Nuove Alfa Romeo Stelvio e Giulia, la conferma di Stellantis: si valuta l'ibrido
L'ibrido è attualmente in fase di valutazione

Stellantis ha presentato ieri il nuovo piano per l'Italia, illustrando il futuro degli stabilimenti del nostro Paese e mettendo nero su bianco i modelli che saranno prodotti nei prossimi anni. All'interno di questo piano troviamo anche alcuni dettagli molto importanti che riguardano il futuro di Alfa Romeo ed in particolare le nuove Stelvio e Giulia. Come sappiamo, saranno elettriche ma dal piano presentato da Imparato, arriva anche la conferma di alcune indiscrezioni e cioè che i nuovi modelli potrebbero essere proposti pure con powertrain ibridi.
SI VALUTA L’IBRIDO
All'interno di un'intervista al Salone di Parigi, l'ex numero uno del marchio italiano, Jean-Philippe Imparato, aveva aperto alla possibilità che la nuova Giulia potesse essere proposta anche con motorizzazioni endotermiche/ibride se il mercato lo avesse richiesto. A quanto pare, Stellantis sta effettivamente pensando di non commercializzare la nuove Stelvio e Giulia solo in versione 100% elettrica. Al momento si parla di una fase di "valutazione" ma visto l'attuale andamento del mercato con le elettriche che non crescono come da previsione, è probabile che alla fine i nuovi modelli Afa Romeo possano essere commercializzati davvero anche con powertrain ibridi.
Piuttosto, ci sarà da capire che motorizzazione sarà scelta vista l'importanza di queste vetture per la casa automobilistica. Ne sapremo certamente di più nei prossimi mesi dato che la nuova Stelvio sarà la prima ad essere presentata ed il debutto, come sappiamo, è atteso nel 2025.
PRODOTTE A CASSINO
Nuove Alfa Romeo Stelvio e Giulia saranno prodotte a Cassino e quindi saranno fondamentali per il futuro di questo impianto italiano. Già sappiamo che saranno realizzate partendo dalla piattaforma STLA large del Gruppo Stellantis che ha debuttato sulla nuova Dodge Charger. Piattaforma nata per l'elettrico ma che supporta anche l'integrazione di motorizzazioni tradizionali. Dunque, non sarà un problema realizzare versioni ibride.
I nuovi modelli diranno quindi addio all'apprezzata piattaforma Giorgio per un nuovo pianale che promette, sul modello elettrico, di poter offrire autonomie molto importanti, fino a 800 km WLTP grazie alla possibilità di integrare batterie con una capacità fino a 118 kWh. Inoltre, sfruttando un'architettura a 800 V sarà possibile ricaricare ad altissima potenza.
Non rimane quindi che attendere maggiori novità sul lancio del primo modello di nuova generazione di Alfa Romeo e cioè il nuovo SUV Stelvio. A Cassino sarà poi prodotta una nuova vettura top di gamma, per ora non meglio precisata.