
23 Maggio 2023
Per aumentare la produzione di batterie per le auto elettriche, le aziende dovranno garantirsi l'accesso ad una fornitura stabile di tutte le materie prime necessarie. Il problema è che, oggi, le principali materie prime per la produzione degli accumulatori arrivano da Paesi esterni all'Unione Europea. Questo significa per la nascente industria europea delle batterie dover dipendere da altri Paesi.
Per ridurre questa dipendenza e facilitare la transizione verso la mobilità elettrica, è essenziale che l'Unione Europea sostenga lo sviluppo della catena del valore europea delle batterie. La prossima settimana, la Commissione Europea dovrebbe presentare il Critical Raw Materials Act (CRMA), un insieme di proposte normative che serviranno ad assicurare la disponibilità di materie prime critiche per le industrie europee.
ACEA, l'associazione dei costruttori auto europei, accoglie con favore la prossima presentazione del Critical Raw Materials Act che sarà fondamentale per l'industria delle batterie in Europa. Tuttavia, l'associazione va oltre, proponendo alcune azioni necessarie per rafforzare la disponibilità delle materie prime critiche.
L'accesso alle materie prime critiche è quindi essenziale per la creazione e il corretto funzionamento della catena del valore europea delle batterie per veicoli elettrici. Per questo, in vista della pubblicazione del Critical Raw Materials Act, ACEA indica sei principi sui cui l'Unione Europea dovrebbe basare la sua strategia.
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Commenti
Mi fa anche piacere che l'ACEA si sia svegliata ed ora chieda all'Europa di "fare qualcosa" .
Ma ho 2 obiezioni .
La prima è che l'ACEA , in Europa, ha sempre contato molto riguardo le politiche seguite dalla UE per l'auto con motori a combustione . Spesso le normative ambientali sono state solo la presa d'atto di qualcosa che sul mercato esisteva gia' e si doveva solo diffondere nelle fasce minori .
Quindi, se ora ci si ritrova a stracciarsi le vesti per l'EU7 e la transizione troppo spinta sull'elettrico , è anche perchè l'ACEA non si è interessata piu' di tanto al fenomeno elettrico , che veniva visto come quel mercato " con percentuali da prefisso telefonico", perchè la Ferrari non avrebbe mai rinunciato al motore a pistoni e perchè la Lamborghini diceva che l'elettrico non faceva parte del DNA del marchio ( 3 o 4 anni fa se non sbaglio, eh , non decenni ....).
La seconda obiezione è fattuale , economica . Si si, tutte belle queste richieste per "avere certezze" , "essere competitivi" , "catena del valore" , "riciclo delle batterie" , "materiali prodotti rispettando i diritti umani ".
Poi arriva un Biden qualsiasi , con una legge relativamente semplice , in cui si dice che se produci negli USA , allora le tue macchine hanno lo sconto .
E tutte le aziende europee fanno a gara per andare a produrre negli USA ( tra l'altro con costi della manodopera non proprio bassi ...).
Ma siamo sicuri che l'ACEA voglia il meglio per l'Europa ? Non so ... qualche dubbio mi viene ...
Devi studiare, non discutere.
ma quali "fake" ci sono dipinti dell'epoca con la cosiddetta "segale cornuta" nei campi! ma pensi che non abbia già discusso con i cattolici che propongono la rivalutazione del medioevo prima di oggi? la conosco già bene quell'opinione.
Qualunque professore di storia ti confermerà che le tue credenze sono frutto dei tanti fake messi in giro dagli illuministi.
Il fatto che il Medio Evo fosse arretrato lo trovi solo nei mezzi di propaganda (Neflix, televisione etc..Wikipedia). Sono mezzi di comunicazione che hanno licenza di raccontare falsità, ma il tipo di utenza che prende tutto per vero.
Non lo troverai nessun libro di storia universitario che confermi le scemenze che circolano sul Medio Evo.
La parte dei cinesi significa che la tecnologia e la scienza non producono un aumento di civiltà. Producono solo un aumento di comodità. Ad esempio tu sei ben disposto a mantenere un criminale in carcere invece di condannarlo a morte. Ma saresti lo stesso disposto a farlo se dovessi mietere a mano il grano che serve a sfamarlo? 13 ore al giorno nel campo con la schiena piegata?
In Cina e negli USA li condannano a morte nonostante siano in una condizione di comodità. In Cina non si può votare, negli USA si può votare ma il voto dei cittadini ha una influenza quasi nulla. Da Trump a Biden cambia pochissimo. I paradisi fiscali rimangono tali, le senzente della magistratura variano a seconda di quanti soldi hai, etc.. etc..
L'obiezione è contraddittoria e dà ragione alla prima parte della mia opinione, provo a dire meglio: qualunque siano le ragioni ambientali, economiche o politiche (per accontentare una qualunque lobby e quindi solo per il consenso) che ci fanno dipendere esageratamente dagli altri sono scelte che hanno la lungimiranza che ha un criceto.
no, per me questo è quasi inaccettabile!
qusta idea della "rivalutazione del medioevo" è una buffonata che va avanti da troppi da anni ormai! e guarda caso viene unicamente cai cattolici più sfrenati e radicali. ci sono anche gli scritti del medioevo che vanno a confermare quello, puoi benissimo non guardare la storia scritta dagli illuminati.
sulla terra piatta non affermo niente, non lo so, quello che però posso affermare era questa sensazione di rifiuto storico, e per quello basta guardare il cambiamento delle tradizioni e del commercio durante quegli anni, è stato fatto un reset completo culturale sulla base di assurdi "peccati". allora a forza di rifiutare quella conoscienza, non sono neppure stati in grado di capire che fossero imbottiti di ergot come uova, praticamente stai facendo affidamento su una popolazione in preda alle allucinazioni più sfrenate, e già tanto basterebbe a tirare le conclusioni.
guarda, è molto semplice capire il problema che ha il ragionamento di stampo religioso ed è indipendente dalla visione illuministica: non si può non considerare la non-relazione di un atto con la conseguenza. esempio, quando c'è chi va in chiesa a pregare, se prega e succede quello per cui sta pregando allora "il signore è buono e giusto", se prega e non succede "sia fatta la volontà del signore". lo vedi bene che non esiste il caso "l'atto della preghiera è scorrelato da quello che succederà dopo". non è contemplato. e questo è proprio il semplicissimo problema dell'approccio religioso, non è contemplata una terza opzione e senza quella terza opzione non si va avanti. questo non è un discorso di "credere nella scienza" come viene proposto oggi, ma è un discorso di "considerare tutte le opzioni prima di capire qual è quella giusta", che poi questo sia parte di quello che comunemente è chiamato "metodo scientifico" è un altro discorso.
la parte sui cinesi non l'ho capita.
L'illuminismo ce le aveva eccome quelle idee.
Per far credere al mondo che erano intelligenti scrissero dei libri di storia falsi, con l'obiettivo di dipingere il mondo pre-illuminista come se fosse totalmente stupido e animalesco.
Ancora oggi molti credono che il medio evo fosse come quello dipinto dagli illuministi. Invece nel medio evo non c'era nessuno che credeva alla terra piatta, nessuno che credeva al mille non più mille, nessuno usava i macchinari di tortura che ci mostrano in certi "musei". Nel medio evo in molte città si svolgevano le elezioni e venne abolita la schiavitù.
Nel 1800 invece fu ripristinata la schiavitù, furono tolti i diritti di proprietà terriera alle donne e non si svolgeva più nessuna elezione. Ma tu dovevi lo stesso credere agli illuminati, un po' come ci devono credere i cinesi ancora oggi.
si ma l'illuminismo non aveva come presupposto l'idea di far fare agli scienziati la parte degli "influencer". qui siamo arrivati al ridicolo!
tanto meno la massoneria che altro non era che un paletto da contrapporre ai nuovi potenti che venivano a crearsi con le nuove condizioni economiche. in un certo senso avviene ancora oggi in alcune categorie sociali, solo che è legalizzato.
l'attuale condizione è di una scienza a cui si deve "credere" non affermare, il mettere al centro l'uomo dell'illuminismo lo vedeva protagonista, qui avviene l'opposto, è lo "scienziato" ad elevarsi a divinità, non è l'uomo ad elevarsi a scienziato.
Sono centinaia di anni che esiste la religione scientifica (illuminismo, modernismo, massoneria...).
E' una grande illusione pensare che la scienza umana possa raggiungere le facoltà divine, ma a fare una batteria ci possiamo riuscire. Il problema è a quali costi ambientali.
Se a qualcuno interessasse davvero dell'ambiente avrebbero già proibito qualsiasi trasporto di merce intercontinentale. La sensazione è che pensino solo ai soldi.
Basta giocare qualche ora ad aoe (meglio aoe II perché più bello) per capire che siamo spacciati….siamo occidentali viziati e non abbiamo risorse. O andiamo a prenderle in posti dove non c’è giurisdizione (o quasi, cioè decine di km nel sottosuolo o su altri pianeti/asteroidi) o ce le danno dove non batte il sole.
Più che altro perché è una attività molto inquinante ed energivora.
il fatto è che se non dai una scadenza non si fa niente, tutti dormono fino all'ultimo per poi rimanere fregati, come i compiti di scuola per le vacanze, uno partiva anche con l'idea di farli un po' per volta ma dopo una settimana si mollava tutto e ti ritrovavi gli ultimi giorni a dover fare tutto di corsa e immancabilmente mancava qualcosa
Avere un giacimento di petrolio in Basilicata non significa far parte dell’Opec…
ACEA stessa ti sta praticamente dicendo che anche facendo di tutto di più ora… per bene che vada saremo dei comprimari nel mercato auto…
L’Europa é stata miope ma sicuramente questa miopia é stata favorita da ACEA negli ultimi 20 anni
Questo é il significato dei miei commenti
“Per ridurre questa dipendenza e facilitare la transizione verso la mobilità elettrica”
L’articolo parla di “ATTENUARE” la dipendenza non di eliminarla da paesi extra UE… anche attuando tutti i provvedimenti richiesti da ACEA…
Siamo rimasti indietro…
sia industrialmente che politicamente… l’unica é prenderne atto…
La vedo diversamente…
La questione obbligo 2035 possono pure votare contro… sarà il mercato e non la politica ad obbligare i costruttori ad andare sull’elettrico, forse anche prima del 2035…
I costruttori di ACEA adesso cercano di ottenere soldi pubblici per cercare di contrastare la futura concorrenza dei competitor cinesi
non si legge niente
Come sempre, non c'è neppure da chiederselo.
Stranamente però, stavolta suggerisce pure una pianificazione sensata della transizione all'elettrico.
Sembravano competenti quando pontificavano di delocalizzare tutto concentrandosi solo nelle fasi industriali a maggior profitto.Sembrano competenti quando ritornano sui loro passi dopo aver sbattuto contro la realtà (chi ci dà le materie prime se lasciamo per decenni che la Cina si compri le miniere).
Ecco invece cosa farà:
OT domanda per tutti gli IT: belkin è una buona marca come prodotti in generale?
Alla buon'ora.
Vediamo se l'UE recepisce.
Avrebbero dovuto iniziare a fare una cosa del genere 10 anni fa. Ma come diceva Confucio: "Il momento migliore per piantare un albero era 20 anni fa. Il secondo momento migliore, è adesso".
Con calma che frettà c'è ( cit )
Di insulti ne ho presi anch'io, a scrivere le stesse cose, quindi piena solidarietà.
Hanno cercato di fare le cose al contrario: "prima ti dico per quando devi fare una cosa, poi vediamo se hai la possibilità di farla".
si ma quando sei libero di crearti una realtà con quello che vuoi e avere dopo la pretesa che tutto vada bene succede proprio questo. e allora, che si mettano a pregare per la moltiplicazione delle materie prime.
perchè anche per me probabilmente è possibile, visto che nessuno si è rifiutato di vendere alcuna cosa, anzi, siamo noi scegliamo. ma è il concetto di "misticismo" ad essere esasperato al giorno d'oggi.
Ma vedi, il problema non è nemmeno se sia possibile o no, probabilmente lo è.
Il problema è che non ci abbiano pensato prima di scegliere una data, che quindi risulta del tutto arbitraria.
ma non lo sai? basta pregare la scienza!
(io di tutto mi sarei aspettato in questo mondo che non una "religione scientifica", eppure eccoci qua)
Boh...
Quando scrivevo che avrebbero dovuto programmare tutto questo prima di decidere una data venivo preso per anti-BEV.
Ora tutte le associazioni di categoria se ne escono con problemi su infrastrutture, materie prime, programmazione, etc...
Saranno tutti anti-BEV, inquinatori, distruttori di mondo...