Stellantis: Tavares convocato in Parlamento per il nuovo stop di Mirafiori
La decisione di prolungare lo stop di Mirafiori ha convinto il Governo a convocare Tavares in Parlamento. Critici i sindacati.
Lo stabilimento Stellantis di Mirafiori rimarrà chiuso per tutto il mese di ottobre e il CEO Carlos Tavares riferirà in Parlamento. Sono queste le ultime notizie che descrivono il momento di difficoltà dell'azienda italo-francese, oggi alle prese con una crisi che a settembre ha visto crollare le vendite del 33,9%.
La situazione delicata ha convinto i vertici del gruppo a prolungare fino al prossimo 14 novembre lo stop di Mirafiori, che nei piani precedenti sarebbe dovuto finire il 14 ottobre. Lo stabilimento torinese, da cui escono Maserati e Fiat 500 elettriche, continuerà quindi il suo periodo di fermo per tutto il mese, lasciando ancora a casa i dipendenti che continueranno a rimanere in cassa integrazione.
I dati delle immatricolazioni riguardanti Stellantis e i suoi marchi sono effettivamente preoccupanti. Il mese scorso il gruppo ha venduto infatti 29.375 veicoli, il 33,9 in meno rispetto a settembre 2023. La quota di mercato è scesa così dal 32,6 al 24,1%, facendo registrare un calo superiore a quello dell'intero comparto, che ha subito una contrazione del 10,7%.
Davanti ad un simile tracollo si è attivata la politica, tanto da convocare Carlos Tavares in Parlamento. Il dirigente riferirà il prossimo 11 ottobre nel corso di un'audizione in Commissione Attività Produttive, Commercio e Turismo. Una mossa che consentirà al numero uno di Stellantis di fare il punto della situazione e di chiarire lo stato della produzione automobilistica in Italia.
LA POSIZIONE UFFICIALE DI STELLANTIS…
Il gruppo spiega che il prolungamento dello stop della produzione nella storica fabbrica di Torino è dovuta alla mancanza di ordinia causa dell'andamento del mercato elettrico in Europa, che è in grossa difficoltà. Questo nonostante la Fiat 500e nei primi 8 mesi dell'anno sia riuscita a rappresentare il 40% delle vendite nel segmento EV delle city car in Europa.
La nota dell'azienda continua dicendo che Stellantis:
Sta lavorando con determinazione per garantire la continuità di tutti i suoi impianti e delle sue attività.
Per quanto riguarda invece Mirafiori:
Presto sarà potenziata la produzione della Fiat 500e con una nuova batteria ad alto potenziale, integrando nuove tecnologie per renderla più accessibile e migliorare l'esperienza cliente, ma all'inizio del 2026 sarà anche avviata la produzione della Nuova 500 ibrida, che sarà realizzata sulla base dell'attuale 500 elettrica.
…CHE NON CONVINCE I SINDACATI
Le rassicurazioni di Stellantis non convincono però i sindacati, che rimangono scettici e preoccupati per la situazione. Ad indispettire i rappresentanti delle varie sigle è stata anche la decisione di convocare Tavares in Parlamento senza fare altrettanto con i rappresentanti dei lavoratori, che quindi non avranno voce in capitolo durante l'audizione.
Resta per il momento valida la proclamazione di uno sciopero per il 18 ottobre che riguarderà tutta Italia e che sarà accompagnato da una manifestazione in programma a Roma.