Nel decreto sbloccacantieri 30 milioni per nuove colonnine di ricarica auto elettriche
Lo ha annunciato il Ministro dei Trasporti Danilo Toninelli su Twitter
La "sterzata" dell'Italia verso la mobilità elettrica è agli albori, con il primo mese intero di Ecobonus (QUI i dettagli degli incentivi) che ha più che triplicato le vendite dei veicoli elettrici nella Penisola | Mercato auto Italia: +1,5% ad aprile 2019, triplicate le elettriche |. Un boom prevedibile, ma certamente non sufficiente per iniziare a cantare vittoria. La politica degli incentivi è nulla se poi, contemporaneamente, non vengono adottate misure di carattere strutturale, come ad esempio un massiccio investimento sulle infrastrutture di ricarica e l'abbassamento delle tariffe per quanto riguarda la ricarica veloce.
Sarà il clima pre-elettorale, sarà il fermento nei confronti di un mercato dell'auto elettrica in rapida crescita, sta di fatto che oggi il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Danilo Toninelli ha promesso, tramite il proprio profilo Twitter, l'arrivo di una norma che potenzierà lo sviluppo della rete di ricarica nel nostro Paese.
Inseriremo in #sbloccacantieri una norma per potenziare l'installazione di colonnine di ricarica elettrica per i veicoli, recuperando 30 milioni di euro di risorse non spese negli scorsi anni. Stabiliamo anche tariffe ridotte per le ricariche. Avanti con la mobilità del futuro.
— Danilo Toninelli (@DaniloToninelli) May 9, 2019
La norma, inserita nel maxi-decreto "Sbloccacantieri", permetterà di recuperare 30 milioni di euro di risorse non spese negli scorsi anni, da destinare all'installazione di nuove colonnine. Contemporaneamente, il Ministro ha annunciato l'arrivo di tariffe ridotte per quanto riguarda le ricariche. Ad oggi, il prezzo medio per ricaricare da una colonnina fast (dai 50 kW di potenza in su) è di circa 0,50 euro al kWh, al netto di eventuali tariffe forfettarie o abbonamenti. Per la ricarica domestica, invece, la media italiana si aggira intorno agli 0,20 euro al kWh.