Auto elettrica vs idrogeno? Pregi, difetti e confronto costi | Dati Volkswagen
Vantaggi e svantaggi delle auto a idrogeno rispetto alle auto elettriche: qual è la soluzione migliore adesso?
Non è ancora il momento di discutere di quale sia la scelta migliore tra auto elettriche e auto a idrogeno, dal momento che ad oggi nel nostro Paese è presente solamente una stazione di rifornimento attiva per il pubblico (a Bolzano), con prezzi elevati sia per fare il pieno che per acquistare un'auto a fuel cell. Si può però iniziare a fare chiarezza sul perché, al momento, l'auto elettrica sia più conveniente rispetto ad un'auto a idrogeno. Lo studio “Automotive Industry 2035 – Forecasts for the Future”, realizzato dagli analisti di Horváth&Partners e pubblicato da Volkswagen, cerca di analizzare lo scenario dei prossimi anni in materia di mobilità sostenibile.
COSTI DI GESTIONE E DI ACQUISTO
Il primo aspetto analizzato sono i costi di gestione: un'auto elettrica costa quasi sempre meno rispetto ad una vettura tradizionale se guardiamo ai costi vivi, in primis il rifornimento di energia (tenendo conto di una combinazione tra le ricariche domestiche e pubbliche). Non solo, si riduce anche la manutenzione, visto che molti componenti soggetti a usura o bisognosi di manutenzione periodica (come olio e filtri) non sono presenti. A seconda del modello e dei prezzi dell’elettricità nei vari Paesi, dallo studio risulta che con le propulsioni elettriche ogni anno si risparmiano tra i 400 e i 600 euro di energia, e tra i 200 e i 400 euro di manutenzione.
Diverso è il discorso del costo iniziale, ma questo è in parte giustificato dal fatto che il mercato delle auto elettriche vivrà due fasi distinte:
la prima durerà fino al 2023/2025 e sarà caratterizzata dagli sforzi dei costruttori per agevolare la diffusione delle vetture a zero emissioni, una scelta dettata principalmente dagli standard rigorosi sul fronte delle emissioni di CO2 per cui saranno necessari investimenti elevati.
La seconda, invece, arriverà fino al 2035 e vedrà le auto elettriche diventare sempre più convenienti, al contrario di quelle con motori a combustione che invece diventeranno più costose per almeno due motivi: l’introduzione degli standard Euro 7 e la tassazione della CO2 che, a prescindere dalla forma, renderà i carburanti fossili ancora più costosi. La differenza di prezzo, quindi, diminuirà.
In termini di rendimento e costi, le auto elettriche sono più efficienti rispetto a quelle a idrogeno: attualmente, infatti, a livello europeo per percorrere 100 km sono necessari dai 9 ai 12 euro con un'auto a idrogeno e dai 2 ai 7 euro con una vettura elettrica. Il vantaggio dell'idrogeno, secondo lo studio, è invece innegabile in contesti specifici, quali bus e camion che percorrono lunghe distanze.
Ed è proprio qui che si stanno muovendo i primi passi | (vedi il caso Hyundai), anche perché i numeri in gioco sono limitati ed è più semplice adattare alle richieste la capillarità delle stazioni di rifornimento. I vantaggi dell'idrogeno? Autonomia e velocità di rifornimento (4-5 minuti). Gli svantaggi? I costi di acquisto al momento elevati.
EFFICIENZA ED EMISSIONI
Nel confronto viene tenuto in considerazione anche l'aspetto dell'ecosostenibilità di entrambe le soluzioni: oggi l'elettricità usata per produrre auto elettriche non sempre arriva da fonti rinnovabili e dunque non si può parlare di vetture carbon neutral. Diversi studi, riportati da VW, hanno concluso che allo stato attuale un'auto elettrica produce meno CO2 rispetto a una con motore a combustione solo dopo aver percorso 100.000 km. Ma anche questo dato cambierà nei prossimi anni, grazie all'utilizzo di più energia rinnovabile (da maree e persino urina, anche).
Nel bilancio dell'ecosostenibilità va contata pure l'efficienza energetica: dallo studio è emerso che un'auto a idrogeno ha un'efficienza globale del 25-35%, contro il 70-80% di un'auto elettrica. Il motivo sta nel 45% di perdite dovute alla produzione dell'idrogeno attraverso l'elettrolisi: dell'energia che resta, un altro 55% se ne va nella trasformazione dell'idrogeno in elettricità all'interno delle celle a combustibile. L'energia per alimentare le auto elettriche, invece, è protagonista di una perdita di circa l'8% durante il trasporto dalla fonte alle batterie, e di un altro 18% nella sua conversione per poter essere utilizzata dal motore.