Stellantis: stop alla produzione a Melfi per la carenza di chip
Mancano i chip per produrre le auto.

Il problema della fornitura delle componenti ed, in particolare, dei semiconduttori, continua ad influenzare le attività di produzione delle case automobilistiche. Stellantis ha fatto sapere, proprio al riguardo, che sarà costretta ad interrompere nuovamente le attività di produzione all'interno della stabilimento di Melfi la prossima settimana. Nello specifico, non si costruiranno più auto dal 6 all'11 giugno. Marco Lomio, capo locale del sindacato metalmeccanico UILM, ha commentato:
Fortunatamente l'impianto ha funzionato regolarmente per tutto il mese di maggio, ma quando i chip non vengono spediti semplicemente non possiamo costruire automobili.
Questo stop alla produzione che coinvolge tutti gli oltre 7.000 lavoratori di Melfi, si aggiunge ad un periodo di ferie già programmato per la maggior parte delle attività di Stellantis in Italia a partire da oggi giovedì 2 giugno, ricorrenza della Festa della Repubblica italiana. Dunque, la produzione di auto a Melfi riprenderà lunedì 13 giugno.
Ricordiamo che all'interno di questo stabilimento vengono costruite la Fiat 500X, la Jeep Renegade e la Jeep Compass. Questa fabbrica è molto importante per i piani di crescita di Stellantis. Infatti, dal 2024 saranno realizzati al suo interno 4 nuovi modelli elettrici basati sulla nuova piattaforma STLA Medium.
MIGLIORAMENTI NEL 2023
Il problema delle forniture dei componenti e, in particolare, dei semiconduttori dovrebbe durare ancora diverso tempo, arrivando a condizionare nei prossimi mesi le attività dei costruttori. Proprio al riguardo, Carlos Tavares, CEO Stellantis, ad aprile aveva dichiarato di non aspettarsi miglioramenti nel 2022. Secondo il numero uno del Gruppo automobilistico le cose dovrebbero iniziare a migliorare nel 2023.
Anche diversi altri costruttori come Volkswagen e BMW si attendono miglioramenti solo dal prossimo anno. Per BMW, addirittura, la situazione non dovrebbe normalizzarsi fino al 2024.