
13 Febbraio 2023
Alle 19 di oggi parte lo sciopero dei benzinai ma all'ultimo arriva una novità importante. Faib Confesercenti, infatti, ha deciso di ridurre lo sciopero ad un solo giorno. Perché questa decisione? Nella giornata di oggi c'è stato un ultimo tentativo da parte del ministro delle Imprese e del made in Italy Urso di scongiurare la protesta. Per questo, il ministro aveva convocato un nuovo incontro con le associazioni di categoria.
Lo sciopero non è stato scongiurato ma, a quanto pare, si è creata una spaccatura tra le associazioni di categoria. Faib Confesercenti, infatti, ha giudicato positivamente le nuove aperture da parte del Governo. Per questo, ha deciso di ridurre ad un solo giorno la mobilitazione. Inoltre, domani porterà la sua decisione ad un incontro con le altre associazioni di categoria.
La presidenza nazionale Faib Confesercenti, riunita d’urgenza, a seguito dell’incontro con il Ministro Urso, ha valutato e ritenuto positive le aperture presentate e già formalizzate con un emendamento al decreto legge.
In particolare ci sembra un risultato importante la significativa riduzione delle sanzioni, la razionalizzazione della cartellonistica sugli impianti, la rapida convocazione di un tavolo di filiera per affrontare gli annosi problemi del settore, a partire dall’illegalità contrattuale e dal taglio dei costi per le transazioni elettroniche.
In segno di apprezzamento del lavoro svolto dal Ministro e dai suoi collaboratori, e con l’obiettivo di ridurre il disagio alla cittadinanza, la presidenza Faib ha dunque deciso di ridurre a un solo giorno la mobilitazione. La decisione verrà presentata alla riunione di coordinamento con le altre sigle, fissata per domani mattina, mercoledì 25 gennaio.
Non cambia, invece, la posizione di Fegica e Figisc/Anisa che confermano le due giornate di sciopero. Le due associazioni di categoria hanno apprezzato l'ultimo tentativo del ministro che, però, non è bastato per cambiare idea.
Come accennato in precedenza, domani ci sarà un incontro delle associazioni di categoria dove Faib illustrerà la sua posizione. Vedremo se alla fine ci saranno ulteriori novità su questo sciopero.
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Commenti
Asino torna a studiare, te l ho già detto, tua mamma è sempre incinta
La logica dei prezzi va per area di mercato e varia anche da impianti adiacenti dello stesso marchio per logiche che non sto a spiegarti...
Se non conoscete le logiche che stanno dietro a certe attività, per favore, non parlate x sentito dire--> non le conosci manco tu le dinamiche e contesti quello che dicono gli altri.
Primo, rilegga quel che ho scritto e mi dica dove e quando avrei parlato di vendere il gasolio scontato.
Secondo, continua a parlare di "dipendenza dalla Russia" ma di fornire uno straccio di link o almeno una fonte non se ne parla.
Terzo, si decida, parla di gasolio o di gas? Sono 2 cose completamente diverse. Già che c'è si informi che l'Italia ha ridotto le importazioni di gas dalla Russia sostituendole con quelle azere (che non sono russe), dal Qatar e dal sudamerica. Queste ultime due tramite rigassificatore.
Chi ha fatto esplodere i gasdotti?
Chi ci ha venduto il gas a 10 volte il prezzo, per tutto il 2022?
Il fatto che gli americani ci guadagnano è indiscutibile.
Il prezzo del gasolio aumenta perché il 5 Febbraio (tra pochissimi giorni) non potremo più comprarlo dalla Russia. All'interno del mercato europeo la legge della domanda e dell'offerta sortirà i suoi effetti.
Se c'è qualcuno bravo ad approfittarsi di queste situazioni, ebbene sono gli SUA.
E hanno elevato il gettito IVA ai record storici.
Mai nessun governo aveva rubato tanti soldi sui carburanti.
Secondo te una azienda petrolifera italiana ti vende il gasolio a sconto solo perché tu sei italiano?
Oppure lo vende a chi offre di più, anche se è tedesco o francese?
Il mercato europeo è un tutt'uno.
Ci sarà meno speculazione rispetto al gas visto che in questo caso non possono fare esplodere i gasdotti.
Però il gasolio russo che arriverà triangolato da paesi terzi (India, Turchia...) avrà sicuramente un sovrapprezzo. Un po' perché devono travasarlo due volte e devono allungare il viaggio. Un po' perché il paese terzo ci vuole guadagnare.
Non importa quanto ne viene raffinato in Italia. Le raffinerie italiane hanno contratti con tutti i paesi e sono tenute a rispettarli.
Ciò che conta è che il gasolio russo non si potrà più importare a partire dal 5 Febbraio, quindi bisognerà farlo arrivare da altri paesi a costi più alti.
Non è allarmismo, è un dato di fatto.
Scusami tu, tra scrivere e correggere è rimasto un errore. Al self il guadagno è zero, è dove tutto quello che viene incassato viene girato alla compagnia petrolifera mentre al servito la differenze è il guadagno del gestore.
Non ho capito scusa, se al servito che ha il prezzo più alto il guadagno è 0 al self-service che costa meno il pieno me lo paga il benzinaio?
Spara numeri a casaccio. Non sa neanche chi siano i fornitori di petrolio dell'Italia.
Se a Bresaola non interessa è di certo una putt...ta per la nazione intera.
Così parlo Tony, il re degli affettati.
Sei sicuro di questa informazione? Io sapevo che l'Italia raffina più gasolio di quello che consuma già oggi .Il prezzo salirà ma non serve fare allarmismi.
Infatti ieri il gasolio era a 1.92€/lt qua da me e stamattina 1.95€/lt inoltre su due distributori del mio paese tutti e due aperti sia in self che con operatore.. ottimo direi!
C4v0li...pensavo fosse già in atto questa cosadato il prezzo...se é dal 05/02..prevedo uccelli per diabetici...evvai con altra inflazione...
Ma infatti l hanno spiegato i sindacati, però di mezzo c è un informazione giornalistica diciamo "incompleta", che non spiega bene la realtà delle cose
Allora che i benzinai "scioperino" contro le loro stesse compagnie ad esempio mettendo un bel cartello "Non è colpa mia, i prezzi sono decisi dalla sede centrale e io non posso modificarli". Se per queste speculazioni di mer** si trovano in mezzo ad un fuoco incrociato che spieghino di chi è realmente la colpa siccome essendo del settore sanno come gira il fumo. Io da consumatore vedo i prezzi più disparati in distributori della stessa compagnia, vedo che per ogni scusa aumentano i prezzi e me la prendo per ignoranza, con l'ultimo poveraccio della catena.
Non mi interessa di chi sia la colpa, di certo non mia e per quanto non sono assolutamente di destra e pro Meloni, nemmeno del governo. I prezzi delle materie prime sono tornati a livelli pre guerra eppure il costo continua ad aumentare. Prima la motivazione era la guerra, ora le proiezioni, domani che scusa troveranno per aumentarli ancora? E' ovvio che c'è una speculazione in atto, se non sono i benzinai a decidere il prezzo, perchè due distributori dello stesso gestore, uno di fronte all'altro sulla stessa superstrada hanno due prezzi diversi e anche di molto? Perchè due giorni prima dello sciopero i prezzi sono aumentare ancora di 5/6 centesimi? Si sono ignorante sul chi o il perchè i prezzi aumentano, ma ho una mente pensante e traggo delle conclusioni da quello che vedo. Questo sciopero da consumatore lo vedo come una bella presa per il cul**. Già i prezzi sono alle stelle e due giorni prima dello sciopero aumentano ancora i prezzi? Dov'è la trasparenza che tanto dicono che c'è?
La situazione che descrivi tu era la situazione che c era fino ad una decina di anni fa, questo mondo si evoluto in peggio per la categoria.
Se parli di prezzi devi parlare di compagnie petrolifere, hai sbagliato bersaglio come ha fatto la Meloni, che fa finta di non sapere
Lavoro nel settore, tu forse lavori su Marte.
Intanto su 10 impianti i gestori sono due, la legge ci sarà anche, ma di fatto le compagnie l hanno "aggirata" obbligando i gestori ad accettare il prezzo imposto da loro.
Ti concedo il fatto che sulla rete autostradale la situazione sia diversa, essendoci condizioni lavorative diverse, parliamo di una minoranza di impianti
Il prezzo lo decide la compagnia x singolo impianto, il gestore non ha accesso ai PC gestionali, sia che sia gestore sia che sia convenzionato e/o presidiante.
La logica dei prezzi va per area di mercato e varia anche da impianti adiacenti dello stesso marchio per logiche che non sto a spiegarti...
Se non conoscete le logiche che stanno dietro a certe attività, per favore, non parlate x sentito dire
esattamente
davide at imperia
preferisco leggere mezzo secondo in piu'
lascialo perdere è un troll
tony bresaola, di very cool hai solo il nome
esatto
Ma se il cliente medio fa fatica a distinguere la pompa servita da quella self, il dito medio bisognerebbe esporre...
e tu parli per dar aria all'otturazione
Paragonare i tassisti con i benzinai, parli per sentito dire
altro che nero....
si papà
E quindi? o.o Ti danneggia moralmente o economicamente questa cosa?
No, sarai solo più consapevole dell'andamento dei prezzi del carburante.
Incredibile come per colore politico si riesca ad andare anche contro AD UN CARTELLO INFORMATIVO.
Senza parole
Finalmente uno che sa come funziona
Commento medioevale
Sono andati dalle compagnie, a bersi un caffè offerto
Chiediti quali contratti abbia quel personale, 8 su 10 non sono gestori
Indovina perché?
Lì sciopero non era uno sciopero dei distributori di bene, ma sei gestori dei distributori di benzina che in Italia sono sempre meno
si beh cosi la benza torna a 1,96 anzichè 2,01 bel guadagno
boooohhhhhhh
vogliono passare per vittime ma non lo sono
E che c'entra questo con lo sciopero?
Il prezzo da quando lo decidono i benzinai?
Sei rimasto un po' indietro, diciamo di una decina d anni
Continuo a ripeterlo, magari prima o poi lo capirete: al servito il guadagno del gestore è 0 (zero). Se poi pensate che per aumentare il prezzo debba arrivare un omino dalle compagnie, beh sappiate che loro si limitano a mandare una mail e i gestori o si adeguano o ci rimettono di tasca loro.
Dia delle fonti. Da quel che ho trovato io su Limes, l'Italia nel 2021 ha importato dalla Russia il 13% del petrolio per scendere al 10% nel 2022. E 13 % non sono certo la maggior parte
Ma con che coraggio fanno sciopero? Il giorno prima di rimettere le accise ho tenuto d'occhio il benzinaio sotto casa e la benzina era a 1.56, due giorni dopo è arrivata a 1.78, quindi 4 centesimi in più oltre ai 18 delle accise. Dopo qualche altro giorno è arrivato ad 1.80. L'altro ieri, improvvisamente ha alzato il prezzo a 1.86 (Sarà perchè prevedeva la coda per il pieno?) e come lui, tanti altri benzinai negli ultimi giorni hanno aumentato di 5/6 centesimi. In 20 giorni il prezzo è aumentato di 30 centesimi rispetto ai 18 previsti per la reintroduzione delle accise e loro non hanno colpa? Petrolio in ribasso, gas in ribasso, ecc.. ma i prezzi aumentano "Perchè sono proiezioni..." dicono, ma possibile che le proiezioni siano sempre e solo a sfavore? Assurdo.
bisognerebbe pagare i sindacati in base ai risultati, vedi come iniziano a fare il loro lavoro seriamente invece di mangiare e stare comodi in ufficio