
03 Novembre 2020
02 Settembre 2020 15
Toyota e Honda hanno deciso di collaborare per portare avanti un progetto curioso e potenzialmente molto utile in caso di disastri e di calamità naturali. In queste situazioni molto critiche, molto spesso le reti elettriche vengono danneggiate. Di conseguenza, le abitazioni e soprattutto i centri di evacuazione possono subire un'interruzione della fornitura di elettricità. Per risolvere questo problema, i due costruttori hanno deciso di creare uno speciale sistema mobile di produzione di energia.
Si chiama Moving e ed è sostanzialmente una sorta di autobus a celle combustibile in grado di produrre energia grazie alla possibilità di poter trasportare grandi quantità di idrogeno. Si tratta di un veicolo basato sul già noto autobus a idrogeno di Toyota. Inoltre, dispone di diverse batterie portatili e di generatori esterni per la produzione di elettricità. Secondo i dati ufficiali, è possibile generare 454 kWh con una potenza massima di 18 kW. Non si tratta di un concept ma di un progetto reale tanto che Toyota e Honda inizieranno molto presto test dimostrativi e avvieranno una sperimentazione.
In caso di interruzione di corrente a seguito di disastri e calamità naturali, Moving e potrà fornire energia elettrica alle abitazioni e soprattutto ai centri di evacuazione. Inoltre, trattandosi di un autobus, potrà fungere anche da luogo di rifugio. Non è ancora chiaro quando questa interessante soluzione sarà effettivamente commercializzata e il suo costo.
Commenti
E rischio esplosioni se non cambi gli O-ring alle capsule.
sluuuurp!
avevo letto di qualche progetto per elettrolisi tramite energie rinnovabili, ma credo sia andato tutto in vacca per i costi elevati e la scarsa produzione. Le batterie sono per ora l'unica strada efficace per l'automotive.
ma infatti nonostante qualche veicolo messo timidamente in commercio da Toyota e BMW credo, non sta avendo troppo successo l'idrogeno per fuel cell. Bassa efficienza rispetto all'elettrico tradizionale e costi extra per produzione e stoccaggio.
finché rimane limitata a un uso in caso di emergenza va anche bene
Cosa vuoi fare... Dopo Fukushima hanno azzerato la percentuale di nucleare... Rimane solo il fossile se vuoi continuare ad avere energia.
Comunque Toyota, per i suoi stabilimenti usa il 100% di energia rinnovabile. Penso non sia difficile produrre 454kWh coi pannelli solari ed energia eolica, se tieni il bus fermo per 1 mese alla presa di corrente.
Un gruppo elettrogeno no?!
E per produrlo a livello industriale lo estraggono bruciando idrocarburi e producendo piú inquinamento che un'acciaieria..
Purtroppo tutte e due le frasi, la mia e la tua sono vere (vorrei che la mia fosse una menzogna), per quello puntualizzo "produzione pulita" ed aggiungo "totalmente antieconomica".
Quindi usano energia per produrre l'idrogeno e poi usano l'idrogeno per produrre energia. Bah, chissà quanto inquina la cosa nel complesso
e i sedili?? Essenziali?!! Mah se ti siedi come minimo sbatti contro il vetro!!
purtroppo il modo piu' semplice ed economico per generarlo e' combinare vapore acqueo ad alta pressione con gas metano, che non e' pulitissimo (produce anche molta co2) e richiede risorse fossili.
la generazione per elettrolisi e' di per se pulita ma richiede quantitativi notevoli di energia quindi piu' costosa e al momento poco usata.
d'altra parte e' potenzialmente una buona soluzione per sfruttare l'eccesso di produzione di grandi impianti energetici "ad impulso" (ovvero eolico e solare, che non generano energia uniformemente durante tutte le 24 ore), in pratica usando l'idrogeno come una batteria che viene prodotto quando c'e' eccesso e bruciato quando c'e' poco vento e di notte.
mmmh
credo intenda celle a combustibile di idrogeno, quindi è usato per produrre corrente elettrica, non idrogeno. Inoltre l'idrogeno è pulito per definizione dato che è presente nell'acqua.
Interessante, se producono l'idrogeno in modo pulito é ancora piú interessante.
interessante!!! :)