BMW 3.0 CSL, per la nuova sportiva 560 CV e cambio manuale a 6 marce
Solo 50 esemplari per questa esclusiva sportiva

BMW aveva bisogno di un modello davvero speciale per festeggiare i 50 anni della sua divisione M. Per questo, ha deciso di riportare in vita un'icona del passato e cioè la BMW 3.0 CSL. Il nuovo modello rende omaggio a quello degli anni '70 che fu protagonista del motorsport europeo. Veicolo che è stato progettato sfruttando tutta l'esperienza che il marchio tedesco ha acquisito negli ultimi 50 anni proprio nel mondo del motorsport.
Una vettura esclusiva, ad alte prestazioni, che sarà realizzata in soli 50 esemplari numerati. Il prezzo non è stato comunicato ma indiscrezioni passate parlavano di un listino a partire da ben 750 mila euro.
PENSATA PER ESSERE VELOCISSIMA IN PISTA
La base di partenza è quella della BMW M4. Tuttavia, l'auto è stata completamente stravolta per realizzare un modello davvero speciale. Il marchio tedesco racconta che la costruzione di ogni vettura richiede 10 giorni. Una parte è effettuata anche a mano. Complessivamente, all'assemblaggio di questa auto sono impegnati 30 specialisti.
Ricordiamo che "CSL" sta per "Coupé, Sport e Lightweight". La vettura dispone di uno specifico body kit aerodinamico, di un motore 6 cilindri rivisto e di una serie di interventi che hanno permesso di ridurre il peso (rapporto peso potenza 2,9 kg per CV). E proprio per contenere il peso, elementi come, per esempio, le porte, il cofano e il bagagliaio sono realizzati in materiali leggeri. Infatti, per la carrozzeria, il costruttore ha fatto largo uso di plastica rinforzata con fibra di carbonio (CFRP).
Ma non è finta qui, perché, sempre con l'obiettivo di ridurre il peso, BMW ha ridotto al minimo l'utilizzo di materiale isolante e per gli interni, conducente e passeggero possono contare su sedili M Carbon. Particolarità, per la regolazione dei sedili è necessario un passaggio in officina. Niente regolazione manuale. In ogni caso, rimanendo a parlare degli interni, la BMW 3.0 CSL, per quanto estrema, è pur sempre una BMW e quindi troviamo rivestimenti in Alcantara e dettagli in fibra di carbonio. La strumentazione è digitale e non mana nemmeno un sistema infotainment.
Per quanto riguarda, invece, l'aerodinamica, BMW racconta che sono state impiegate circa 200 ore di lavoro per il suo sviluppo, di cui 50 ore nella galleria del vento del Centro prove di BMW. Spiccano, in particolare, il nuovo splitter, le nuove minigonne laterali e la doppia ala al posteriore (sul tetto e sul bagagliaio).
La BMW 3.0 CSL sfoggia poi passaruota allargati al cui interno trovano posto specifici pneumatici Michelin. I cerchi sono da 20 pollici all'anteriore e da 21 pollici al posteriore con finiture in colore oro. La forma del doppio rene è stata poi rivista per omaggiare la 3.0 CSL originale.
Per sviluppare l'assetto, BMW ha condotto diverse prove sulla pista del Nurburgring. Questo lavoro ha permesso di realizzare specifiche tarature per il differenziale Active M e l’M Traction Control. L'impianto frenante può contare su dischi da 400 mm all'anteriore e da 380 mm al posteriore.
Per quanto riguarda il propulsore, il ben noto 6 cilindri biturbo di 3 litri di cilindrata è stato rivisto per arrivare ad erogare 412 kW/560 CV con 550 Nm di coppia massima. Il cambio è un manuale a 6 marce. La trazione è posteriore. Le prestazioni non sono state comunicate. Curiosità, sebbene questo propulsore offra 10 CV in più di quello della M4 CSL, la coppia è inferiore di 100 Nm.