Nissan, spunta Foxconn: potrebbe salvare l'impianto di Oppama
Un accordo permetterebbe di salvare lo stabilimento dalla chiusura

Foxconn potrebbe intervenire per dare un futuro ad uno degli stabilimenti giapponesi di Nissan che potrebbero chiudere come parte del piano di ristrutturazione che sta portando avanti il nuovo CEO Ivan Espinosa. Ne abbiamo scritto diverse volte nelle ultime settimane, la casa automobilistica giapponese sta affrontando un periodo complesso e dopo il fallimento della trattiva della fusione con Honda, Nissan si sta affidando al nuovo CEO per rilanciarsi. Il piano di ristrutturazione prevede alcune scelte dolorose tra cui la chiusura di 7 dei 17 stabilimenti Nissan a livello globale e la riduzione della forza lavoro di circa il 15%.
In questo scenario si potrebbe inserire Foxconn più volte data come “molto vicina” a Nissan. Stando a quanto riferisce Reuters, l’azienda di Taiwan starebbe discutendo con la casa automobilistica per andare a produrre le sue auto elettriche presso lo stabilimento di Oppama.
RISCHIO CHIUSURA
Nissan deve per forza ridurre i costi per potersi rilanciare e la chiusura degli stabilimenti ed il taglio dei dipendenti vanno proprio in tale direzione. Foxconn, come sappiamo, da tempo è entrata anche lei nel settore automotive e già conta diverse collaborazioni tra cui quella recente con Mitsubishi. Secondo il rapporto, Foxconn potrebbe quindi utilizzare l’impianto giapponese per produrre le sue auto elettriche. Se si dovesse raggiugere davvero un accordo, la fabbrica potrebbe continuare ad andare avanti e quindi non chiudere. Inoltre, ancora più importante, sarebbe possibile salvaguardare almeno in parte i circa 3.900 dipendenti della struttura.