
19 Novembre 2020
Helbiz offre un servizio di sharing per eBike e monopattini elettrici. In Italia è attivo all'interno di diverse città: Milano, Torino, Verona, Cesena, Roma e Bari con altre che arriveranno in futuro: tra queste ci saranno Bergamo, Bologna, Firenze, Monza, Parma, Pisa e Palermo.
Tutto si gestisce da una comoda applicazione gratuita per dispositivi iOS ed Android. La prima cosa da fare è registrarsi per creare un account personale. E' possibile utilizzare un proprio indirizzo email oppure i profili Facebook, Apple e Google. Terminata la registrazione sarà richiesto di inserire un numero di cellulare su cui sarà inviato un codice di verifica da utilizzare per concludere e validare l'iscrizione. Il servizio richiede di caricare anche una copia della propria carta di identità. Bisognerà poi inserire la forma di pagamento preferita come la carta di credito
Helbiz evidenzia che utilizza il GPS dello smartphone non solo per mostrare con precisione i veicoli che si trovano nelle vicinanze ma pure per tracciare il percorso del viaggio ai fini di garantire sicurezza e affidabilità del servizio. Dall'app sarà possibile, in ogni momento, cancellare l'account. Gli utenti possono utilizzare un solo veicolo per account su cui si deve viaggiare esclusivamente da soli. Il casco non è obbligatorio ma Helbiz ne consiglia sempre l'uso.
Utilizzare il servizio di sharing è molto semplice. Attraverso l'app sarà possibile visionare una mappa in cui sono indicati tutti i mezzi disponibili al noleggio. Per sbloccare e utilizzare un monopattino elettrico basterà individuare il più vicino attraverso la mappa, raggiungerlo, cliccare su "Inizia la corsa" e poi scansionare il codice QR utilizzando la fotocamera del telefono. Per partire bastano un paio di spinte per raggiungere i 5 Km/h. Successivamente sarà sufficiente regolare la velocità attraverso l'acceleratore posto sul lato destro del manubrio.
Per bloccare il monopattino è necessario cliccare su “Termina corsa" e scattare una fotografia del veicolo parcheggiato. Altrettanto facile è noleggiare una bici elettrica. Due sono i modelli: Greta e Helbiz Black. Per usare il primo, basterà individualo sulla mappa, cliccare su "Inizia corsa", scansionare il codice QR sul parafango, spingere la leva rossa sul cavalletto con il piede per portare avanti la bici e poi iniziare a pedalare. Per bloccare l'eBike basterà cliccare su "Fine corsa" sull'app, bloccare il cavalletto con il piede e scattare una foto alla bici parcheggiata.
Per utilizzare il secondo modello la procedura è la stessa con l'unica differenza che prima di iniziare a pedalare bisognerà attivare l'assistenza del motore elettrico attraverso un pulsante che si trova al centro del manubrio. Se si accenderà una luce blu significherà che tutto funziona correttamente. La luce verde identifica il funzionamento senza assistenza. Quella rossa, invece, che c'è qualcosa che non va. Il processo di blocco segue sempre le stesse regole dell'altro modello di eBike.
Come accennato all'inizio, Helbiz è disponibile in alcune città in Italia. Grazie alla mappa integrata all'interno dell'app sarà possibile non solo trovare i mezzi liberi ma anche identificare le aree in cui ci si potrà muovere. Gli utenti troveranno 3 tipologie di "Zone Helbiz" identificate dai colori verde, giallo e rosso.
Le zone verdi sono quelle in cui è permesso usare e parcheggiare i veicoli. Quelle rosse, invece, identificano le aree in cui è vietato andare. Nel caso ci si recasse, il veicolo verrà automaticamente bloccato e non sarà più noleggiabile. La guida e il parcheggio al di fuori dell'area verde possono comportare l’addebito dei costi di recupero. Le zone rosse all'interno dell'area verde sono vietate al transito dei veicoli elettrici.
Infine, le zone gialle all'interno dell'area verde, sono le zone pedonali o con restrizioni in cui il limite di velocità è di 6 km/h, al fine di garantire la sicurezza per i pedoni. Helbiz consiglia di parcheggiare i veicoli nelle rastrelliere per biciclette o all'interno dei parcheggi per i motocicli, in modo che non siano di intralcio per il passaggio dei pedoni.
Helbiz addebita un importo fisso per sbloccare un veicolo e iniziare la corsa per poi far pagare una tariffa al minuto. Per conoscere i prezzi del noleggio dei monopattini elettrici "Helbiz Go" e delle eBike "Helbiz Bike" sarà sufficiente usare l'app. Cliccando sul mezzo appariranno i costi esatti che possono variare da città a città.
Si può pagare, oltre che con la carta di credito, anche con Apple Pay, Google Pay, Alipay o Tinaba. In alternativa si possono caricare almeno 5 euro all'interno dell'Helbiz Wallet, una sorta di conto ricaricabile attraverso il quale pagare i noleggi. Per chi fa largo uso di questo servizio c'è l'abbonamento Helbiz Unlimited. A fronte di un costo mensile di 29,99 euro, si avranno a disposizione ogni giorno corse illimitate di un massimo di 30 minuti. Vale per tutte le città in cui Helbiz è presente e per tutti i suoi veicoli. L'abbonamento può essere disdetto in qualsiasi momento, nessun vincolo.
Mi sono iscritto, dove trovo le eBike e i monopattini elettrici?
I mezzi disponibili per il noleggio sono identificati da una comoda icona all'interno di una mappa presente nell'app.
Per utilizzare i mezzi di Helbiz devo utilizzare un casco?
Non è obbligatorio ma per la massima sicurezza è certamente consigliato.
Devo noleggiare un monopattino o una bici elettrica, posso muovermi ovunque?
La risposta è no, ci si può muovere solamente all'interno della zona verde che si può trovare all'interno della mappa nell'app.
Sui monopattini elettrici è possibile viaggiare in due?
Assolutamente no, come sulle bici è possibile solamente muoversi da soli.
Che succede se esco dalla zona verde?
In questo caso, il veicolo verrà automaticamente bloccato e non sarà più noleggiabile.
Con l'abbonamento posso fare due corse da 30 minuti di seguito?
No, tra una corsa gratuita da 30 minuti e l'altra devono passare 20 minuti.
Roma Capitale ha autorizzato oggi, 28 maggio 2020, il servizio di sharing dei monopattini elettrici. Dopo le biciclette, quindi, arriva l'alternativa grazie ad una flotta di 1.000 monopattini Segway G30 Max disponibili nella città e utilizzabili con le stesse modalità tramite app per Android e iOS e lo sblocco tramite codice QR sul manubrio.
Il G30 Max utilizzato è un monopattino da 19,1 kg con ruote in gomme senza camera d'aria da 25 cm, velocità massima di 25 km/h, batteria da 551 Wh per circa 60 km di autonomia e motore da 350 W, con carico massimo di 100 kg.
Non cambia la tariffa: 1 euro per lo sblocco iniziale è 0,20 euro al minuto oppure la tariffa flat Helbiz UNLIMITED da 29,99 euro al mese con corse giornaliere da 30 minuti illimitate (ognuna distanziata da 20 minuti).
L'area operativa a Roma comprende il Centro Storico, Vaticato e i quartieri Parioli/Pinciano, Flaminio, Trieste, Nomentano/Università, San Lorenzo, San Giovanni, Rione Prati, Trionfale/Medaglie d'Oro, Prati della Vittoria, Ardeatino e San Paolo/Marconi.
I monopattini elettrici di Helbiz arrivano pure a Bari. 250 di questi mezzi (in futuro arriveranno a 500) saranno dislocati per le strade della città in una zona che sia estende da Bari Vecchia alle porte di Carbonara, fino a Japigia e San Giorgio. La tariffa è la medesima di quella applicata in tutte le città d’Italia: 1 euro per lo sblocco iniziale e 15 centesimi al minuto per la corsa. A ciò si aggiunge la possibilità di usufruire di una tariffa flat, Helbiz Unlimited al costo di 29,99 euro al mese che offre corse illimitate da 30 minuti (distanziate di 20 minuti).
Per il noleggio basterà sempre utilizzare l'app di iOS ed Android di Helbiz per identificare, sbloccare e utilizzare i monopattini.
Anche Napoli entra nell'elenco delle città invase dai monopattini elettrici di Helbiz. La flotta messa a disposizione di cittadini e turisti potrà contare su 900 mezzi tra le zone principali: Piazza del Plebiscito, Quartieri Spagnoli, Chiaia, Mergellina, Santa Lucia e Borgo Orefici.
Helbiz va ad intercettare il bando del Comune per la mobilità elettrica in sharing e coprirà un'area di 3 chilometri quadrati con la solita modalità di sosta libera e le tariffe di 1€ per lo sblocco e 0,20€ al minuto per la corsa, oltre alle tariffe UNLIMITED di cui abbiamo parlato nei precedenti capitoli. 30 i minuti gratuiti per chi sceglie Telepass Pay per l'accesso al servizio.
Tutti gli utenti Helbiz di Milano, Roma, Torino, Verona e Bari grazie a Samsung Pay, il sistema di pagamento elettronico di Samsung, avranno accesso ad uno sconto per sbloccare i monopattini e le bici elettriche a pedalata assistita in sharing e avranno a disposizione anche 30 minuti di utilizzo gratuito.
Per sfruttare questi vantaggi, gli utenti dovranno visitare la sezione Discover dell’app Samsung Pay disponibile sugli smartphone Samsung Galaxy, dove troveranno l’offerta sviluppata in collaborazione con Helbiz. La campagna sarà valida fino al 6 settembre, data ultima per la richiesta dei codici bonus, con la possibilità di utilizzare gli stessi sull’app Helbiz fino al prossimo 6 novembre.
Il servizio di Helbiz è accessibile gratuitamente tramite l'applicazione Telepass Pay con la possibilità di registrarsi direttamente dall'app senza utilizzare quella ufficiale. La registrazione è immediata e richiede solo una foto della patente.
L'area operativa è sempre indicata chiaramente sull'applicazione (sia su Helbiz che su Telepass Pay) e permette di stabilire le zone all'interno delle quali è possibile terminare il noleggio della bici o del monopattino elettrico. Nelle immagini qui sopra trovate le aree operative di Torino, Verona, Milano e Roma.
Nota: articolo aggiornato l'8 settembre con l'annuncio di Helbiz a Napoli
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Commenti
Per chi avesse dei dubbi... " a napoli primo tentato furto di monopattino dopo 24 ore dall'avvio del servizio"
Spero solo che non faccia la fine di Enjoy in Sicilia
il problema non sono i monopattini ma l'inciviltà delle persone che li lasciano in posti assurdi, capisco lasciarlo dove si vuole come dice la helbiz ma un pò di testa ci vuole
Chiaro, nessuno si mette a discutere di gusti. :)
Poi di mio ho il "problema" che gli accenti particolarmente marcati mi fanno passare ogni velleità... e ahimè quelli siculi, romani e partenopei sono decisamente marcati.
Poi chiaro, nessuno dice che al nord le ragazze non abbiano accenti ed inflessioni, ma generalmente sono meno evidenti.
Almeno siamo sicuri di non intralciarci nel caso finissimo nello stesso locale!
Per i minuti devi vedere cosa dice Telepass pay
Diciamo che c'è anche il rovescio della medaglia, ovvero quando sei serio nella vita reale e lo prendi in quel posto quando mostri la stessa tua immagine nell'ambiente virtuale.
A quel punto capisci che è tempo sprecato e ti regoli di conseguenza, come il buon Darwin suggerirebbe.
Perdona la schiettezza.....
Sì parla di donne, giusto?? Guarda, a me piacciono le donne giovani, giovani soprattutto FUORI. Che siano del nord o del sud. Certo, essendo io mediterraneo, ho gli ormoni che ribollono con più veemenza nei confronti della femmina mediterranea. Curve, odori, lineamenti marcati. Ma credo che tutto ciò sia molto influenzato dalle mie origini.
Anni fa ho piacevolmente limonato di brutto con una napoletana che aveva 40 anni tondi tondi (io, all'epoca, ne avevo 31). Anche se non mi crederai, dovetti chiederle i documenti, perché per me poteva al massimo avere vent'anni. Non di testa: aveva il corpo di una giovane ragazza. Il mio amore per Napoli è iniziato (e non finito) lì. Anche se è durato poco, circa due settimane, perché lei si trasferì con il suo compagno (...) fuori Roma.
Certe cose ti cambiano. Per sempre. E questo te lo dico andando anche al di là dei discorsi sui tratti somatici e delle proprie origini. Ma attraverso lei, dalle sue labbra e per come mi baciava, io ho "sentito" Napoli. Con le mie concittadine romane non mi è mai capitato nulla di simile. Per dire.
Nope caro Lo Pan, non mi riferivo a te, ma a quelli che si approcciano così utilizzando il singolare (senso lato).
Nella seconda parte mi riferivo appunto all'evitare di essere così pedanti su un blog pieno di fessi, in cui battersi per ristabilire un ordine non serve a niente, e che piuttosto è meglio farlo in situazioni di vita reale in cui si ottengono dei tangibili benefici.
perchè in quel caso anche se si pagasse il canone da 2,50 al mese, è un buon prezzo per avere i 30 minuti gratis
Quando scrivi "cerchi serietà" ti rivolgi a me.....? Perché, se sì, hai toppato di brutto! Io difficilmente riesco ad essere serio, persino su questioni di vitale importanza. Sulla morte. Perché temo la serietà e la morte allo stesso modo. Ogni tanto un po' di serietà, questo sì. Ci mancherebbe. Ma senza esagerare. Per il resto, rimango aggrappato al mio stile: "tra il serio ed il faceto". Perché ognuno di noi, una volta preso coscienza che non c'è niente e nessuno DOPO, cerca di perculare la morte come meglio può.
Nella seconda parte del tuo messaggio, noto che il correttore ci ha messo del suo, non comprendo bene ciò che intendi dire.
Sempre se ti va, eh.....
Sei un ragazzo o una ragazza? Non si capisce. Prima parli al femminile e poi al maschile. Bah...
Comunque l'obiettivo di Borrelli lo rispetto, pur non condividendo i medesimi risultati da lui previsti a lungo termine (botte comprese, che non costituiscono alcun deterrente di cambiamento). Per me chi cerca di profumare la m3rd4 è un illuso, e dico m3rd4 perché la tua gente (che io disconosco ormai da tempo) si rispecchia appieno in questa descrizione.
Per fare più schifo di chi vive al nord (dove è assodato esserci più civiltà, anche se non eccessivamente, visto che si parla comunque di Italia) ce ne vuole, e ce ne vuole anche (di stomaco) per negare che le cose stiano così. Però si sa che esistono anche i giustificazionisti vuoti a perdere come te...purtroppo.
Il nostro paese è bello, perché non è il paese ad essere brutto ma chi ci vive (non tutti ovviamente). Abbiamo risorse che altri si sognano, ma non sappiamo valorizzarle, e finiamo inevitabilmente per perderle. Inoltre siamo molto tradizionalisti, non amiamo (o sappiamo cambiare) ed alla fine questo ci costa caro. Basti vedere come ci siamo ridotti con il virus ora, dopo aver fatto fuori il turismo per forza maggiore.
Poi per il resto i giovani di oggi non li vedo molto propensi a mettersi in gioco, quando gli si viene data l'occasione (e ribadisco, quando gli si viene data un'occasione). Ne so qualcosa io quando mi venne la brillante idea di cercare gente interessata a sviluppo software in generale.
Io ho visitato gran parte del nostro Bel Paese (lo è ancora, nonostante i nostri continui piagnistei). Da nord a sud, in veste di turista.
Quello che ho percepito, che va oltre il visto e sentito dire, è che al nord c'è più rigorosità e ricerca dell'efficienza. In quasi tutti i campi. Ed è un bene, non discuto. Al sud (ma anche a partire da Firenze in giù), ci si lascia un po' più andare. Il perché ancora non lo so, credo che una discreta percentuale dipenda da una questione "culturale". Io non lo considero un vero e proprio male, nel senso puro del termine. Di certo, non è un bene.
Ma i giovani italiani di oggi, da nord a sud, non sono nemmeno l'ombra di quello che sono stati i loro coetanei negli anni '80 e '90. Quelli di oggi hanno ciò che un tempo si poteva solo lontanamente immaginare: hanno la possibilità di informarsi di più (grazie alla rete) e, SOPRATTUTTO, di confrontarsi. Nel bene e nel male, in multilingue ed anche da distanze quasi siderali. Tutto questo potrà anche sembrare niente, ma secondo me è destinato a cambiarci. Ogni giorno e senza quelle tediose "soste generazionali" dovute alla scarsità di informazione e assenza di confronto.
Io sono fiducioso. Non per il prossimo domani, bensì, se non ci estinguiamo prima (perché gli idioti ci sono e ci saranno sempre), sono fiducioso per i prossimi decenni.
Con gente come te bisogna solo partire dalla prima elementare.
Tu constati o meno sei feccia quanto i delinquenti, non esiste solo borrelli che cerca di documentare, c'è chi agisce coi fatti e cerca di migliorare, e attenzione perché io sono un ragazzo, non ho ancora figli, e se deve nascere come te preferirei essere sterile ma vabbe...sulla tua persona si potrebbe scrivere un capitolo di quanto tu possa essere frustrato e d3presso ad attaccare dietro una tastiera.
Se vuoi fare il duro va insieme a Borrelli, scendi te ad ammonire i ladri e vediamo quanto vali... Invece di fare gne gne gne dietro un telefono e poi magari per strada sei una pecorella, che se vedi un furto o una rapina ti volti altrove.
Non fiatare proprio, non conosci le persone, non tutti sono gentaglia come magari se abituato te a frequentare per cui abbassa la cresta e se Napoli ti fa sk1fo o ti attivi come cittadino e contribuisci a risollevarla oppure prendi e smamma fuori, ma non rompere più e togliti dal c4zz0, f4llito
Io mica rosico, constato, che è diverso. Tu semmai rosichi tirando in ballo la faccenda dei luoghi comuni ed altre amenità senza senso, nonostante gente come Borrelli (che è un tuo conterraneo) provi di giorno in giorno chi fa parte della maggioranza dei Napoletani ahahahah
Così dopo ci arriva la gentaglia come quella dei genitori (di cui magari te farai parte) dei ragazzini "guappi" morti ammazzati, che o distruggono un altro ospedale o fanno un'altra crociata contro le forze dell'ordine ahahahaha.
Come volevasi dimostrare... La sindrome dell'innocente che si ripresenta ahahaha.
E allora fuori dal caxxo, che aspetti ahahaha.
Ti rispondo solo qui perché non ho tempo da perdere come fai te, io sono uno di quei napoletani imprenditori, lavoratore e per bene quindi il tempo è oro.
Allora io non ho mai detto che Napoli sia perfetta o che la delinquenza non esiste, bensì vado contro chi attacca i napoletani a priori ogni qualvolta si legge un articolo con scritto "napoli". Tu fai parte di quelli, e sei sicuramente un rosicone senza fine, nordista con schemi mentali ben precisi.
Come detto all'utente giù, invece di criticare e rosicare, se qualcosa va male impegnatevi in prima persona per cambiare le cose, e visto che siete tutti giustizieri e difensori candidatevi alle prossime elezioni, arruolatevi nelle forze armate e date il vostro contributo per eliminare la feccia, fino ad allora non giudicate un intero popolo per colpe che hanno altri (cose che succedono ovunque inoltre) e muti, ho già perso molto tempo con un troll come te.
Io vedo una persona al quanto ip0crita e f4lsa nel disprezzare qualcosa che allo stesso tempo gli procura denaro.
Te lo ripeto, invece di fare la passiva e piangerti addosso se hai le p4ll3 candidati e cerca di cambiare le cose
PARTI DA TE! ma se devi restare allora fai la tua parte senza parlare al posto degli altri e senza fare di tutta l erba un fascio!
Che poi vorrei anche dire: cerchi serietà tampinando uno o più utenti, perché magari ti sembra che scrivano in un modo (cosa neppure tanto complessa da replicare per qualcuno) o chissà che altro, e non to accorgi del luogo infestato in cui ti trovi.
Che poi per carita, fai anche bene a voler agire per puncipioz peró m4donn4 cara piuttosto impuntati (rivolgendomi a te in senso ovviamente) nella vita reale, piuttosto che in questo girone dantesco.
Gente
Dureranno pochissimo. Tutte le volte che sono stato a Napoli sono tornato con racconti di assurdità. E abito a 50km dalla stazione centrale...
E te di istigare ne sai qualcosa, visto che a difendere l'indifendibile spesso si da man forte a certi atteggiamenti. ahahaha
Zitto zitto, che già stanno iniziando ad eliminare i commenti ahahaha.
E anche lì, oltre al fatto di girare da turista una città e viverci (che sono due cose totalmente differenti), si basa tutto sui gusti.
Figurati che io son andato un paio d'anni fa (sempre da turista, sia chiaro) e, per quanto possa essere d'accordo sulla bellezza oggettiva e strutturale della città, ho trovato la fauna decisamente di scarso valore, molto più "appesantita" rispetto alle controparti alpine.
Poi è noto che i canoni partenopei e generalmente "mediterranei" siano decisamente più curvilinei di quelli a ridosso dei nostri natural confini rocciosi, però.....
Scommetto che sei anche tu per la Napoli Borbonica, e ti mancano i soldi rubati dal cattivo nord 150 anni fa ahahaha.
Alla faccia della laurea (magari in fregnacce LOL).
Che poi anche volendo fare i difensori del nulla, ultimamente tal Borrelli li ha già ampiamente sm3rd4t1 con notizie e foto (nonché video) delle tipiche bellezze partenopee.
E chi meglio di un ex consigliere regionale (sempre in giro per la città), può realmente documentare il degrado del paese.
Bah, è gente col prosciutto negli occhi che probabilmente non è mai uscita dal rione a dare un'occhiata per rendersi conto che sguazzano nel fango.
Va be', c'è anche questo nel mondo, pazienza.
Perché non la Svezia (a proposito di paesi scandinavi)?
Ma perché vi offendete quando si espone la realtà oggettiva delle cose?
Io sono siciliano e se mi danno del mafioso ci rido sopra perché non lo sono, ma se lo fossi mi starei zitto.
Sei arrivato tardi. Già stanno arrivando gli avvocati ahahaha.
Quale statistica? Quella del ladrocinio? Guardati gli ultimi interventi (corredati da foto) del buon Borrelli sui furti di pneumatici in pieno centro e capirai.
Oppure vogliamo dire che a Napoli non ruba nessuno? Ahahaha
Hai ragione dai... Allora diciamo che i Napoletani sono sempre innocenti e tutto ciò che fanno viene sempre descritto in maniera faziosa.
Così aiutiamo il nostro popolo a migliorarsi ahahaha.
92 minuti di applausi!
"Uè, uagliò, e fattill' na risat'!!!"
Oh e questa statistica l'hai presa da dove? No perché a me pare solo un'offesa gratuita. :)
Scontato e anche scorretto come dialetto, ma vabbè, sei il solito c0gl1on3 che cavalca l'onda. :)
Mi butta sempre allo stesso modo. Nel senso che il covid ha strarotto le palle ed ha reso lo schifo già presente ancora più schifoso, gli scimuniti di hd aumentano e a caso ti danno del santos o del clone (come era di moda fare 3 anni fa)...dando ancora più senso al tuo esilio volontario, ed in genere la gente sta impazzendo ancora di più.
Però non mi dispiacciono le camminate sul lungomare (come ti ho accennato prima). Almeno qualcosa di buono è rimasto.
Ma vivere cosa povero f4llito, già che parli con questo linguaggio si vede il tuo grado di persona repressa, forse conosci tutta gente di m3rd4, e non puoi basare le tue conoscenze per giudicare un intero popolo, e soprattutto ti stai sbattendo inutilmente con me perché io non difendo ne chi ruba ne la criminalità ma mi difendo da quegli ignoranti come te che attaccano a prescindere appena leggono la parola Napoli.
Beh anch'io quando giro per Napoli (da cittadino), magari con quel pò di frescura proveniente dal mare, gradisco e in genere mi fa sentire bene. Poi però nella quotidianità si nota la differenza nord/sud, quantomeno da quel 5/10% in più di disoccupazione segnalata lo scorso anno da ISTAT.
Poi non dico che il nord sia distante anni luce, però almeno un pochino di benessere in più c'è.
Non sono luoghi comuni, è la realtà dei fatti, e se scambi la realtà dei fatti per luoghi comuni che palesemente rifiuti passi automaticamente per quello che non è mai uscito di casa.
Secondariamente ma chi si piange addosso? Io guardo le cose con oggettività, sto bene come sto al momento e se un luogo è degradato va detto e chi si fa problemi a dirlo o si sente offeso da chi lo dice è un omertoso.
Del resto il sud è basato sull'omertà, ma anche questo è un luogo comune no?
Sul resto hai detto un sacco di baggianate da analfabeta funzionale a cui nemmeno replicherò, del resto ignoro già quotidianamente la gente come te con cui mi raffronto.
Purtroppo per la mia mentalità sono nato nella regione sbagliata, pazienza, faccio il meglio che posso con quello che ho cercando di garantirmi il benessere.
Era una vita e mezza che non ti leggevo. Come ti butta?
Infatti, io parlo da turista.
E, comunque, lo stesso vale per Roma, la mia città natale.
Parlo così perché ci vivo da quando sono nato, testa di caxxo, e quando vedo certe cose non tendo aprioristicamente la mano come te. Se ti senti (a parole sono bravi tutti) così esclusa come dici da queste ovvietà, non dovrebbe risultarti difficile rivolgere qualche meritata critica al popolo (in larga parte di quaquaraqua) di cui fai parte.
Oppure l'ultima aggressione a Borrelli te la sei scordata? Ah no...giusto...quello magari è andato lì a infastidire della povera gente.
Allora tu non sei mai uscito di casa forse, non io, non ho mai detto che napoli campania abbiano la miglior vivibilità del mondo o che sia la miglior città italiana in linea generale, ma da lì a fare i soliti luoghi comuni non lo accetto, e soprattutto tu parla per la tua terra poiché fra sicilia e città siciliane e Campania ci passano 20 anni di evoluzione, quindi visto che hai girato il globo girati pure un po' l'italia, e visto che ti fa così sk1f0 puoi benissimamente vendere la tua botteguccia e andare altrove, altrimenti se vuoi continuare a vivere li, in una terra malata invece di criticare e piagniucolare (e allo stesso tempo commerciare con le medesime persone del luogo) candidati e fai qualcosa di buono per la tua terra, come cercano di farlo persone come me, invece di piangersi addosso
Saluti!
Ma quante str0nz4te che dici tutte assieme!
Conosci me, il mio lavoro, chi voto ecc?!
Che parli a fare a vanv3ra per la maggior parte solo per sentito dire?!
Io non voglio essere categorizzato come brutta persona solo perché vivo a Napoli ed elementi ignoranti come te di punto in bianco spuntano per fare paragoni.
Io sono laureta, ho un mio lavoro, pago le tasse e sono contro qualsiasi forma di criminalità e corruzzione, e sono anche contro le ingiustizie per cui fila altrove a infangare un popolo solo per parlare dei soliti luoghi comuni
Viverla da turisti è un'altra cosa. Non cascare nel tranello.
È vero, non vi cullate, frignate e basta. La colpa è sempre dello stato, anche quando ricevete fondi per fare qualcosa e li date in mano a gentucola (da voi votata) che li spreca...e continua a sprecarli ancora oggi. Però la colpa anche qui è dello stato. Vi vengono offerti servizi come questi, però bisogna assolutamente guadagnarci...perché in fondo è sempre colpa dello stato e poi vale anche come vendetta. Una parte di voi delinque, non paga tasse e mangia a sbafo sulle spalle dei suoi stessi conterranei. Però immancabilmente anche in questo caso è colpa dello stato (quando con tutti quei soldi potreste benissimo emigrare e/o imparare un mestiere).
E nel frattempo, tanto per non farvi mancare nulla, siete diventati anche le macchiette del calcio, con la vostra nomea di "coda di paglia".
Ti dirò, da come parli sembri il classico cliché meridionale che non è mai uscito fuori dal quartiere convinto che il sud sia il meglio che c'è al mondo.
Io da siciliano di mentalità cosmopolita che ha girato un pochino per il globo non mi faccio problemi a dire che il mio sud fa schifo.
Ad ammetterlo non c'è nulla di male, fare un'autodenuncia è sinonimo di coscienziosità e consapevolezza.
Come dico sopra, abbaiare in nome del campanilismo non ha senso, non serve a nessuno, e le critiche fatte al sud sono ben più che fondate.
A difenderlo a spada tratta non ti entra niente, ad aggiungerti al coro di critiche puoi dare voce al degrado e al disagio sociale pressante (ma che siamo bravissimi ad ignorare, sguazzandoci in questo schifo) di noi meridionali.
Un saluto.
Non mi sento di darti torto...chiaramente in parte. Se ognuno facesse la sua parte, il paese magari si risolleverebbe. L'altra faccia della medaglia però è l'essere una goccia nell'oceano, che alla prima difficoltà (ed in questo paese non sono poche) non ti lascerà alcuna via d'uscita (se non quella da te accuratamente prevista per l'occasione).
Il sud purtroppo non è roba per imprenditori.
Prevedo (e neppure con difficoltà) furti a gogò. D'altronde certi atteggiamenti non sono oscuri ad una buona fetta di Napoletani.
900 monopattini a Napoli, oggi.