
16 Dic
29 Dicembre 2018 220
L'ultima evoluzione del sistema di guida semi-autonoma di Tesla, ovvero l'Hardware 3 dell'Autopilot, si prepara al debutto su strada per i primi test a bordo dei veicoli di alcuni dipendenti Tesla. Attraverso il Full Self-Driving Test Program (già avviato nel corso del 2018) la Casa di Palo Alto metterà alla frusta il nuovo chip a reti neurali, elemento cardine alla base di un nuovo hardware definito da Tesla come "il più avanzato computer per la guida autonoma al mondo".
Tesla, in cerca di nuovi collaudatori per affinare la propria tecnologia hardware e software, offrirà gratuitamente alle auto di alcuni dipendenti l'aggiornamento hardware necessario per abilitare le nuove funzionalità di guida assistita. Questo significa avere gratis il pacchetto "guida autonoma al massimo potenziale", optional offerto fino allo scorso ottobre negli USA a 8.000 dollari. Il sito Electrek, specializzato in mobilità elettrica e molto vicino a Tesla, riporta uno stralcio della mail inviata questa settimana da Elon Musk per reclutare nuovi "collaudatori" tra i dipendenti:
Tesla ha bisogno di alcune centinaia di partecipanti interni al Full Self-Driving Test Program, che sta per accelerare in modo significativo con l'introduzione del computer a reti neurali progettato da Tesla (noto internamente come Hardware 3). Questo offre oltre il 1000% in più di prestazioni rispetto a HW2!
L'aggiornamento all'Hardware 3 dovrebbe essere rilasciato durante la prima metà del 2019 e sarà completamente gratuito per tutti i clienti che hanno acquistato una Tesla con il pacchetto "guida autonoma al massimo potenziale" (da qualche settimana sostituito dal "Pilota automatico migliorato").
Secondo Elon Musk, con l'HW3 le Tesla potranno raggiungere la guida autonoma totale già entro la fine del 2019, anche se il loro effettivo utilizzo su strada sarà vincolato necessariamente all'evoluzione delle normative che regolano la circolazione dei veicoli automatizzati nei diversi Paesi.
Commenti
I test dei farmaci vengono fatti su pazienti volontari e selezionati, non certo dati a sua insaputa al primo che passa. Mi pare una cosa ben diversa
La patente la regalano praticamente...
Sulle auto,persone addestrare e controllate si chiamano automobilisti e devono conseguire la patente per poter guidare
Audi A1???? Fai ridere
a me preoccupa invece far parte di un esperimento senza il mio consenso
Questo è ovvio.
La mia provocazione, che evidentemente non hai compreso, mirava ad evidenziare che per quanti danni possa fare un esperimento di guida autonoma, anche prendendo le statistiche, ne farà sempre (tanti) meno rispetto alla guida "classica", dove la gente fa di tutto mentre guida.
E a me, quando vengo travolto da un'auto, interessa poco di aver dato o meno il consenso.
Di conseguenza mi auguro che possano sviluppare aiuti alla guida il più velocemente possibile.
Anakin92MM wrote
La differenza è semplice, lo capirebbe anche un bambino, ma visto che sei te proverò a spiegarlo in modo semplice.
La differenza è che mandare un'auto a guida completamente autonoma su strada trafficata è un esperimento, negli esperimenti su soggetti umani si usano solo volontari, ma tutti i pedoni che girano in città vengono coinvolti nell'esperimento senza essere volontari o aver dato il loro consenso.
Io amo le Tesla e le guido ogni anno.
Le mie considerazioni si basano sulla natura umana, non sul prodotto che è fantastico.
3 su 300mila sono nulla
Io so di cosa parlo avendo esperienza diretta con una Tesla. Posso chiederti su cosa si basano invece le tue considerazioni?
Ecco un altro fenomeno
Cavoli dovrebbero renderlo gratuito l'AutoPilot e rimetterci i soldi spesi in ricerca.
Si forse nei sogni degli AUDISTI
Non capisco cosa c'entri il rapporto tra le auto in circolazione con il discorso che si stava affrontando riguardo la manciata di persone che, confondendo il significato di Autopilot, si renderebbero potenzialmente pericolose. Vabbè ... MI auguro che tu stia trollando e TI auguro buon anno nuovo. Salùt
Se è per questo, i morti nella guida normale sono spesso pedoni e ciclisti innocenti, travolti da guidatori distratti che guidano mentre chattano.
Quindi?
Pensa che sarebbe pure proibito.
Ora parliamo di proporzioni e rischi?
Ma su cosa c'è da documentarsi scusa?!? Tiri una leva e la macchina va da sola. Lo usi 3 volte ed è la cosa più naturale del mondo. Ogni 30 secondi ti avvisa di mettere le mani sul volante. Non serve uno scienziato!
300mila auto sul pianeta sono NULLA
Ma la domanda che mi faccio da giorni è: Sarà superiore a PEGASUS di NVIDIA? Se sì, di quanto?
Ma allora, se "il sistema Tesla è estremamente valido" tanto da essere "a prova di id1ota", la semantica non c'entra nulla.
E poi mi son dimenticato in altre occasioni di farti notare che se il suffisso AUTO fosse inteso come AUTOmatico, non ci sarebbe nulla di male, perchè in quel caso è previsto l'intervento umano (esattamente come hai scritto). Il problema nasce se lo si confonde con AUTOnomo, il che non presuppone nessun intervento umano.
Però è anche vero che l'Autopilot Tesla, grazie a nuovi aggiornamenti OTA, promette di trasformare il sistema da automatico ad autonomo. Quindi in quest'ottica e in quella futura, entrambe le accezioni sarebbero corrette ;)
p.s.
Il mio "discorso statistico lascia il tempo che trova", invece il tuo? Almeno il mio è basato su dei numeri: 300 mila Tesla conl' Autopilot e tre incidenti fatali.
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1) Non c'è alcun "obbligo".
2) Viene offerto un optional gratuitamente, in cambio dell'aiuto-test.
Ovviamente non hai letto l'articolo.
Il fatto è che il sistema Tesla è estremamente valido, quindi anche senza preparazione specifica è difficile mettersi in pericolo.
L’ho provato ed è davvero a prova di id1ota. O quasi, visto che comunque qualche id1ota c’è sempre (il sistema richiede all’autista di tenere le mani sul volante e molti ignorano l’avviso).
Poi il discorso statistico lascia un po’ il tempo che trova, perchè intanto non ci sono così tante Tesla in giro per il mondo, e poi lo stesso pacchetto Autopilot è un optional.
L'AI di tesla per l'autopilot sicuramente non è campata in aria come l'idea di provare a volare giù da un burrone (e nel caso ti riferissi a Icaro, quello è un mito), non è pericoloso come stare seduti a fianco di centinaia di tonnellate di propellente liquido bruciato a pressioni assurde e, in ogni caso, l'auto prevede anche dei sistemi di sicurezza in caso di incidente.
1 giorno del calendario tesla corrispondono a 6 nostri, quindi se ne parlerà nel 2022-2024
Sono d'accordo. All'attuale stadio evolutivo del guidatore medio e a giudicare dalle migliaia (milioni nel mondo, tra morti e feriti gravi) di vittime della strada, non dovrebbe essere più concesso all'uomo di guidare su strade pubbliche.
Ho capito "il tuo discorso". Il senso del mio commento era: se gli acquirenti Tesla che sopravalutano o non conoscono le capacità di un Autopilot fossero "davvero tante" allora dovrebbero esserci molti più incidenti di quanti ne riportano le cronache. Tutto qui.
Invece, secondo gli ultimi dati diffusi da Tesla, ci sono circa 300 mila auto in circolazione con a bordo l'Autopilot (in entrambe le versioni hardware) direi che tre incidenti gravi confermerebbero che la maggioranza sa come usarlo piuttosto che il contrario.
A meno che tu non abbia una statistica sottomano che confuti quanto ho scritto e invece confermi che "al mondo le persone (soprattutto coloro che comprano Tesla ndr) che non si documentano su ciò che usano alla guida sono davvero tante".
Non hai capito il mio discorso.
La guida assistita è senza dubbio più sicura ed un innovazione da perseguire.
Ma al mondo le persone che non si documentano su ciò che usano alla guida sono davvero tante...
In che senso "non sono una manciata"? Hai dei dati che indicano quanto sia più pericoloso usare l'Autopilot piuttosto che non usarlo? Oppure quanti siano coloro che lo usano impropriamente? O quanti siano coloro che non conoscono i limiti degli ADAS che attivano?
Perchè ad oggi, le vittime della guida autonoma (che non sono gli ìdioti a cui mi riferivo) sono quattro. Una di Uber e tre di Tesla.
Tornando al post iniziale, gli aerei, il sistema di attracco della ISS, certe navi o treni addirittura hanno tutti sistemi auto-pilotanti ma anche la possibilità di prendere il controllo manuale in caso di necessità. Secondo me sarà sempre utile tale opzione ancora di più se penso che per molto tempo a venire le auto a guida autonoma circoleranno con vetture tradizionali, c'è sempre l'incognita di come il guidatore umano (ma anche il pedone o il ciclista) si comporterà quando apprenderà comportamenti stereotipati degli autopilot, oppure la gestione di alcune criticità, penso ad un incendio o ad una situazione dalla quale scappare per esempio.
"la situazione si riferisce a oggi, ovviamente"
Guarda ho letto di ogni su internet quindi, non avendo la palla di vetro, tendo a leggere e interpretare quello che si scrive alla lettera, ovviamente se sapevo che parlassi della situazione attuale neanche ti rispondevo... In realtà, se tutti seguissero il codice della strada, non è che ci vuole chissà quale mente elastica per guidare, ovvio se uno si lancia immezzo al traffico e si comporta da boss della strada con manovre alla membr0 di segugio nascono tutta una serie di casi limite che mettono in difficoltà anche una mente flessibile e attenta, per questo credo che AI e pilota umano non potranno coesistere, almeno finché il pilota umano vorrà fare come vuole...
Che schifezza
prova prova (continua ad andare in moderazione)
https://uploads.disquscdn.c...
???
prova prova
Vallo a dire ai sindacati, anche per un semplice corse gratuito ai dipendenti ti serve l'autorizzazione di 2 firme sindacali, fai un po' te.
La situazione si riferisce a oggi ovviamente, non ho la pretesa di conoscere il futuro. La frase rimane comunque valida, non penserai che l'ai possa sostituire la mente umana in tutto e per tutto, ci saranno sempre situazioni non contemplate. "Ad uscirne con le ossa rotte è la guida umana" cosa c'entra col mio discorso? Te l'ho anche scritto, quando la guida autonoma sarà pronta per davvero ci saranno grandi benefici, mica si studia un nuovo sistema per peggiorare il precedente
AHAHAHAHHAHAHAHAHAH
ahhahahahahahhahahaha
Ci sono attività che inevitabilmente hanno un fattore di rischio più elevato.
Muoversi su un mezzo elettro-meccanico a 100/200 km/h è intrinsecamente più rischioso che testare un cellulare (almeno sul breve periodo... perchè sul lungo periodo i danni causati da una tecnologia che emette radiazioni non ionizzanti in modo sbagliato non è detto che siano meno spiacevoli).
Il tuo discorso non sta in piedi e la tua logica fa acqua da tutte le parti.
Purtroppo non sono una manciata...
Così come non sono una manciata gli utenti che acquistano un auto nuova, piena zeppa di tecnologia, e non leggono il libretto di istruzioni.
Rimane il fatto che quando lo attivi hai tutte le indicazioni del caso
Bè... Non avranno lo stesso suffisso ma per quella manciata di idiotì che - malgrado il testo a schermo, il libretto di istruzioni e gli avvisi durante la guida (compreso le spiegazioni di chi gli ha consegnato la macchina) - hanno confuso l'assistenza alla guida dell'Autopilot in guida autonoma di livello 4 o 5, anche Propilot, Drive Pilot e Super Cruise potrebbero prenderli alla lettera.
Chi ha parlato di oggi? Ti cito la tua prima frase"Alcune situazioni possono essere correttamente interpretate solo dalla mente umana" non hai dato un tempo specifico quindi la discussione si basa su un tempo impreciso, cioè tu pensi che la situazione da te descritta non è interpretabile da una ai, se mi cambi le carte in tavola è tutto un cavolo a merenda... L'errore è umano quanto può essere della macchina, nella maggior parte degli incidenti in cui è rimasta coinvolta una macchina a guida autonoma l'errore è stato dell'umano nell'altra auto, quindi ad uscirne con le ossa rotte è la guida umana, semmai...
Cacchio mi tocca metterti un +1. Concordo
Il problema è come viene interpretata la situazione, alcune ai hanno fallito in situazioni ben più semplici, da Waymo a Uber alla Tesla volata nella vetrina. Poi ripeto quando la guida autonoma sarà pronta sarà meglio per tutti ma oggi, che vi piaccia o meno, non abbiamo gli elementi per dire che sia pronta in qualsiasi situazione
Tu hai detto che il progresso prevede sempre il rischio di perdita vite umane.
Io ho risposto che non è detto.
Ci può essere progresso anche senza morti.
Sono assolutamente d’accordo. Ma come vedi negli esempi citati da te i nomi non sono “autopilot” ma più ragionevoli ...
Per me la differenza semantica è netta.
Un vettore che inizia ad oscillare sul proprio asse senza cambiamenti esterni, secondo te un sistema composto da centinaia di reti neurali ognuna in grado di leggere miliardi di dati al secondo, non lo legge... diciamo che probabilmente se mi ci metto riesco a farla interpretare anche al raspberry... Dai su...
Si, ma treni aerei etc. sono pilotati da personale addestrato e controllato. Le automobili no.