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Cruise porterà i suoi robotaxi a Phoenix e Austin entro la fine dell'anno

Si punta a generare 1 miliardo di entrate entro il 2025 da questi servizi di trasporto

Cruise porterà i suoi robotaxi a Phoenix e Austin entro la fine dell'anno
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Filippo Vendrame
Filippo Vendrame
Pubblicato il 13 set 2022

Cruise, la divisione di General Motors che si occupa di sviluppare soluzioni di guida autonoma, ha fatto sapere che prima della fine del 2022 lancerà un servizio di robotaxi nelle città di Phoenix, in Arizona e di Austin, nel Texas. Attualmente, la società già offre un servizio di trasporto passeggeri con veicoli senza conducente nella città di San Francisco. Servizio che ha avuto, di recente, una serie di problemi come abbiamo avuto modo di raccontare.

A Phoenix, Cruise ha già effettuato una serie di test grazie ad una partnership con Wallmart su di un servizio di consegna basato su veicoli a guida autonoma. Ad Austin, invece, l'azienda non ha mai portato le sue vetture a guida autonoma. Il fatto che Cruise possa in circa 90 giorni riuscire a lanciare un servizio di robotaxi senza avere alcun riferimento precedente, è la dimostrazione che la sua tecnologia di guida autonoma ha raggiunto un buon livello di maturità.

PER IL FUTURO SI PUNTA SU CRUISE ORIGIN

Effettivamente, ci sono voluti anni per arrivare a proporre un servizio di robotaxi a San Francisco. L'attuale flotta di Cruise è composta da veicoli elettrici Chevy Bolt dotati di sensori, come telecamere, radar e LiDAR. Inizialmente, la società lancerà all'interno delle due nuove città, un servizio di trasporto passeggeri su piccola scala. A quanto pare, fin da subito le vetture non saranno dotate di un conducente di sicurezza seduto al posto di guida.

Inizialmente, il servizio di robotaxi sarà gratuito, con l'obiettivo di iniziare ad addebitare il costo delle corse poco dopo. Nel 2023, Cruise conta di ampliare la disponibilità del servizio all'interno delle città di Phoenix e Austin. E per il futuro, Cruise ha un ambizioso obiettivo visto che punta ad ottenere entro il 2025 1 miliardo di dollari di entrate annuali dai suoi servizi di trasporto con veicoli senza conducente. Per raggiungere questo traguardo, la società spingerà molto sulla diffusione dei robotaxi nei prossimi anni.

In particolare, punterà molto anche su Origin, un veicolo progettato in collaborazione con Honda e pensato esplicitamente per i servizi di trasporto passeggeri senza conducente all'interno delle città.

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