Auto elettriche, da oggi 1° luglio dovranno fare "rumore" con l'AVAS
AVAS auto elettriche: come funziona il dispositivo obbligatorio dal 1° luglio 2019 su tutte le auto elettriche nuove
AVAS obbligatorio da oggi per le nuove auto elettriche e ibride in Europa fino ai 20 km/h (28 km/h in USA) e in retromarcia. Con l'entrata in vigore della normativa europea (UN 138), arriva la conferma che il suono non potrà essere disattivato (come accade oggi per alcuni modelli che hanno già l'AVAS di serie ma gli affiancano un tasto per spegnerlo). Specificata la data entro la quale i modelli già in commercio dovranno aggiornarsi: 1 luglio 2021.
Si aprono quindi due strade: alcuni modelli prevedono già l'hardware necessario riducendo le operazioni di adeguamento ad un semplice aggiornamento software. Per gli altri, invece, il produttore dovrà installare il nuovo hardware e si potrebbe sviluppare un mercato dei kit di retrofit in grado di includere lo speaker necessario per raggiungere il minimo di 56 decibel (fino al massimo di 75 decibel), magari sfruttando gli incentivi che alcuni Stati hanno iniziato a prevedere (100€ forfettari in Germania ad esempio).
Articolo originale del 7 giugno 2019
A partire dal prossimo 1° luglio tutti i nuovi modelli di auto elettriche e ibride plug-in venduti nell'Unione Europea dovranno essere dotati di un sistema in grado di riprodurre un suono artificiale per segnalare agli altri utenti della strada l'arrivo della vettura alle basse velocità (lo avevamo anticipato nel maggio 2018).
I sistemi AVAS, acronimo di Audible Vehicle Alert System, nascono per garantire la sicurezza dei soggetti della strada maggiormente a rischio: non solo non-vedenti o ipovedenti, ma anche semplici pedoni (spesso distratti, come riporta una ricerca Ford) o ciclisti. AVAS sarà obbligatorio anche per le auto elettriche e ibride già in commercio, ma in questo caso l'entrata in vigore dell'obbligo è fissata per il 2021.
COME FUNZIONA L’AVAS DELLE AUTO ELETTRICHE
Il sistema, come prescritto nel regolamento in fase di definizione (link in FONTE), deve funzionare al di sotto dei 20 km/h emettendo un suono di almeno 56 decibel, con una variazione di intensità che corrisponda alla variazione di velocità: più l'auto va piano, meno intenso sarà il suono, e viceversa.
Giusto per fare un paragone, un'auto tradizionale con motore termico emette una media di circa 75 decibel: il suono dell'AVAS, meno intenso ma anche profondamente diverso (lo potete ascoltare nell'interessante video ufficiale di Jaguar I-PACE qui sotto o nella video recensione di Hyundai Kona Electric al minuto 13:09) è dunque in grado di consentire ad un'auto elettrica di farsi notare nella guida in città.
https://youtu.be/13JwfssNI3I
AVAS: lo sviluppo su Jaguar I-Pace
Molte auto elettriche oggi in commercio, come Jaguar I-PACE (QUI la nostra recensione del SUV elettrico da 400 CV), Nissan Leaf (Nissan Leaf 40 kWh: recensione e considerazioni sul rapidgate | VIDEO) e la stessa Hyundai Kona Electric offrono dei sistemi AVAS, disattivabili in qualsiasi momento
"Funzione di pausa": meccanismo che consente al conducente di bloccare il funzionamento di un AVAS.
Con l'entrata in vigore dell'obbligo, invece, non sarà più possibile per i Costruttori consentire ai proprietari di disattivare il sound artificiale:
Il punto 6.2.6 è così modificato: «6.2.6. Funzione di pausa È vietata qualsiasi funzione di pausa di cui al punto 2.7.»
AVAS SU HYUNDAI KONA ELECTRIC – MINUTO 13:09