Supercharger V3: Tesla accelera le installazioni in Europa
Tesla ha accelerato l'installazione dei Supercharger V3 in Europa che permettono di offrire potenze di ricarica sino a 250 kW.

Buone notizie per tutti coloro che possiedono una Tesla. Il costruttore americano ha accelerato l'installazione dei Supercharger V3 in Europa. Sono in corso di realizzazione stazioni in diversi Paesi del Vecchio Continente tra cui Paesi Bassi, Danimarca, Germania, Francia, Norvegia e Italia (nei tweet l'evoluzione delle ultime settimane). Sicuramente una buona notizia visto che queste stazioni di ricarica permettono di fare un pieno di elettroni con tempi ancora più bassi, soprattutto se si possiede una Tesla Model 3.
Maersk Ohio is carrying 16 V3 Superchargers from Buffalo Giga 2 via Norfolk to Rotterdam, due to arrive April 6 #tesla #supercharger pic.twitter.com/AjbqTUsnbV
— VedaPrime (@VedaPrime) March 30, 2020
Infatti, solo le versioni Long Range e Performance della berlina elettrica riescono a sfruttare al massimo la potenza di ben 250 kW (Scopri la differenza tra kW e kWh) di questi punti di ricarica. Un vantaggio che sarà disponibile anche sulle Tesla Model Y quando arriveranno in Europa. Gli altri modelli delle auto elettriche americane possono raggiungere, invece, potenze di ricarica inferiori ma sempre notevoli. (Qui la guida su come ricaricare un'auto elettrica)
Italy’s first V3 @Tesla Supercharger is under construction!!! pic.twitter.com/etuHl93N2k
— MarcoRP (@MrPlugShare) March 2, 2020
Viaggiare per lunghe tratte sarà quindi sempre più facile grazie alla diffusione dei Supercharger V3 in Europa. Tutte le altre stazioni Supercharger, le così dette V2, sono state da poco aggiornate e permettono di raggiungere potenze di ricarica di 150 kW. Queste stazioni di ricarica rapida sono uno dei principali vantaggi delle Tesla. Grazie alla loro capillarità, l'ansia da autonomia è solo un lontano ricordo.
The first @Tesla Supercharger V3 in The Netherlands is under construction in Uden. 24 stalls#tesla #supercharger pic.twitter.com/li1MiWkgMz
— Roberto di Gento (@robertvg) January 31, 2020
I piani di espansione di questa rete sono molto ambiziosi. In Italia, nel corso dell'anno, sono previste ben 22 nuove stazioni se non ci saranno ritardi dovuti, magari, alla pandemia del Coronavirus che sta frenando molte attività.