI…

Durante l'evento sono stati affrontati temi chiave come il ruolo importante dell'ibrido, l'importanza dei biocarburanti,  la richiesta dei veicoli a zero emissioni e la rilevanza di una roadmap comune per il 2035, anno chiave per la decarbonizzazione. L'obiettivo è quello di garantire ad aziende e consumatori la possibilità di affrontare il cambiamento, promuovendo le innovazioni ma senza trascurare i progressi fatti nel mondo dell'automotive, elemento assolutamente chiave del pomeriggio di incontri. 

Al dibattito è intervenuto Gian Marco Centinaio, Vicepresidente del Senato, che aprendo l'evento, ha sottolineato quanto sia importante seguire una linea univoca e comune per affrontare al meglio la transizione energetica. 

Quando parliamo di automotive e transizione ecologica, è fondamentale capire dove vogliamo portare il mercato e le nostre città. Non basta discutere di sostenibilità ambientale: dobbiamo tradurre queste parole in azioni concrete che tengano conto anche della sostenibilità economica e sociale. Solo così le aziende potranno investire nel futuro e i cittadini non saranno penalizzati

Altre figure istituzionali hanno partecipato, tra questi: Guido Guidesi, Assessore allo sviluppo economico della Regione Lombardia, Andrea Tronzano, Assessore al bilancio, programmazione economica, sviluppo delle attività produttive della Regione Piemonte e Luca Toccalini, Parlamentare componente della commissione attività produttive. 

 

MERCATO AUTOMOTIVE

Nella prima tavola rotonda è stata toccata la tematica della scelta tra veicoli elettrici, ibridi e tradizionali; incentivi e regolamenti. A capo del dibattito di questa tavola ha presenziato Michele Crisci, Presidente di UNRAE, il quale ha affrontato il tema della transizione nel settore automobilistico in Italia, sottolineando l'importanza di decisioni politiche europee prese a fine settembre e inizio ottobre. 

Luca Toccalini, parlamentare e membro della Commissione Attività Produttive, ha evidenziato l'importanza degli incentivi per il 2024, sottolineando che rappresentano un cambiamento significativo rispetto agli anni precedenti. Ha affermato:

Quest'anno abbiamo visto un'inversione di tendenza: i 210 milioni stanziati per l’elettrico sono stati esauriti in sole nove ore, dimostrando un forte interesse da parte dei cittadini. Questo è stato possibile grazie all'ampliamento della fascia ISEE, al raddoppio degli incentivi per le fasce più deboli e all'introduzione di incentivi per l'acquisto di auto usate Euro 6. Questa strategia ha coinvolto un numero maggiore di italiani e contribuito alla modernizzazione del parco auto nazionale.

Crisci ha offerto un'analisi approfondita del panorama del parco veicoli in circolazione, evidenziando come questi dati abbiano contribuito a delineare un quadro preciso delle dinamiche del settore automobilistico. Attraverso un'attenta disamina di cifre e percentuali, è stato possibile mettere in luce non solo le categorie di veicoli più comuni, ma anche le evoluzioni osservate nel corso degli anni. Inoltre, l'interpretazione di tali informazioni ha consentito di comprendere meglio l'influenza delle politiche ambientali sulle scelte dei consumatori e sulle tendenze di mercato, fornendo spunti utili per future decisioni strategiche.

Dario Dell’Acqua, responsabile vendite commerciali di Lombarda Motori, ha evidenziato le principali perplessità dei consumatori riguardo alle auto elettriche, come l’autonomia, le infrastrutture di ricarica e i costi iniziali più elevati. Nonostante questi dubbi, l’interesse verso la sostenibilità, i minori costi operativi e la piacevolezza di guida è in crescita. I prezzi stanno calando grazie alla riduzione dei costi delle batterie e agli incentivi, con proiezioni positive per il futuro.

LE SFIDE DELLA DECARBONIZZAZIONE

Durante la seconda tavola rotonda sulla "Transizione all'elettrico nell'industria automotive", Gianmarco Giorda, Direttore Generale di ANFIA, ha affrontato il tema della decarbonizzazione e l'impatto delle normative che puntano a ridurre le emissioni di CO2, con l’obiettivo della neutralità carbonica entro il 2035. Ha discusso le sfide che l'industria automobilistica italiana dovrà affrontare, tra cui la riconversione produttiva, l'investimento in nuove tecnologie e le difficoltà legate alle infrastrutture di ricarica insufficienti.

Davide Garimoldi di Brugola OEB ha invece raccontato come l’azienda abbia saputo coniugare tradizione e innovazione, mantenendo una presenza forte nel settore dei componenti per motori endotermici, ma anche investendo nello sviluppo di soluzioni per motori elettrici, garantendo eccellenza in entrambi i mercati.

Marco Corti, Presidente e CEO di Costamp Group, ha sottolineato l'impegno della sua azienza nella transizione elettrica, evidenziando i progetti portati avanti ai fini di adattarsi alle innovazioni tecnologiche. Costamp Group ha investito tanto nell'innovazione ma ha mantenuto una posizione competitiva per il grande impegno e l'esperienza nei cosiddetti motori "tradizionali".

Molto pessimista invece sugli obiettivi posti per il 2035 l'Assessore allo sviluppo economico della Regione Lombardia, Guido Guidesi, il quale ha sottolineato quanto sia difficile seguire una linea univoca senza la comunicazione tra politica e aziende. Il rischio è quello di vedere negli anni a venire la chiusura di circa il 30% delle aziende italiane che non possono adattare i loro prodotti o le loro infrastrutture alla transizione elettrica, il che risulterebbe incredibilmente dannoso per l'economia lombarda. L'assessore ha chiuso però con una speranza: "concentrarsi sul progresso sì, ma senza trascurare i lavori già fatti e quindi continuare a fare quello che riesce bene alle aziende anche su altre tecnologie".

IL FUTURO DELLA MOBILITÀ

Durante l’ultima tavola rotonda, denominata “Il futuro della mobilità: prospettive ed innovazioni”, Fabio Pressi, Presidente di Motus-E, ha tracciato le linee guida politiche e industriali necessarie per affrontare la transizione verso la mobilità elettrica. Ha evidenziato la necessità di adottare un approccio sistemico che consentisse all'industria automobilistica europea di affrontare la concorrenza globale in modo efficace. Pressi ha sottolineato che questa transizione tecnologica doveva essere considerata una sfida industriale e tecnologica, piuttosto che essere guidata da visioni ideologiche, per garantire un futuro solido all'intera filiera dell’automobile.

Nel contesto della mobilità del futuro, Michele Crisci, in qualità di Presidente e Amministratore Delegato di Volvo Cars Italia, ha presentato la visione di Volvo riguardo la sostenibilità della mobilità. Volvo ha fissato obiettivi ambiziosi: entro il 2035 punta ad avere una gamma di veicoli completamente elettrici e a raggiungere la neutralità ambientale entro il 2040. Crisci ha illustrato come l’azienda stia concentrando i propri sforzi non solo sull’elettrificazione, ma anche sulla digitalizzazione e sull’automazione, per garantire una mobilità sicura, sostenibile e accessibile a tutti.

Volvo, inoltre, ha già intrapreso importanti progetti di sostenibilità, sviluppando impianti di produzione a zero impatto ambientale e prestando particolare attenzione all'uso di materiali riciclabili. L’implementazione della digitalizzazione e dell'automazione ha contribuito a migliorare la sicurezza dei veicoli e a rendere l'esperienza di guida più semplice, con auto sempre più autonome capaci di ridurre i rischi durante la guida.

PROGETTO AIDA

Durante l’evento è stato inoltre presentato il progetto AIDA (Artificial Intelligence Driving Autonomous), promosso dal Politecnico di Milano e parte del Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile (MOST). Il progetto, mirato allo sviluppo della guida autonoma su strade pubbliche, ha già ottenuto risultati significativi, come i 300 chilometri percorsi in modalità autonoma dalla Maserati MC20 Cielo durante la 1000 Miglia 2024, raccogliendo dati per perfezionare gli algoritmi.

Guidato dal Prof. Sergio Savaresi, il progetto rappresenta un passo avanti per la mobilità autonoma, puntando anche a rivoluzionare il car sharing. 

LA CHIUSURA

In chiusura dell'evento, Jody Brugola ha sottolineato l'importanza di questo confronto tra aziende, istituzioni e giornalisti, evidenziando come, solo con una comunicazione costante e ben organizzata, è possibile allineare le esigenze delle aziende, del consumatore e dello Stato, in termini di raggiungimento degli obiettivi. 

Abbiamo organizzato un'importante occasione di confronto che ha messo in evidenza le sfide e le opportunità per il futuro della mobilità. La transizione verso l’elettrico è una realtà che richiede un approccio pragmatico, innovativo e una visione strategica chiara. È incoraggiante vedere esperti, aziende e istituzioni uniti nel tracciare un percorso sostenibile e competitivo per il nostro settore. Come Brugola OEB, ci impegneremo a sostenere questo cambiamento, mantenendo la nostra attenzione e responsabilità, e contribuendo a un futuro tecnologicamente avanzato per l’industria automobilistica.

Infine, il Presidente di Brugola OEB, ha ribadito l’impegno dell’azienda a sostenere questa trasformazione con responsabilità e innovazione.

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