Ferrari, la Purosangue sarà svelata a settembre. L'elettrica avrà motori unici
Nuovi dettagli sulla Ferrari elettrica.

L'appuntamento del Ferrari Capital Markets Day è stato l'occasione per il Cavallino Rampante di presentare il suo piano strategico 2022/2026. Ci sono diverse novità e alcune interessanti informazioni che riguardano il nuovo SUV Purosangue e la futura supercar elettrica che, come sappiamo, arriverà nel 2025.
15 NUOVI MODELLI TRA IL 2023 E IL 2026
Ferrari conta di lanciare 15 nuovi modelli tra il 2023 e il 2026. Maranello racconta che ogni vettura sarà progettata con un posizionamento unico e per rivolgersi a una clientela specifica, secondo il principio "diverse Ferrari per diversi Ferraristi e diverse Ferrari per momenti diversi".
Entro il 2026, l'offerta delle vetture sarà per il 40% legata a modelli endotermici e per il 60% ad auto ibride ed elettriche. Entro il 2030, invece, si punta ad un'offerta composta per il 20% da veicoli endotermici, per il 40% da quelli ibridi e per il 40% da quelli elettrici. Per quanto riguarda i motori benzina, Ferrari aggiunge che, grazie alla collaborazione con i suoi partner, svilupperà soluzioni nel campo dell'efficienza energetica e dei carburanti alternativi.
I motori ibridi, invece, continueranno a beneficiare del trasferimento tecnologico dall’esperienza di Ferrari nel mondo delle corse. Sebbene non siano stati condivisi nuovi dettagli tecnici sulla Purosangue, Maranello ha confermato nuovamente la scelta di dotare il SUV di un motore V12 e ha aggiunto che la presentazione si terrà a settembre.
FERRARI ELETTRICA
Un discorso a parte merita la prima Ferrari elettrica. Durante il Capital Markets Day, la società ha ribadito che questa vettura "sarà una vera Ferrari".
La prima Ferrari elettrica sarà presentata nel 2025 e affonderà le sue radici nel patrimonio del Cavallino Rampante, attingendo a una più ampia esperienza tecnica per migliorare ulteriormente le emozioni di guida. Le sue caratteristiche uniche, sfruttando il know-how delle corse, la renderanno una vera Ferrari, assicurando che si distingua in tutte le dimensioni: densità di potenza del motore, peso, suono ed emozioni di guida.
Dunque, i motori elettrici saranno "unici" e cioè progettati, sviluppati e realizzati direttamente a Maranello. Altro elemento che caratterizzerà questa vettura, racconta Ferrari, sarà il modo in cui le celle saranno assemblate. Secondo quanto raccontato, i moduli saranno integrati nel telaio in un processo che punta a ridurre il peso del veicolo, ad aumentare le prestazioni e a creare un'esperienza di guida tipica di tutte le Ferrari.
Per portare avanti il progetto di elettrificazione, Ferrari amplierà la sua fabbrica. In particolare, lo stabilimento sarà arricchito da un nuovo "e-building" dove verranno progettati, realizzati e assemblati i motori elettrici, gli inverter e le batterie, mentre un nuovo impianto di verniciatura consentirà un livello di personalizzazione ancora più ampio.
NEUTRALITÀ DELLE EMISSIONI DI CARBONIO ENTRO IL 2030
Le emozioni di guida sono da sempre una caratteristica importante delle Ferrari. Per questo, in futuro, Maranello si limiterà ad offrire sistemi di guida assistita di Livello 2/2+. Sul fronte delle nuove tecnologie, la connettività sarà innanzitutto finalizzata a migliorare l'esperienza e il rapporto con il cliente.
Infine, in tema sostenibilità, Ferrari si è impegnata a raggiungere la totale neutralità delle emissioni di carbonio entro il 2030. Per raggiungere questo obiettivo, Maranello lavorerà su più fronti. Per esempio, la società sta implementando il biometano per il trigeneratore, installando pannelli fotovoltaici e sistemi basati su celle a combustibile.