Stellantis completa l'investimento in Factorial. Batterie allo stato solido nel 2026
Il Gruppo ha investito nella società per lo sviluppo delle batterie allo stato solido.

Stellantis punta ad introdurre entro il 2026 la tecnologia delle batterie allo stato solido. Per raggiungere questo ambizioso obiettivo, il Gruppo ha annunciato un'importante partnership con Factorial Energy che ha sviluppato una tecnologia che sulla carta dovrebbe garantire prestazioni sicure ed affidabili.
La tecnologia proprietaria FEST (Factorial Electrolyte System Technology) dell'azienda sfrutta un materiale elettrolitico solido che garantisce prestazioni sicure e affidabili grazie a celle ad alta capacità con materiali catodici e anodici. L’elettrolita FEST è stato applicato con successo in celle da 40Ah, funziona a temperatura ambiente e può utilizzare la maggior parte delle attrezzature esistenti per la produzione di batterie agli ioni di litio.
L'accordo prevedeva anche un investimento strategico di Stellantis in questa azienda. Adesso, la casa automobilistica ha fatto sapere di aver completato tale investimento che è stato effettuato anche da altre realtà. Factorial utilizzerà i nuovi fondi per accelerare la produzione commerciale e la diffusione della tecnologia delle sue batterie allo stato solido. Siyu Huang, Ph.D, CEO di Factorial Energy, ha commentato:
Continuiamo a muoverci velocemente verso l'obiettivo di fornire ai nostri clienti la tecnologia delle batterie a stato solido su larga scala per il settore automotive. Questo finanziamento ci permetterà non solo di far progredire la ricerca e lo sviluppo, ma anche di ottimizzare le dimensioni del nostro team e investire in nuovi impianti per orientare la produzione commerciale.
Stellantis ha aggiunto anche qualche piccolo ulteriore dettaglio di questa partnership evidenziando che Factorial sta costruendo uno stabilimento di produzione pilota che consentirà di implementare la fabbricazione di celle di grande formato e realizzare batterie per i test dei clienti. La fabbrica sarà ubicata nella regione del New England e l'inizio della costruzione è previsto per i primi mesi del 2022.
Della tecnologia allo stato solido se ne sta parlando molto negli ultimi tempi. Molti costruttori sono interessati a disporne visto che, sulla carta, permette alle auto elettriche di fare un importante salto avanti in termini di autonomia e ricarica. Per il momento, però, è ancora tutto solo sulla carta. Sebbene molte aziende parlino di un periodo tra il 2024 e il 2026 per il lancio, sarà da vedere se davvero la tecnologia disporrà di una maturità accettabile per la produzione in serie o se, invece, bisognerà attendere ancora diversi anni per affinarla come pensa CATL.