
06 Marzo 2021
Tesla ha sempre più bisogno di batterie per poter incrementare la produzione delle sue auto elettriche. Questo non è certamente un segreto e non per nulla ha iniziato a produrre celle direttamente in casa e ha ampliato accordi di collaborazione con i suoi partner tecnici come con Panasonic, per esempio. Ma per produrre gli accumulatori di cui ha bisogno il costruttore americano serve il nichel.
Non per nulla Tesla sta cercando in tutti i modi di accaparrarsi quanto più nichel possibile ma il vero problema è il mercato. La domanda, anche a causa dell'espansione del mercato delle auto elettriche, sta superando l'offerta. Inoltre, questo materiale sta diventando sempre più costoso. Per evitare problemi di fornitura, il costruttore ha deciso di cambiare strategia e di dotare tutti i modelli Standard Range di batterie LFP (litio-ferro-fosfato) che non richiedono nichel e nemmeno cobalto, altro materiale molto costoso e sempre più difficile da reperire.
Nickel is our biggest concern for scaling lithium-ion cell production. That’s why we are shifting standard range cars to an iron cathode. Plenty of iron (and lithium)!
— Elon Musk (@elonmusk) February 25, 2021
In realtà, già da tempo la casa automobilistica usava le batterie LFP sulle Model 3 Standard Range Plus ma solo su quelle prodotte in Cina. A seguito della nuova decisione, tali accumulatori sembra che saranno utilizzati anche su tutti i modelli modelli Standard Range costruiti in America. Gli accumulatori litio-ferro-fosfato hanno alcuni vantaggi: sono più affidabili nel tempo e costano di meno. Di contro, offrono una densità energetica inferiore e soffrono maggiormente i climi freddi.
Su tutti gli altri modelli (Long Range), invece, Tesla continuerà ad utilizzare le batterie "tradizionali". A questo punto si potrebbe anche speculare che la recente rimozione della Model Y Standard Range dal configuratore possa essere collegata alla volontà di "risparmiare" gli accumulatori. Il problema di approvvigionamento di nichel come del cobalto, riguarda, comunque, l'intero mercato automobilistico. Se il problema non dovesse essere risolto in qualche modo, ci potrebbero essere importanti impatti per il settore delle elettriche.
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Commenti
Elettrico o benzina la soluzione è la rete di trasporti pubblici, lo stato piuttosto che regalare incentivi investa in una rete ferroviaria puntuale e più capillare e veloce, cose che sicuramente farebbero piacere a tutti oltre che dare posti di lavoro alla nostra gente e non a industrie che pagano le tasse altrove.
Per Milano Padova non servono più di 20 minuti di sosta, il video non è una prova reale
Milano padova serve una singola ricarica da 15m, ma di cosa stiamo parlando? L’ho fatta una decina di volte
Ha un che di folle questa tua idea. Tanto vale tirare fuori i tram e poi scendere a bordo dei frociopattini.
Qui un test su strada, prova reale, di Model 3 Performance, 1000km in 9 ore e 55 minuti .
youtu.be/65hPNQkPK2I
A Better Routeplanner stima 10 ore e 45 per Milano - Lecce, 1045 km, ma caricando su Supercharger V2, con Ionity o Supercharger V3 si potrebbe risparmiare qualche minuto.
Come puoi vedere i tempi più o meno corrispondono.
Ormai è risaputo che le auto elettriche in autostrada consumano il doppio di quel che dichiarano. Questo è l'ennesimo test drive che lo dimostra.
Quelle che hai postato sono fonti smentite da tutte le prove reali.
Mi fido di più della prova nel video Youtube, che è in linea con tutti gli altri che hanno fatto le prove. Ormai è risaputo che le auto elettriche in autostrada consumano il doppio di quel che dichiarano.
Finisce????
Il litio non è né raro né difficile da estrarre. Le metodologie moderne usano le rocce a base litio e processi chimico fisici classici.
Certo se guardiamo alla produzione in sud America, dalle salamoie messe ad evaporare in grandi stagni... Quella è preistoria.
Il nickel è ancora meno raro ed ha un mercato enorme, principalmente per l'acciaio. Si tratta solo di aumentare la catena di fornitura e la produzione. Dove c'è domanda di mercato, gli imprenditori non mancano!
Lo stesso identico tema si presentó con l'avvento dei PC e smartphone, eppure la catena di fornitura del litio di è sviluppata adeguatamente. Avverrà ancora
Visto l'autore del video io non avrei perso tempo a vederlo.
Se cerchi test su strada di una qualsiasi auto elettrica non posso che consigliarti
Bjørn Nyland.
Per Padova Milano, andata e ritorno con Model 3 Long Range è sufficiente un unica sosta da 11 minuti secondo A Better Route Planner. https://uploads.disquscdn.c...
Per un Milano - Lecce sono sufficienti 3 brevi soste (ed è prevista l'apertura di un nuovo Supercharger V3 a Brindisi per la prossima estate).
https://uploads.disquscdn.c...
Con 20.000 km l'anno sei sotto la media dei "Tesla Owners" (c'è un tassista a Desio che percorre 10.000 km al mese in Model 3 Performance)
la carica wireless è mostruosamente inefficiente, facendo schizzare il quantitativo di energie elettrica necessario a caricare le auto, e già adesso non siamo nemmeno vagamente vicini a produrre energia sufficiente per tutte le auto se fossero elettriche.
Si ma uno accetta il compromesso di avere un auto dalla carrozzeria e interni discutibili in cambio di un eccellente reparto meccanico ed elettronico. E poi adesso si ritrova pure le batterie sdozze cinesi. Posso soprassedere sulla prima parte ma la seconda è il cuore dell'auto
Ma certo: è solo un piccolo sogno, niente di realizzabile. Anche se qualche tempo fa qualcuno ci aveva lavorato sopra, forse per le tratte autostradali...Non ricordo bene...
intanto ti rifilano le batterie scadenti cinesi
Ho risolto con un V8 e una batteria Varta da 60amp.
Sarebbe completamente inutile, 10 km di autonomia? Se anche fosse possibile, utile e sicura la tecnologia che proponi mica potrebbero estenderla a tutta la rete stradale mondiale...
Sarebbe interessante cambare il paradigma: auto leggere con batterie piccole, con autonomie limitate, che si ricaricano per induzione da una rete sottostrada.
Sarebbe divertente: un po' come i vecchi tram elettrici ma wireless...
I numeri sono numeri...
e no... se vai a monte dei miei post, rispondevo ad un utente il quale afferma che è la produzione dell'inox a far scarseggiare il nickel
Il litio non è una terra rara, viene chiamata così perché è difficile estrarla. Se le batterie allo zolfo non dovessero prendere piede, le auto elettriche avranno poche possibilità di sostituire le auto classiche.
Tu che hai detto una sciocchezza no, vero? Chissà perché volkswagen se n'è uscita. Ma è solo il più grande produttore di auto al giorno.
Ma che problemi avete verso le LiFePo4?
Mi sa che ti sbagli quello è lo spessore del fondo
l'importante è crederci... peccato che al momento nulla esista.
siamo i primi a dire che conta, eri tu quello che diceva il contrario :|
sicuramente la cosa è più semplice che creare un'infrastruttura per l'idrogeno
Non sono io che detto le date ma i governi, io da sempre dico che le date snocciolate sono molto ottimistiche
invece il fatto che si stanno costruendo massicciamente auto elettriche, e una marea di dispositivi elettronici portatili , questo non conta nulla vero??
Gran sito che hai citato, riconoscono il velluto odorandolo e le deiezioni di cane toccandole.
Non sai leggere o non capisci quello che leggi, puoi scegliere.
Cito il tuo stesso link
"There is still time for miners to invest in lithium production, but it
takes between 4, 5 or 6 years to bring a mine to market and a lot of
time and know-how."
"According to Fitch Solutions Country Risk & Industry Research,
recent innovations substituting stacked sodium in place of lithium may
pose risks to lithium-ion batteries in the distant future, although it
didn’t define “distant”."
Ergo non ci sono problemi fondamentali di disponibilità dei materiali. Si tratta di pianificare tutta la catena produttiva con anni di anticipo, cosa che "dottori" intelligenti più di me ma sicuramente anche di lei sono in grado di fare. Gli studi citati nell'articolo servono proprio a questo, poi i giornalisti danno l'interpretazione che si prende più click ovviamente.
peccato siano commercialmente inesistenti e usino il litio.
nickel a parte, secondo te il litio lo tiriamo fuori dalle scoregge delle mucche?
+ gente = serve + acciaio
non è che ci vuole la scienza zio
è da 30 anni che si va avanti a caso senza alcuna idea di progettualità futura... quando il problema si staglierà enorme di fronte a loro si porranno il problema.
cucciolone, capisco che con il dottore slartibartfast con l'immagine di un cartone animato e la laurea in hdblogia pensi di essere intelligente, ma ci sono esperti che hanno fatto adeguate previsioni e già dal 2025, con l'ipotesi di un market share al 14%, saremo in stallo:
https://www.forbes.com/sites/neilwinton/2020/08/17/could-lithium-shortage-scupper-accelerating-sales-of-electric-cars/
Dove sta scritto che i materiali non ci sono proprio?
Di litio ce n'è in abbondanza, di nickel pure, ma ovviamente la produzione non si può aumentare da un mese all'altro se la richiesta aumenta.
Il cobalto è sempre stato detto che era un problema è infatti l'hanno quasi completamente sostituito.
stefano passa sempre sul pezzo
https://uploads.disquscdn.c...
Speriamo
Te la faccio breve
Non hai capito qual è il problema.
La produzione non soddisfa la domanda, quindi il problema sono gli stabilimenti produttivi.
Non sono materiali rari.
Pertanto una notizia del genere non può che farmi pensare che la transizione alle auto elettriche avverrà più velocemente di quanto molti pensino.
a meno di un improvvisa richiesta di acciaio, la quota di nickel destinata è sempre la stessa, invece si sta verificando una crescente richiesta di batterie per auto
Ohhh cuccioloni ci stiamo accorgendo che non c'è materiale per dare una macchina elettrica (costossima) a tutti?
Figuriamoci quando ogni 10 anni dovremmo cambiare auto e/o pacco batteria, il macello che si crea.............
E come si fa a proseguire con le elettriche?
Si, lo stocchi e lo trasporti per magia.
Le batterie allo zolfo non usano materiali rari.
> Se il problema non dovesse essere risolto in qualche modo,
> ci potrebbero essere importanti impatti per il settore delle elettriche
Si sapeva gia' da prima che tesla lanciasse la moda dell'elettrico, che le batterie usano materiali rari.
Te la faccio breve
2021 meno del 5% di elettriche e si parla di carenza di materiali
20xx ipoteticamente 50% di elettriche, dove li prendi i materiali?