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Dodge Charger berlina spoilera la nuova Alfa Romeo Giulia?

La meccanica della muscle car elettrica americana potrebbe offrire un anticipo su quello che troveremo sulla nuova Alfa Romeo Giulia

Dodge Charger berlina spoilera la nuova Alfa Romeo Giulia?
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Filippo Vendrame
Filippo Vendrame
Pubblicato il 26 mag 2025

La nuova Alfa Romeo Giulia sarà portata al debutto il prossimo anno e di lei oggi sappiamo pochino. Di certo poggerà sulla piattaforma STLA Large del Gruppo Stellantis. Inoltre, pare che non sarà più una semplice berlina dato che potrebbe adottare più uno stile da fastback. Design a parte, delle sue specifiche tecniche non sappiamo nulla di preciso. Tuttavia, da poco sul mercato americano ha debuttato la nuova Dodge Charger elettrica a 4 porte che va ad affiancare la versione coupé. La muscle car a batteria pare non aver riscosso un grande successo in America e la nuova versione a 4 porte arriva nel tentativo di provare a rilanciarne le vendite. Vedremo come andrà ma il fatto che questa vettura poggi sulla piattaforma STLA Large potrebbe offrirci un primo indizio su quello che potrebbe arrivare ad offrire la nuova nuova Alfa Romeo Giulia che come già sappiamo sarà proposta anche in versione 100% elettrica oltre che con motorizzazioni ibride.

LA POTENZA NON MANCA

Il powertrain della Dodge Charger Scat Pack 4 porte è composto da un doppio motore in grado di andare ad erogare oltre 670 CV, dunque, una potenza decisamente elevata che garantisce prestazioni molto importanti dato che per lo 0 a 60 miglia orarie (96 km/h) servono poco più di 3 secondi (3,3 secondi per la precisione), con il classico quarto di miglio che si percorre in 11,5 secondi. Il tutto è alimentato da una batteria con una capacità di poco più di 100 kWh. Va detto che questo modello adotta un’architettura a 400 V. Sappiamo che la piattaforma STLA Large supporta gli 800 V che in teoria dovrebbero essere disponibili sulle nuove Alfa Romeo basate sulla piattaforma STLA Large. L’autonomia della Dodge Charger a 4 porte è inferiore ai 390 km. Sebbene si tratti di dati secondo il ciclo EPA, appaino un po’ poco alla luce della capacità della batteria. In corrente continua, il modello americano può superare i 180 kW di potenza massima in ricarica. Inoltre, la vettura dispone di un sistema che simula il sound di un motore endotermico.

UN ANTICIPO DELLA GIULIA?

Troveremo queste specifiche anche sulla nuova Alfa Romeo Giulia? Sicuramente il nuovo modello sarà proposto in differenti versioni con diversi livelli di potenza, anche per consentire un’autonomia maggiore. Tuttavia, viste le sinergie in casa Stellantis, questo powertrain potrebbe essere proposto nelle versioni top di gamma della nuova Giulia, quelle più sportive. Ci sarà sicuramente la Quadrifoglio su cui tanto si è speculato una versione elettrica da 1.000 CV e la possibilità che rimanga un V6 a benzina. Un powertrain elettrico da poco meno di 700 CV potrebbe rappresentare una scelta interessante.

Non rimane che attendere per saperne di più. Già con la presentazione della nuova Stelvio sempre basata sulla STLA Large finalmente potremo capire che powertrain elettrici Alfa Romeo intende introdurre sulle sue nuove vetture. La piattaforma utilizzata è multi energia e le nuove Alfa Romeo disporranno anche di powertrain ibridi di cui, però, non sappiamo ancora molto.

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