Novità Mazda 2026, i nuovi modelli in arrivo
Mazda si appresta a presentare diverse novità nel 2026 tra cui un nuovo SUV elettrico realizzato in collaborazione con Changan
Nel 2025 Mazda ha presentato diverse novità tra cui la nuovissima Mazda 6e, una berlina elettrica frutto della collaborazione con Changan che abbiamo già avuto modo di provare di recente. Inoltre, la casa automobilistica ha svelato la nuova generazione della CX-5, un SUV molto importante che vedremo presto sulle strade italiane. Il 2026 sarà altrettanto interessante dato che sono in arrivo alcune novità tra lanci commerciali e debutti veri e propri. Dunque, cosa possiamo aspettarci dal 2026 di Mazda? Ecco cosa sta arrivando, almeno in base a quanto sappiamo oggi.
MAZDA CX-5
La nuova Mazda CX-5 è già ordinabile ma ancora non è arrivata sulle strade del nostro Paese. Le prime consegne del SUV sono infatti attese a breve, a partire dal mese di gennaio 2026. Ricordiamo che il nuovo modello misura 4.690 mm lunghezza x 1.860 mm larghezza x 1.695 mm altezza, con un passo di 2.815 mm. Per i bagagli a disposizione ci sono 583 litri che possono salire a ben 2.019 litri abbattendo gli schienali dei sedili posteriori. Mazda ha evoluto lo stile della CX-5 senza andare a stravolgerlo, mantenendo quella silhouette che da sempre lo caratterizza. Forme massicce con passaruota muscolosi, mentre l’innalzamento del frontale accresce la presenza visiva del veicolo, offrendo un’anteriore ancora più robusto.
Per quanto riguarda le motorizzazioni, il nuovo SUV è proposto al momento unicamente con il motore benzina e-Skyactiv G 2.5 in abbinamento alla tecnologia mild-hybrid Mazda M Hybrid a 24V. Si tratta di un 4 cilindri di 2,5 litri in grado di arrivare ad erogare una potenza massima di 141 CV (104 kW) e una coppia di 238 Nm. Il cambio è un automatico a 6 rapporti e volendo il SUV si può avere anche con la trazione integrale. I prezzi partono da 35.900 euro.
MAZDA CX-6E
Il nome è ancora provvisorio ma sappiamo che è in arrivo un SUV elettrico che potrebbe chiamarsi Mazda CX-6e. Foto spia ne abbiamo già viste ed anzi, sappiamo già come sarà dato che questo modello altro non è che la versione per l’Europa della Mazda EZ-60, progetto congiunto realizzato con il partner cinese Changan. Ricordiamo che Mazda EZ-60 misura 4.850 mm lunghezza x 1.935 mm larghezza x 1.620 mm altezza, con un passo di 2.902 mm. L’abitacolo presenta uno stile minimalista ed è presente molta tecnologia. In particolare, la plancia è dominata da un maxi schermo ultra-wide 5K da 26,45 pollici attraverso il quale sarà possibile visualizzare le informazioni di marcia e accedere a tutte le funzionalità del sistema infotainment. In Cina, il SUV elettrico propone un motore da 190 kW alimentato da una batteria LFP (litio-ferro-fosfato) da 77,94 kWh, che garantisce un’autonomia CLTC di 600 km. Sul mercato cinese il SUV è offerto anche in versione range extender che non dovrebbe arrivare in Europa.
MAZDA CX-60
Le novità del Model Year 2026 sono già state annunciate. Per il SUV sono in arrivo alcune modifiche mirate che lo renderanno ancora più interessante. Accanto ad alcuni miglioramenti delle dotazioni di serie, il SUV andrà a proporre una serie di tecnologie di sicurezza e assistenza alla guida introdotte per la prima volta sull’ammiraglia CX-80. Novità anche lato tecnologia con l’introduzione nel sistema infotainment dell’assistente vocale Alexa. Tuttavia, la novità più interessante della Mazda CX-60 2026 riguarda i motori. Infatti, il SUV è omologato per poter utilizzare il biofuel HVO 100, cioè l’Hydrotreated Vegetable Oil 100, un biocarburante ottenuto dagli scarti vegetali. L’arrivo in Italia è atteso per la prossima primavera.
MAZDA CX-80
Le novità per la Mazda CX-80 sono molto simili a quelle descritte prima per la CX-60. Dunque, una migliore dotazione di serie oltre all’introduzione del sistema Driver Emergency Assist che in abbinamento al sistema di monitoraggio del conducente è in grado di rilevare eventuali problematiche mediche. Inoltre, anche per questo SUV arriva l’omologazione per poter utilizzare il biofuel HVO 100, l’Hydrotreated Vegetable Oil 100. Arriverà in Italia la prossima primavera.