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Carvago punta sull'usato certificato. Intervista e spieghiamo come funziona

Ecco come funziona questo market place che permette di acquistare auto usate dalle concessionarie europee

Carvago punta sull'usato certificato. Intervista e spieghiamo come funziona
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Filippo Vendrame
Filippo Vendrame
Pubblicato il 24 nov 2024

In principio è stata Tesla ad estremizzare il concetto degli acquisti online delle vetture, una strada che poi è stata seguita anche da altre case automobilistiche e non solo. Già perché nel tempo sono sorte piattaforme online che permettono di acquistare una vettura comodamente dal divano di casa, utilizzando un PC o addirittura un semplice smartphone.

Carvago è una di queste e sul sito ufficiale leggiamo: "Scegli l'auto online. Noi te la controlliamo e te la consegniamo". Cosa fa Carvago? In termini molto semplici permette l'acquisto online di auto usate. Attenzione, però, non si tratta di un banale marketplace che fa da intermediazione tra chi vede e chi compra, perché si occupa di andare a controllare l'auto che interessa all'acquirente, ne certifica lo stato e mette a disposizione tutta la documentazione necessaria per prendere la decisione finale sull'acquisto. Si occupa anche di tutte le questioni burocratiche ed infine consegna l'auto a domicilio al suo nuovo proprietario.

Incuriositi ne abbiamo voluto sapere di più del dietro alle quinte e di come funziona davvero questo servizio di acquisto online di auto usate. Abbiamo quindi fatto una chiacchierata con Antonio Gentile, Country Manager di Carvago.

Uno degli aspetti emersi e più volte ribadito è quello della certificazione dell'usato. Banalmente, un tecnico dell'azienda va a vedere l'auto, ne verifica lo stato e poi fornisce un report al cliente che così è in grado di decidere se perfezionare l'acquisto oppure no. Un atto di fiducia nel tecnico e nell'azienda perché comunque il cliente non vedrà l'auto dal vero fino a che non verrà consegnata. Ma andiamo con ordine.

CHI È CARVAGO E COSA FA?

Antonio ci racconta che Carvago nasce nel 2020 in piena epoca pandemica come divisione di European Automotive Group, una holding completamente focalizzata sull'automotive, ed è stata lanciata in diversi Paesi della Comunità europea con un preciso intento e cioè quello di diventare il marketplace leader in Europa. Attualmente, la piattaforma è presente in 8 Paesi del Vecchio Continente con l'intento di crescere ulteriormente, per essere il punto d'incontro tra domanda dei potenziali clienti all'interno di queste nazioni e l'offerta delle concessionarie partner di Carvago.

La piattaforma, per scelta, non tratta con venditori privati ma solo con concessionarie europee che rispettano determinati standard. Questo è un aspetto interessante perché sulla carta dovrebbe garantire una maggiore sicurezza nella qualità dei veicoli.

In ogni caso, tutte le auto devono poi soddisfare una serie di requisiti di qualità come come l'anzianità e un chilometraggio massimo e comunque prima delle vendita vera e propria vengono certificate da un tecnico specializzato attraverso un processo ispettivo meticoloso.

Dunque, Carvago mette a disposizione una piattaforma dove il potenziale cliente che sia privato o che si azienda può individuare attraverso degli appositi filtri l'auto che più interessa. Poi si occuperà di tutto il processo di importazione in Italia, immatricolazione e consegna a domicilio. Tutto l'iter d'acquisto è interamente online e può essere svolto comodamente da un PC o un dispositivo mobile.

Il nostro principale obiettivo non è vendere un'auto, ma vendere l'auto dei propri sogni, delle proprie esigenze e che si è certificata da un punto di vista degli aspetti tecnico, meccanico e dell'elettronica di bordo, oltre che essere garantita come per tutti i veicoli usati in Italia per almeno 12 mesi.


Carvago ha spento da poco le 3 candeline in Italia, con grande successo in termini di vendite sia ai privati e sia alle aziende. La piattaforma offre anche una serie di pacchetti a corredo dell'acquisto della sola auto come i prodotti finanziari, l'estensione della garanzia e i pacchetti assicurativi.

Carvago è definibile come un marketplace da un lato, concessionario online dall'altro.

COME SI CERTIFICA UN’AUTO?

Veniamo al servizio più interessante offerto da Carvago, quello su cui il cliente è chiamato a fidarsi e su cui non ha alcun controllo diretto, non una cosa da poco visto che non acquista biscotti da pochi euro, ma oggetti che possono costare anche decine di migliaia di euro. Va detto che, durante la chiacchierata, Antonio è sempre stato molto preciso e chiaro nel raccontarci il dietro alle quinte del car audit e lo standard che seguono.

Il controllo e la certificazione dell'auto sono dunque l'aspetto più importante del servizio offerto da questo marketplace. Come funziona, come si svolge la verifica della vettura e chi se ne occupa? Insomma, abbiamo chiesto al Country Manager di Carvago di spiegarci nei dettagli come viene effettuata la certificazione dell'auto, un processo che i clienti non vedono.

Antonio ci racconta che proprio questo servizio fa la differenza sostanziale con gli altri player dell'automotive e distingue Carvago dalla classiche concessionarie. Ancora prima di contrattualizzare il veicolo e ancora prima di pagare (bonifico o attraverso un finanziamento approvato), il primo step è l'ispezione vera e proprio dell'auto effettuata da un tecnico specializzato e certificato di cui Carvago dispone.


Con 79 euro il cliente si porterà a casa in 48 ore un report legato all'ispezione fisica del veicolo effettuato dal tecnico che si recherà direttamente presso la concessionaria dove l'auto è presente. Saranno verificati 270 parametri che ne decreteranno la vendibilità. Se l'auto passerà i "controlli" riceverà l'attestazione di veicolo "raccomandato da Carvago". Se, invece, le verifiche daranno esito negativo e quindi se l'auto diventa "non raccomandata da Carvago", non sarà venduta al cliente.

Il report inviato al cliente è un PDF di circa 15 pagine grazie al quale otterrà un completo status quo della vettura. Tra le molteplici informazioni presenti anche l'elenco di eventuali precedenti incidenti, lo stato di manutenzione, lo stato di usura degli pneumatici e freni ed altro.

I tecnici andranno poi a scattare tra le 40 e le 50 immagini per consentire al cliente di poter valutare da remoto la vettura che vorrebbe acquistare. Carvago metterà poi in evidenza tutte le eventuali piccole problematiche come graffi o piccoli bozzetti sulla carrozzeria e gli ammanchi degli interni.

Il cliente riceverà quindi una panoramica a 360 gradi dello stato del veicolo in modo tale da poter effettuare una scelta consapevole sull'acquisto e non avere sorprese al momento del ritiro, in quanto preventivamente informato di eventuali problemi o difetti.

CONSIGLIATO O NON CONSIGLIATO

Antonio ci racconta che i graffi o piccoli danni estetici non incidono sulla valutazione finale perché stiamo parlando di auto usate e quindi a seconda di quanto siano state utilizzate in termini chilometrici o di anzianità, i veicoli possono essere più o meno segnati, anche perché all'estero non riverniciano le vetture prima di metterle in vendita in quanto la riverniciatura dal punto di vista commerciale crea svalutazione. All'estero le concessionarie vendono le auto così come sono.

La fotografia che Carvago fa è lo status quo del veicolo così come si presenta. Cosa segna la differenza tra consigliato o non consigliato? Ovvio che se il veicolo ha ingenti precedenti di sinistri o un stato manutentivo non dichiarato o se presenta fisicamente danni pesanti come una carrozzeria pesantemente danneggiata dalla grandine, il tecnico non ne consiglierà l'acquisto anche perché la società Carvago Italia SRL sarà responsabile in qualità di importatore, non solo per la garanzia dei 12 mesi ma anche per eventuali problematiche.


Se la difettistica è legata, per esempio, all'anzianità del veicolo o in caso di ammanchi rispetto alla scheda tecnica, Carvago è in grado di chiedere alla concessionaria proprietaria dell'auto uno sconto. Che sia poco o tanto, il cliente ne gioverà in toto. Non esiste la trattiva commerciale come in Italia in quanto in Europa si parla solo di sconti in caso di ammanco.

Com'è composto il prezzo totale che il cliente andrà a pagare? Costo dell'auto e dei servizi accessori necessari per importare la vettura in Italia, nazionalizzarla, immatricolarla con passaggio di proprietà e laddove necessario anche la revisione ministeriale.

DA CHE PAESI ARRIVANO LE AUTO?

I Paesi sorgente preferiti, ma solo perché hanno una maggiore disponibilità di veicoli, considerando che il massimo che si potrà trovare su Carvago sono vetture di 180 mila km o di 13 anni di vita, sebbene non significhi che siano selezionate, sono la Germania e poi la Svezia. In ogni caso, si possono trovare auto provenienti da tutta Europa.

Antonio aggiunge che la preferenza dei clienti è su di un veicolo "fresco" dal punto di vista dell'anno di prima immatricolazione. Grandi richieste nel range 3-5 anni e grandi richieste e vendite nel range 50-80.000 km. Il ticket medio di vendite in Carvago in Italia è vicino ai 40.000 euro a differenza degli altri Paesi europei dove è di circa 25.000 euro. Tanta ricerca anche nella fascia più alta di mercato, quella definita premium dove troviamo marchi come Mercedes, Audi e BMW. Si cercano anche auto supersportive che Carvago vende e che in Italia non si trovano normalmente sul mercato.


Che alimentazione preferiscono gli Italiani? Come nel nuovo anche nell'usato l'elettrico è fanalino del mercato. Si tratta di un mercato residuale che stenta ancora a crescere. Va sempre per la maggiore l'ibrido. La crescita di questo segmento nel mercato del nuovo si sta oggi rispecchiando anche su quello dell'usato con un aumento delle richieste soprattutto dai grandi centri urbani. L'interesse maggiore è quello di avere un'auto che possa circolare viste le normative sempre più stringenti in alcune città, vedi ad esempio Milano.

Da dove arrivano le maggiori richieste in Italia? Non è il Nord ad essere nei primi posti in termini di consegne dei veicoli acquistati ma sempre più Centro, Sicilia e Sardegna.

GARANZIA

Cosa prevede la garanzia che offre Carvago? Antonio ci spiega che innanzitutto c'è il diritto al recesso entro 14 giorni solari dalla data di ricezione del veicolo o del ritiro del veicolo, imposto dalla Comunità europea per tutti gli acquisti online e quindi vale per Carvago che vende online ai consumatori. Grazie al processo di verifica i clienti hanno una completa panoramica di quello che acquistano e questa consapevolezza ha fatto in modo che ad oggi nessuno si sia avvalso di questa garanzia. In ogni caso, il clienti hanno l'opportunità di restituire il veicolo senza motivazione, ricevendo il 100% del rimborso del veicolo. Non riceveranno ovviamente la quota a parte dei servizi già generati.

C'è poi la garanzia sul veicolo. Carvago, in Italia, ha come partner Mapfre. La garanzia è messa a totale copertura del veicolo ad eccezione delle componenti soggette ad usura, come in tutte le garanzie automotive in Europa. Sul sito Carvago è presente comunque una sezione dedicata alla garanzia in cui c'è un documento in cui sono specificate chiaramente tutte le componenti coperte. Incluso anche il soccorso stradale valido in Italia e in Europa, con un call center disponibile 24 ore su 24.

Carvago offre ai clienti anche prodotti finanziari: il classico finanziamento con anticipo e rateizzazione e poi la "maxi rata", cioè piccole rate per un massimo di 48 mesi e poi la maxi rata finale. Nel 2025 probabilmente arriverà prima il leasing per le aziende e poi il noleggio a lungo termine per cui si sta studiano una formula ad hoc.

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