NIO, 900 stazioni per il battery swap in Cina
Cresce ancora la rete per il battery swap del costruttore cinese.

NIO continua ad espandere la sua rete di stazioni per il battery swap in Cina. La casa automobilistica ha annunciato di aver attivato la stazione numero 900 il 18 aprile e precisamente a Nanchino che si trova a circa 300 km a ovest di Shanghai. Si tratta di una notizia molto interessante, soprattutto pensando che alla fine di gennaio 2022, NIO poteva contare su 828 stazioni per il battery swap. Dunque, in pochi mesi questa infrastruttura è cresciuta molto.
Annunciando questo nuovo traguardo, il costruttore ha ricordato che grazie alla sua rete di stazioni per il battery swap, sono stati effettuati 8 milioni di cambi batteria.
LA RETE CONTINUERÀ A CRESCERE
Ovviamente, il lavoro di ampliamento di questa infrastruttura non si ferma qui. Come sappiamo, l'obiettivo del costruttore cinese è quello di arrivare a rendere disponibili 4.000 stazioni per il battery swap entro il 2025, di cui 1.000 al di fuori della Cina. NIO vuole portare questa infrastruttura anche in Europa e ha già iniziato ad installare le prime stazioni in Norvegia, il primo Paese del Vecchio Continente dove ha iniziato a vendere le sue auto elettriche.
In Cina, il battery swap sta crescendo rapidamente anche grazie ad un modello di business in cui la batteria diventa un servizio. Il cliente compra l'auto elettrica senza acquistare la batteria e poi va a pagare un canone mensile per il noleggio dell'accumulatore. Compresa nel canone anche la possibilità di poter utilizzare il sistema di battery swap. Questa soluzione consente agli acquirenti delle auto di non doversi preoccupare del degrado delle batterie.
Ricordiamo che, attualmente, NIO sta installando le stazioni per il battery swap di seconda generazione che, in completo automatismo, permettono la sostituzione dell'accumulatore scarico con uno carico in una manciata di minuti. NIO, comunque, non sta lavorando solamente all'ampliamento della sua rete di stazioni per lo scambio delle batterie.
Infatti, la casa automobilistica sta progressivamente ampliando in Cina pure la sua rete di ricarica composta da oltre 740 stazioni per oltre 4.100 colonnine. Presenti anche quasi 3.900 destination charging collocati in poco meno di 690 località.