Anche Audi valuta auto in abbonamento e update OTA
Anche Audi pensa ad un servizio in abbonamento per l'utilizzo di più vetture con un unico canone mensile. In arrivo anche le prime vetture con aggiornamenti software via OTA
Possedere una sola auto di lusso per diversi anni non va più di moda. La tendenza, oggi, non è però quella di averla in leasing e cambiarla ogni 4 anni, bensì sottoscrivere una sorta di servizio in abbonamento, attraverso il quale avere la possibilità di utilizzare più vetture a seconda delle proprie esigenze/desideri. Il tutto con un canone mensile "tutto compreso" che annulla i pensieri.
I grandi costruttori premium, come Mercedes-Benz e BMW – senza dimenticare Cadillac e Porsche – hanno già proposto la loro idea di "noleggio flessibile", per questo Audi non poteva stare a guardare: secondo quanto riporta un'intervista di Digital Trends a Filip Brabec, vice presidente del product management di Audi, il costruttore di Ingostadt starebbe pensando ad un servizio simile come nuova opportunità di business dotata di un grande potenziale di crescita.
Il futuro di Audi, dunque, non sarà fatto solamente di auto elettriche, ibride e crossover: del resto, la Together Strategy 2025 del Gruppo Volkswagen prevede una progressiva transizione del core business dei brand da semplici produttori di automobili a fornitori di servizi.
Nel caso di Audi, le possibili strade da percorrere per accaparrarsi una fetta della torta dell'auto in abbonamento sono due: un servizio in stile Care by Volvo, che comprende l'utilizzo di una sola vettura per due anni con la possibilità di avere accesso ad un secondo veicolo per due settimane, oppure qualcosa di più flessibile (ad un prezzo maggiore) in stile Mercedes-Benz o BMW, che permettono al cliente di cambiare auto ogni volta che si vuole tramite app (per Mercedes c'è un limite di 12 auto all'anno).
Il costruttore dei quattro anelli potrebbe differenziarsi dalla concorrenza proponendo per la prima volta anche una flotta di auto ibride ed elettriche, le quali arriveranno nel corso dei prossimi mesi: entro la fine del 2018, infatti, debutterà e-tron, il primo crossover completamente elettrico del marchio.
Ma le opportunità di business nel settore digitale non si limitano ai servizi: secondo Brabec, presto sarà possibile anche aggiornare le Audi senza doverle portare in officina. Il tutto avverrà, come del resto succede già da anni sulle vetture Tesla, tramite aggiornamenti Over the Air (OTA), inviati dalla casa costruttrice direttamente sul display dell'infotainment della vettura.
Il primo modello ad inaugurare questa novità sarà ancora una volta il SUV elettrico e-tron, che tramite gli aggiornamenti potrà beneficiare di un'autonomia maggiore per un tempo limitato, nuove funzionalità per l'infotainment, servizi personalizzati e, naturalmente, bug fix.
Tutte queste novità dovrebbero essere annunciate nel corso dei prossimi mesi, molto probabilmente entro l'Audi Summit previsto ad agosto.