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DR e BAIC: Cirelli Motor Company non può vendere le auto cinesi | La replica

BAIC e DR denunciano l'irregolarità commerciale dell'operato di Cirelli Motor Company

DR e BAIC: Cirelli Motor Company non può vendere le auto cinesi | La replica
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Filippo Vendrame
Filippo Vendrame
Pubblicato il 29 gen 2024

Cirelli Motor Company potrebbe non dire molto alla maggior parte delle persone. Eppure, è un marchio automobilistico con sede legale a Milano che offre in Italia alcuni modelli di origine cinese che poi vengono rimarchiati con il brand "Cirelli". Si tratta di una prassi non certamente nuova e seguita anche da altre aziende che importano modelli cinesi per poi modificarli leggermente prima di metterli in vendita sul proprio mercato.

Il problema, a quanto pare, è che alcuni modelli "Cirelli" (2 in particolare) sarebbero di produzione BAIC International che ha fatto sapere di non avere accordi con questa casa automobilistica che quindi non è autorizzata a vendere le sue auto.

Siamo Baic International Development Co., Ltd, una consociata interamente controllata da Baic Motor Corporation Ltd. La nostra azienda è impegnata nella vendita di veicoli a marchio proprio Baic (Baic Brand Vehicles) nel mercato estero. Il nostro indirizzo legale registrato è B2-036, Edificio 1, Piano 2, No. 99 Shuanghe Street, Distretto di Shunyi, Pechino, Cina. Vi scriviamo per informarvi che Baic Intl non ha alcun legame o partnership con Cmc s.r.l.- Cirelli Motor Company. Siamo venuti a conoscenza che Cmc s.r.l. ha promosso i prodotti Baic sotto un nome diverso e senza la nostra autorizzazione. Ci teniamo a precisare che non abbiamo autorizzato alcuna attività del genere. Abbiamo già comunicato a Cmc s.r.l. di interrompere immediatamente qualsiasi attività relativa ai veicoli prodotti da Baic. Dr Automobiles Groupe e Baic Intl vogliono garantire che i consumatori e tutte le parti interessate siano consapevoli di questa situazione e che i loro diritti e interessi siano tutelati.

RAPPORTO ESCLUSIVO CON DR

Nel comunicato di BAIC viene menzionata DR Automobiles in quanto le due aziende collaborano da tempo in Italia. Inoltre, la scorsa estate, BAIC aveva scelto DR Automobiles come suo unico referente per l’Europa. Dunque, l'azienda italiana aveva siglato un accordo in esclusiva con la casa automobilistica cinese per il Vecchio Continente.

Più nello specifico, questa partnership  prevede un rapporto di esclusiva per l’intero mercato europeo finalizzato alla progettazione, sviluppo, produzione e commercializzazione di nuovi modelli. Si tratta dunque di un accordo strategico in funzione del processo di espansione non solo sul mercato italiano ma anche sui mercati esteri, quest’ultimo già avviato dal Gruppo italiano. Infatti, DR Automobiles è da poco sbarcata in Spagna.

LA REPLICA DI CIRELLI MOTOR COMPANY

Riportiamo la replica di Cirelli Motor Company che ci è arrivata.

La società Cirelli Motor Company segnala che non vi è alcuna irregolarità nelle sue attività di commercializzazione dei modelli Cirelli 2 e Cirelli 4, contrariamente a quanto dichiarato ed emerso in data odierna alla stampa. Cirelli Motor Company smentisce, dunque, di aver mai promosso i prodotti Baic SOSTITUENDOSI AL NOME DEL COSTRUTTORE, ma tutte le trasformazioni sul veicolo sono conseguenza di rigorosi controlli effettuati da funzionari tecnici abilitati dal Ministero dei Trasporti Italiano. Le vetture e i ricambi Baic vengono introdotti in Europa da importatori e la partnership con l’azienda citata non limita la libera commercializzazione dei prodotti regolarmente venduti da Baic ad altri soggetti in Europa. La normativa Europea prevede, infatti, che il soggetto importatore di prodotti extra UE debba comunicare la denominazione commerciale (in questo caso “Cirelli”) ed il nome del costruttore (in questo caso “Baic”). In totale trasparenza verso la propria clientela e in conformità con le leggi in vigore, Cirelli Motor Company ha sempre dichiarato il costruttore Baic nei modelli 2 e 4, vedi sito internet o carta di circolazione. Essendo veicoli di provenienza cinese, la denominazione commerciale è d’obbligo per legge e la stessa è a favore degli utenti finali che è evidente non possano rivolgersi a Baic-Cina per vizi o difetti, ma che trovano nella Cirelli Motor Company l’interlocutore per qualsiasi problema, difetto o la sola necessità di reperibilità dei ricambi sulle automobili acquistate in tutta la propria rete italiana. La società Cirelli Motor Company non ha, altresì, bisogno di alcuna autorizzazione da parte di Baic in quanto non ha alcuna volontà di sostituirsi nella denominazione come costruttore. Si limita, infatti, a commercializzare il prodotto assumendosi l’intera responsabilità, come da normativa Europea.

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