Cina: ripartono Honda e Toyota
Dalla Cina arrivano buone notizie per il mercato auto colpito dal Coronavirus: Toyota e Honda stanno ripartendo, tornando progressivamente alla produzione di un tempo.

Dalla Cina arrivano buone notizie e non solo perché i contagi giornalieri si contano, adesso, sulle dita delle mani. Il mondo dell'auto sta progressivamente ripartendo dopo essere stato paralizzato a causa dello scoppio della pandemia del Coronavirus. Toyota, infatti, ha fatto sapere che la produzione nel suo stabilimento di Guangzhou tornerà alla normalità lunedì, dopo una sospensione di un mese.
All'interno di questo impianto si producono la Camry e la piccola Yaris. Tra pochi giorni, dunque, la fabbrica tornerà regolarmente ad operare su due turni riportando la capacità produttiva all'origine. Anche le attività in altri due stabilimenti Toyota, a Changchun, nella provincia di Jilin e a Chengdu, nella provincia del Sichuan, sono tornate alla normalità, mentre l'impianto a Tianjin continua ad un regime di un singolo turno contro i due previsti.
Sul fronte Honda, invece, arrivano altre buone notizie. Il costruttore giapponese ha fatto sapere che il suo sito produttivo a Wuhan è tornato a funzionare. La casa automobilistica giapponese ha dichiarato che riprenderà gradualmente la produzione di veicoli nello stabilimento, che produce modelli popolari tra cui il crossover CR-V (Qui la nostra prova) per il più grande mercato automobilistico del mondo. Anche Nissan ha deciso di riprendere parzialmente le sue attività produttive.
Trattasi di segnali sicuramente positivi che devono infondere fiducia. Il mercato auto è stato duramente colpito su più fronti dallo scoppio di questa pandemia. Ma il fatto che si stia ripartendo proprio da dove era partito il tutto è sicuramente una buona notizia.