Italia-Cina: partnership tra EuroGroup e Hixih nel campo dell’automotive
Primo frutto dell'intesa tra Italia e Cina nei settori della mobilità elettrica e delle tecnologie green

A pochi giorni dalla firma di un memorandum di collaborazione industriale tra l'Italia e la Cina in settori come la mobilità elettrica e le rinnovabili arriva la notizia di una prima partnership tra le aziende dei due Paesi. A Palazzo Piacentini, alla presenza del Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, è stato firmato un Memorandum of Understanding preliminare di partnership strategica tra l'impresa italiana EuroGroup Laminations S.p.A. che si occupa di progettazione, produzione e distribuzione di statori e rotori per motori e generatori elettrici, e l'azienda cinese attiva nella componentistica per il mercato automotive, Hixih Rubber Industry Group.
LA PARTNERSHIP
Entrando più nello specifico, il ministro Adolfo Urso evidenzia che l’intesa tra EuroGroup e Hixih rientra pienamente negli obiettivi di Governo nel campo della tecnologia green e della mobilità elettrica. A quanto pare, nei prossimi giorni dovrebbero arrivare ulteriori annunci di nuove partnership.
EuroGroup attualmente può contare su 8 stabilimenti produttivi in Italia e 6 all'estero (2 in Messico, 2 in Cina, 1 negli Stati Uniti e 1 in Tunisia). Il memorandum of understanding preliminare siglato oggi impegna le parti a lavorare su di una partnership industriale, basata su di una joint-venture sotto il controllo di EuroGroup, per stimolare ulteriormente la crescita nel mercato cinese, al fine di aumentare la penetrazione commerciale nel Paese, e in particolare con i costruttori cinesi di auto elettriche.
L'accordo prevede anche la creazione di un nuovo centro di ricerca e sviluppo per tecnologie innovative localizzato nell'area industriale del gruppo Hixih nello Shandong, per proteggere la proprietà intellettuale e per sostenere a tutte le attività di co-sviluppo e partnership con i clienti locali. Integrato nella medesima area sorgerà un nuovo stabilimento industriale high-tech dedicato alla produzione di "motor cores" per costruttori di New Energy Vehicles (cioè modelli elettrici e Plug-in), con investimenti che saranno supportati anche da programmi di incentivazione dedicati.