Ducati Panigale V2 Superquadro Final Edition, una sportiva in edizione limitata
Una Panigale V2 da collezione, in serie limitata e numerata di 555 esemplari, per celebrare il capitolo finale della storia del bicilindrico Superquadro

Un modello speciale in serie limitata per celebrare il capitolo finale della storia del bicilindrico Superquadro. Parliamo della nuova ed esclusiva Ducati Panigale V2 Superquadro Final Edition, un modello da collezione che sarà prodotto in appena 555 esemplari e che sarà disponibile nelle concessionarie a partire da ottobre 2024.
Quanto costa? Il prezzo parte da 28.000 euro.
UN TRIBUTO AL PIÙ SOFISTICATO BICILINDRICO DUCATI
La storia del V2 a 90° con distribuzione desmodromica a quattro valvole per cilindro dura da più di 30 anni e questo motore ha permesso di dare vita a modelli come 748, 749, 848, 899 e 959, fino all’attuale Panigale V2.
Il primo Superquadro nasce nel 2011 per la 1199 Panigale. Questa unità viene chiamata così, spiega la Casa di Borgo Panigale, per via dell'elevato rapporto fra alesaggio e corsa, che nella cilindrata 1285 gli ha permesso di erogare un valore di potenza massima di riferimento assoluto per un bicilindrico.
Negli anni sono nate anche versioni a cilindrata ridotta, prima 898 e poi 955, quest’ultima capace di vincere il primo titolo iridato SuperSport per la Ducati nel 2023 con Nicolò Bulega, e di conquistare il titolo MotoAmerica Supersport nel 2022 e 2023. Nel corso del tempo questo motore è stato costantemente aggiornato e migliorato e Ducati evidenzia il grande lavoro svolto per offrire sempre il meglio ai clienti. Racconta la Casa di Borgo Panigale:
I carter sono stati realizzati per fusione Vacural, con canne cilindro in alluminio riportate e dotate di rivestimento NikaSil che hanno permesso il fissaggio delle teste direttamente sui carter. I coperchi testa, frizione e coppa olio sono stati realizzati in magnesio. Tutto questo ha definito un motore estremamente compatto e rigido, elemento stressato di una ciclistica innovativa basata su un inedito telaio monoscocca. La distribuzione desmodromica ha visto l’adozione di bilancieri “superfiniti” e rivestiti con trattamento DLC, per ridurre l’attrito e aumentare la resistenza alla fatica. Il comando misto catena/ingranaggi ha segnato nuovi riferimenti in termini di efficienza e affidabilità.
Nel caso della nuova versione speciale Ducati Panigale V2 Superquadro Final Edition, il motore V2 Superquadro adottato è quello con cilindrata di 955 cc in grado di erogare 155 CV a 10.750 giri/minuto e con una coppia di 104 Nm a 9.000 giri/minuto. Il peso della moto senza carburante è di 190 kg.
La livrea di questo esclusivo modello è stata realizzata da Drudi Performance insieme al Centro Stile Ducati ma rimane fedele al linguaggio stilistico Ducati utilizzandone i colori caratteristici: bianco, rosso, nero e grigio.
La curva dello scudetto, sulla semicarena superiore, si distende fino a coincidere con le forme della moto, e la tabella portanumero sottostante ne segue la sagoma. Il motore è anche il protagonista della livrea grazie al disegno tecnico riportato sui fianchi della carenatura, nell‘esatta posizione di dove è posizionato.
Dal punto di vista tecnico, la moto dispone di un telaio monoscocca con sospensioni e ammortizzatore di sterzo Öhlins. Le pedane pilota Rizoma sono regolabili, realizzate in alluminio ricavate dal pieno. Ducati ha utilizzato la fibra di carbonio per i parafanghi anteriore e posteriore, i fondelli del silenziatore, il paracatena, la protezione coperchio frizione, quella per il forcellone e quella per l’ammortizzatore.
La Panigale V2 Superquadro Final Edition è proposta in configurazione monoposto. Sul fronte dell'elettronica la moto può contare su di un pacchetto che comprende ABS Cornering EVO, Ducati Traction Control (DTC) EVO 2, Ducati Wheelie Control (DWC) EVO, Ducati Quick Shift up/down (DQS) EVO 2 e infine l’Engine Brake Control (EBC) EVO, che aiuta il pilota a ottimizzare la stabilità in condizioni estreme di ingresso in curva.
Per chi volesse utilizzare la Panigale V2 Superquadro Final Edition in circuito, è possibile montare il kit per la rimozione targa e specchietti, e il tappo serbatoio racing in alluminio dal pieno consegnati assieme alla moto, che è già dotata di modulo GPS per l’acquisizione dati DDA.