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Stellantis punta sull'ibrido: 36 modelli entro il 2026

L’Azienda avrà 30 modelli ibridi disponibili in Europa quest’anno e sei nuovi lanci previsti entro la fine del 2026

Stellantis punta sull'ibrido: 36 modelli entro il 2026
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Filippo Vendrame
Filippo Vendrame
Pubblicato il 9 lug 2024

Stellantis intende puntare sempre di più sull'ibrido, rispondendo così alla crescente domanda di queste vetture in Europa da parte dei suoi clienti. Grazie al suo approccio multi-energia, il Gruppo automobilistico già alla fine del 2024 sarà in grado di proporre alla clientela 30 modelli elettrificati che saliranno a 36 nel 2026.

L'azienda ha registrato una crescita del 41% delle vendite di modelli ibridi nell’EU30 nel 2024 su base annua rispetto al 2023 e grazie all'arrivo sul mercato dei nuovi modelli conta di incrementare ulteriormente i volumi di vendita.

I MODELLI IBRIDI DI STELLANTIS

Quali sono i modelli del Gruppo che adottano la tecnologia Hybrid già sul mercato o che arriveranno entro la fine del 2024? Stellantis ha stilato un elenco suddividendo l'offerta per marchi.

  • Alfa Romeo: Junior e Tonale
  • Citroën: Nuova C3, Nuova C3 AirCross, C4, C4X, C5 AirCross e C5X
  • DS: DS 3 e DS 4
  • Fiat: Panda e 600
  • Jeep: Avenger, Renegade e Compass
  • Lancia: nuova Ypsilon
  • Maserati: Grecale
  • Opel/Vauxhall: Corsa, Astra, Astra SportsTourer, Mokka, Frontera e Nuovo Grandland
  • Peugeot: 208, 308, 308 SW, 408, 2008, Nuovo 3008 e Nuovo 5008

Stellantis non ha detto nulla sui veicoli Hybrid in arrivo nei prossimi due anni. Da questo punto di vista non si può fare altro che attendere maggiori novità.

Comunque, la maggior parte dei modelli ibridi di Stellantis oggi dispone del powertrain Mild Hybrid che abbiamo avuto modo di conoscere e che abbina un motore endotermico ad una trasmissione eDCT a 6 rapporti che integra un motore elettrico da 21 kW. Powertrain che dispone di una batteria con una capacità di 0,9 kWh che permette di viaggiare in modalità 100% elettrica per brevi tratti e a bassa velocità.

L'azienda fa sapere comunque che questa piattaforma elettrificata è modulare. Infatti, può supportare anche i veicoli elettrici plug-in, avendo il 93% dei componenti in comune; gli unici cambiamenti riguardano il modulo di propulsione elettrica e l’inverter.

Attualmente, Stellantis produce modelli ibridi in oltre il 70% dei suoi stabilimenti in Europa. Con la joint venture eTransmissions, Stellantis e il suo partner producono eDCT a Metz, in Francia, e a Torino, in Italia, rifornendo undici impianti di produzione. La capacità produttiva combinata è di oltre 1,2 milioni di eDCT all’anno.

IL PIANO DARE FORWARD 2030 NON CAMBIA

Anche se Stellantis ha deciso di puntare sempre di più sull'ibrido, il piano Dare Forward 2030 non cambia. Questo significa che il Gruppo automobilistico intende raggiungere il 100% del mix di vendite con veicoli elettrici a batteria (BEV) in Europa e il 50% con autovetture e veicoli commerciali leggeri BEV negli Stati Uniti entro il 2030.

Per raggiungere questi ambiziosi obiettivi di vendita, l’Azienda si sta assicurando circa 400 GWh di capacità pianificata di batterie, grazie al supporto di stabilimenti produttivi in Europa e Nord America. In questo modo, Stellantis procede con decisione nel percorso che la condurrà verso la neutralità carbonica entro il 2038 tutti gli ambiti inclusi, con una compensazione a una cifra percentuale delle emissioni rimanenti.

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