BYD Tang, 1.000 SUV elettrici consegnati in Norvegia in pochi mesi
Buoni risultati per il debutto di BYD in Norvegia.

BYD è sbarcato sul mercato della Norvegia con il suo SUV elettrico Tang da pochi mesi. Nonostante il debutto sia recente, la casa automobilistica cinese ha ottenuto subito un buon successo per questo suo modello. Infatti, il costruttore ha annunciato di aver consegnato le prime 1.000 unità del suo SUV a batteria. Si tratta di un risultato interessante considerando che il marchio aveva iniziato le consegne solo nel mese di agosto 2021. Dunque, 1.000 vetture consegnate in circa 4 mesi.
UN DEBUTTO POSITIVO
Va detto che la Norvegia è un mercato particolarmente favorevole per le auto elettriche come ben sappiamo, ma questo risultato non può che essere considerato positivamente da parte di BYD che per il 2022 ha aspettative ben più ambiziose in termini di vendite. Frank Dunvold, CEO di RSA, il distributore ufficiale di BYD in Norvegia, ha commentato:
Abbiamo assistito ad una grande domanda per il BYD Tang in pochi mesi dal suo lancio. La gente della Norvegia è molto attenta all'ambiente e il SUV Tang elettrico a zero emissioni è la soluzione perfetta. È elegante, confortevole e offre ottime prestazioni di guida, oltre ad essere pratico. Non vediamo rallentare la domanda e siamo fortunati ad avere buoni livelli di offerta in arrivo, che significa che i clienti non devono aspettare lunghi periodi di tempo per la consegna.
Per la società cinese inizia, adesso, una nuova fase di crescita nel mercato del Vecchio Continente. Il SUV elettrico BYD Tang, si ricorda, dispone di un doppio motore elettrico da 360 kW complessivi. Dunque, è presente anche la trazione integrale. Ad alimentare il tutto un pacco batteria da 86,4 kWh che permette un'autonomia sino a 400 km secondo il ciclo WLTP. In Norvegia, questo modello può essere acquistato a partire da 599.900 corone pari a poco meno di 60.000 euro.
BYD punta ad espandere ulteriormente la sua presenza sul mercato del Vecchio Continente. Il buon debutto in Norvegia è sicuramente una notizia positiva per i piani della casa automobilistica cinese. Il costruttore, bisogna ricordarlo, è già attivo da tempo in Europa ma come produttore di autobus elettrici e di veicoli commerciali.