
07 Luglio 2023
Una parte del futuro delle auto elettriche si gioca sullo sviluppo delle batterie. I costruttori di auto, in tal senso, stanno investendo molto per spingere sull'evoluzione degli accumulatori. Tesla sembra che abbia grandi novità da svelare in questo campo che saranno annunciate durante l'appuntamento del Battery Day che ancora non si sa con esattezza quando si terrà. Nel frattempo, dalla Cina arriva la notizia che il costruttore americano ha ottenuto l'autorizzazione dal Governo ad utilizzare le batterie al litio-ferro-fosfato per le Model 3 assemblate nella Gigafactory di Shanghai.
Si tratta di una notizia molto importante. Questi accumulatori non usano cobalto al loro interno che è un elemento molto costoso e quindi risultano essere più economici. Tuttavia presentano anche alcuni svantaggi tra cui una densità energetica inferiore. Sembra, però, che CATL sia riuscita a trovare una soluzione a questo problema e a migliorare sia la densità energetica che l'affidabilità nel tempo. E proprio CATL, anche se non confermato ufficialmente, dovrebbe fornire a Tesla questi accumulatori.
Dunque, le Tesla Model 3 con questa nuova tecnologia dovrebbero offrire alle persone sempre le medesime prestazioni in termini di autonomia, di capacità di ricarica e di affidabilità nel tempo. Il vantaggio è che i costi di produzione dovrebbero abbassarsi. Da capire, poi, se questo beneficio economico sarà riversato sugli acquirenti con un calo del prezzo delle auto. CATL, di recente, ha annunciato pure nuove batterie in grado di durare 16 anni e 2 milioni di Km.
Ma per saperne di più su tutti i progetti di Tesla si dovrà per forza attendere l'appuntamento del Battery Day. In quella sede Elon Musk certamente svelerà tutti i dettagli.
Commenti
Se non in Cina dove in Nigeria ?
In Cina?
Praticamente la tecnologia cinese delle celle della mia e-bike di 8 anni fa...
L'acquirente medio di ste macchine la cambierà 1 volta ogni 5 anni...
LiFePo4, vengono usate da anni sugli utensili da lavoro DeWalt (ad esempio, è stata la prima grande azienda ad utilizzare queste batterie). Per cella hanno voltaggio inferiore rispetto alle LiPo e minore densità energetica. la cosa buona è che non prendono fuoco con facilità (come le LiPo) e che possono essere caricate/scaricate anche a correnti molto forti. Sugli autobus non ne ho idea... ce n'è uno che gira da noi ma va a ultracap (carica ad ogni capolinea con il pantografo e poi riparte).
Se la garanzia é data ok. Ma non so se hanno le stesse condizioni come noi.
Se CATL fornisse 16 anni di garanzia, allora nessuno parlerebbe di "beta tester".
Ma non dando 16 anni, sanno che la batteria durerà meno, in media.
tanto e tutto in garanzia
le batterie al litio-ferro-fosfato non sono quelle attualmente utilizzate negli autobus elettrici?
Insomma i cinesi faranno da betatester per questa nuova tecnologia. Per una volta tocca a loro