Formula E Monaco: Jean-Eric Vergne è il Principe elettrico, primo podio per Massa
Il Campione in carica di Formula E vince l'E-Prix di Monaco 2019, chiudendo il ciclo degli 8 diversi vincitori per le gare precedenti. Classifica e highlights della gara
Il Campione in carica di Formula E vince l'E-Prix di Monaco 2019 (clicca qui per la guida al tracciato monegasco), chiudendo il ciclo degli 8 diversi vincitori nelle 8 gare precedenti. Jean-Eric Vergne – punta di diamante del team DS Techeetah insieme al compagno di squadra Andre Lotterer (anch'egli vicinissimo alla vittoria nelle ultime tre gare) si era già aggiudicato la sua prima vittoria stagionale all'E-Prix di Sanya, ma quella di ieri è decisamente più importante perché porta punti al team a sole quattro tappe dal finale di stagione | Calendario Formula E 2018/2019.
Partito in prima posizione – nonostante la Superpole appartenesse al pilota Nissan Oliver Rowland, spostato in terza posizione a causa della penalità dovuta al contatto con Alexander Sims a Parigi, Vergne ha difeso a spada tratta la propria leadership nonostante alle proprie spalle si consumasse una sfida senza esclusione di colpi tra Pascal Wehrlein di Mahindra Racing, Felipe Massa del team monegasco Venturi Racing e Sébastien Buemi. Ai danni di quest'ultimo il quartetto ha costruito un importante distacco grazie all'utilizzo dell'Attack Mode (come funziona la Modalità Attacco in Formula E).
Una gara piuttosto regolare considerando quello a cui ci ha abituato la Formula E, anche a causa del circuito davvero stretto che ha scoraggiato i tentativi di sorpasso da parte dei piloti. La classifica finale ha incoronato Vergne vincitore, seguito da Rowland. Medaglia di bronzo – e primo podio in assoluto nella stagione d'esordio in Formula E – per Felipe Massa, legno per Wehrlein (che si è portato a casa un punto extra per il giro più veloce), quinto per il favorito Sébastien Buemi.
Il pilota svizzero di Nissan e.dams non è riuscito a realizzare la tripletta (sue le vittorie nelle due edizioni precedenti, nel 2015 e nel 2017) assicurandosi comunque 10 preziosi punti. Il Re di Roma Mitch Evans (Jaguar) sale al sesto posto grazie alla squalifica di da Costa, mentre il promettente Andre Lotterer si accontenta della settima posizione.
Con questa vittoria, JEV torna in corsa per il Titolo, tornando al vertice della classifica provvisoria piloti con 87 punti. Il compagno di squadra Lotterer lo segue a strettissimo giro con 86 punti, confermando il ruolo di leadership del team DS Techeetah (qui il nostro Speciale dal quartier generale DS Performance di Satory). Il precedente leader Robin Frijns di Envision Virgin Racing scivola al terzo posto con 81 punti. Quarto e quinto posto con 70 punti per Antonio Felix da Costa di BMW i Andretti e Lucas di Grassi di Audi Sport ABT.
Molto simile anche la classifica costruttori: DS Techeetah primo con 137 punti, Envision Virgin Racing secondo con 135, Audi Sport ABT Schaeffler terzo con 129, Mahindra Racing quarto con 116, Nissan e.dams quinto con 99. Il prossimo appuntamento è per il 25 maggio all'E-Prix di Berlino, penultima tappa europea (poi ci sarà Berna) prima del doppio finale a New York.