Cerca

Niente Urus elettrica, per ora Lamborghini punta ancora sulla versione PHEV

Il CEO dell'azienda ha precisato che la produzione è per il momento rimandata.

Niente Urus elettrica, per ora Lamborghini punta ancora sulla versione PHEV
Vai ai commenti
Daniele Di Geronimo
Daniele Di Geronimo
Pubblicato il 7 lug 2025

Lamborghini ha deciso di rivedere i propri piani di elettrificazione per l’Urus. Contrariamente a quanto annunciato in passato, il prossimo SUV della Casa di Sant’Agata Bolognese non sarà elettrico, ma continuerà a essere proposto in versione ibrida plug-in. La notizia è stata confermata direttamente dal CEO dell’azienda, Stephan Winkelmann, che ha spiegato come la scelta sia legata all’incertezza normativa globale e alla difficoltà di prevedere l’evoluzione del mercato nel medio termine.

La prossima generazione della Urus non sarà elettrica (per ora)

Quando nel 2024 l’Urus fu proposta esclusivamente in versione ibrida, era in programma entro la fine del decennio, il passaggio della generazione successiva a una versione completamente elettrica. Non sarà così, almeno per il momento. La versione elettrica dell’Urus, infatti, non è stata del tutto cancellata, ma posticipata. Lamborghini prevede di introdurla non più entro il 2030, ma nel 2035, anno in cui entreranno in vigore in Europa le normative che imporranno la vendita esclusiva di veicoli a zero emissioni. La scelta di rimandare l’arrivo dell’Urus elettrica segue una linea simile a quella adottata da Porsche, che ha deciso di mantenere in gamma il Cayenne a motore termico anche dopo l’introduzione del nuovo modello elettrico. Se per la versione elettrica bisognerà aspettare ancora dieci anni, ne dovrebbero bastare meno per la nuova generazione, che sarà completamente rinnovata e non semplicemente un’evoluzione della versione attuale.

Il design non è ancora stato definito, ma Winkelmann ha assicurato che il progetto sarà del tutto inedito. L’obiettivo è mantenere alta l’attenzione sulle prestazioni, con ogni probabilità partendo dall’attuale configurazione da 789 CV basata su un V8 ibrido plug-in.

Prudenza, prudenza, prudenza

Oltre all’Urus, anche il futuro della Lanzador, il primo modello elettrico Lamborghini, appare incerto. La versione di serie del concept, inizialmente attesa per il 2028 e poi rinviata al 2029, potrebbe subire un nuovo slittamento. La decisione definitiva verrà presa all’inizio del 2026. Winkelmann ha ammesso che il ritmo di adozione dei veicoli elettrici a livello globale è inferiore rispetto alle previsioni di qualche anno fa. A questo si aggiunge una crescente complessità normativa, che costringe le case automobilistiche a ripensare cicli di vita e strategie con una frequenza sempre maggiore. Per questo il marchio preferisce non forzare i tempi e osservare con attenzione l’andamento della mobilità elettrica nei prossimi anni. La transizione verso l’elettrico è inevitabile, ma ci sono ancora tante incognite che condizionano le strategie di molti brand, Lamborghini compreso.
 
[FONTE]

Ti potrebbe interessare:
Commenti Regolamento