
13 Gennaio 2020
Nell'ultimo anno, Tesla è stata al centro dell'attenzione non solamente per questioni finanziarie, ma anche per gli incidenti in cui sono state coinvolte alcune vetture in utilizzo con il sistema di pilotaggio automatico. Ricordiamo ad esempio episodi come quello di questa primavera, dove una Model X si schiantò contro una barriera di protezione provocando la morte dell'ex-ingegnere Apple alla guida, o della Model S di qualche mese dopo, che andò a collidere contro una vettura della polizia parcheggiata nei pressi di Laguna Beach.
Tesla decide di difendere il suo sistema di guida autonoma e lo fa riportando dati concreti nel suo primo rapporto di sicurezza trimestrale relativo al terzo trimestre del 2018. Si parla di numeri, Tesla riporta che nel trimestre precedente la compagnia ha riportato 1 solo incidente ogni 5,4 milioni di km percorsi in guida autonoma, per assurdo l'azienda riporta 1 incidente ogni 3 milioni di km senza pilota automatico, rimarcando la cadenza più elevata.
Si passa poi ai confronti diretti con i dati della National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA), che mostrano come negli Stati Uniti ci sia mediamente un incidente automobilistico ogni 791.000 km. Ha aggiunto che i dati di NHTSA includono solo incidenti e arresti anomali, mentre i record redatti da Tesla includono anche "eventi simili a incidenti" che non portano necessariamente a collisioni.
Tesla fa sapere che rilascerà regolarmente questi report ad ogni trimestrale, arricchendoli con dati aggiuntivi sulle tipologie di infortuni incorsi. Per fare ciò, ogni qualvolta il sistema di bordo rivelerà un incidente, l'azienda contatterà il cliente per eventuali commenti sulle lesioni subite e sul sistema di sicurezza della vettura. Per ulteriori dettagli, vi rimandiamo alla lettura del report completo.
Hyundai IONIQ 5 e Nissan Towstar: due elettriche, un mese senza ricaricare a casa
Hyundai IONIQ 6: prova su strada. Ottimi consumi e tanto spazio | Video
Recensione 70Mai Omni: la Dash Cam a 360° con ADAS ci è piaciuta! | Video
USA e Europa compatte contro la Cina, mai visto un Bing così | HDrewind 10
Commenti
La cosa giusta per gli esseri inferiori è obbligarli a guidare la loro amata auto e schiantarsi contro un platano prima che rubino la vita di qualche innocente.
Ricorda che dalla tua possibilità di "essere artefice del tuo destino" da automobilista può dipende anche la vita di un altro, che magari ha deciso di spostarsi a piedi il giorno in cui tu, colto da un attimo di distrazione, lo investi. Pensa anche a questo, non solo a te e alla tua "liberta".
"Pretendere di rinunciare alla possibilità di essere artefice del mio destino, e della mia eventuale dipartita"
Ci rinunci, che ti piaccia o no, nel momento in cui vieni al mondo.
Una difesa più stupida non esiste. Togliendo una certa parte di aleatorietà, gli incidenti sono causati da errori umani non omogeneamente distribuiti nella popolazione, dovuti alle diverse inclinazioni personali e al grado di attenzione alla guida. Pretendere di rinunciare alla possibilità di essere artefice del mio destino, e della mia eventuale dipartita, solo perché mediamente un auto con guida autonoma da meno incidenti di una con guida manuale, è un controsenso illogico, perché ogni persona ha la sua determinata probabilità di incidente dovuta alle sue caratteristiche e abilità. E se mediamente si può ritenere vantaggiosa la guida autonoma, sicuramente non la si può ritenere vantaggiosa allo stesso modo per ogni persona. Dunque dovrebbero dirti:"accetti il rischio di un incidente ogni 5milioni di Km?", E poi ognuno sceglie conscio che la sua vita dipende da una probabilità statistica e non dalla sua attenzione alla guida
È molto più probabile che un umano si distragga che che un software a così alta resistenza agli errori abbia problemi
Avevo scritto "basterebbe avere eccellenti servizi pubblici (leggasi, rivoluzionati anch'essi[...]". Non avevo specificato bene, ma volevo solo passare il concetto sperando che fosse abbastanza esplicito.
Nel caso non lo fosse, accetto volentieri il consiglio! :)
Nessuna offesa, ma si commenta quello che scrivi e non quello che rimane nella tua testa. Quello che hai scritto ora, condivisibile, non è quello che avevi scritto nell'intervento precedente. Magari prova ad applicare anhe a te stesso i tuoi suggerimenti... ;)
Io infatti non sto parlando degli aiuti alla guida, ma della guida al 100% autonoma. Non è possibile fare statistica fino ad ora.
Certo, quoto in pieno ciò che dici e infatti come volevo dire non parlavo di utopie irrealizzabili come il "nessuno sprecherà più nulla", bensì di una cosa che potrebbe andare bene anche nella nostra società: se le tasse sui mezzi fossero alte, la gente troverebbe vantaggioso usare lo sharing o comunque avere un sistema di trasporti non privato molto moderno. Sarebbe perfettamente realizzabile perchè non richiede una nuova concezione della vita o un'etica particolare, sarebbe solo legato al vantaggio economico imposto! XD Senza traffico inoltre la vita di tutti sarebbe migliore. Ripeto: appena usciti dal contesto cittadino l'auto diventerebbe FONDAMENTALE e quindi basterebbe aprire un'app, selezionare il mezzo che si vuole utilizzare e voilà, lo si prende per fare tutto ciò che si vuole! ;)
Riporti un motivo senza senso.
Allora le statistiche sugli incidenti delle persone capaci di intendere e di volere non servono a niente perchè tanto in giro ci sono le persone ubriache.
Le auto a guida autonoma devono confrontarsi con il traffico normale, magari all'inizio saranno solo aiuti alla guida che appena vedono qualcosa di imprevisto frenano e richiamano il guidatore ai comandi, ma già cosi aumenteranno la sicurezza sulle strade... e le statistiche servono a misurare quello.
Come potremmo raggruppare tutta l'umanità in gruppi di 20 persone. E condividere il cibo. Cucina una persona per volta e lo spreco di cibo stesso ed energia sarebbe ridotto drasticamente.
Bell'idea. Semplicemente nessuno è disposto ad attuarla.
Sto solo dicendo che di discorsi utopistici se ne possono fare tantissimi e rimangono tali perché la nostra società è fortemente regolata dal consumismo.
Non dovete spiegarmi questi concetti, li capisce anche un bambino. Sto solo dicendo che se pensiamo alle nuove frontiere della tecnologia come anche alle soluzioni per i problemi odierni, queste sono LE possibili soluzioni, non il rimanere con le convinzioni che tutto debba rimanere invariato.
Che poi l'esempio dell'orologio fornisce il concetto ma essendo un campo totalmente diverso non può essere paragonabile all'altro caso, dato che in uno vi è un problema da affrontare, nell'altro no! ;)
Mi fido esattamente come mi fido degli analisti. Anzi, forse mi fido anche meno.
E noi sudditi di Matrix
In molte città nel mondo e italiane i mezzi funzionano e sono strapieni. Ma pure le strade sono strapiene perché le auto hanno caratteristiche differenti. Un rappresentante ad esempio, non può recarsi dei clienti col campionario in mano in tram.
Mai sentita la probabilità condizionata ne?
Perché comprarsi un orologio da polso? Mettiamo un bel l'orologio in ogni stanza e facciata di edificio esistente.
Senza offesa mi pare invece che il mio ragionamento perda di avere senso quando qualcuno non riesce a guardare oltre il proprio naso. Il mio discorso era volutamente utopistico (ma ancora nella sponda del realistico perché non mi pare di aver parlato di cose irrealizzabili - attualmente - come il teletrasporto), lo riscrivo in poche parole: se penso al futuro non voglio immaginarmi che avendo mezzo che ti trasportano in modo passivo l'uomo voglia continuare ad intasare le città di mezzi privati. Ho scritto "rivoluzionato" per i trasporti senza entrare nel merito (perché non devo esporre un progetto da approvare, fino a prova contraria), potresti usare un minimo di fantasia per immaginarti possibili nuove implementazioni che dimostrino un po' di sana inventiva che non ci lasci a ripetere sempre le stesse cose. Chi ha detto che il trapianto pubblico debba essere composto da grossi automezzi che vanno a poche fermate alla volta? Potrebbe benissimo essere una via di mezzo tra taxi e bus, navette più piccole con percorso personalizzabile a richiesta, così che il viaggio è comunque orientato alle richieste pur senza obbligare tutti ad avere un mezzo di proprietà e noleggiarne uno per i grandi viaggi.
Prima di dire che qualcuno ha scritto qualcosa di "senza senso", ti consiglio (se proprio vuoi interagire) di ragionare per trovarne uno e solo se davvero ti risulta impossibile allora valutare di porre delle domande per avere delucidazioni. Questo è il principio fondamentale di ogni sana discussione, ti aiuterà ad avere dibattiti più costruttivi e appaganti in futuro! ;)
Perché nel mondo (fortuna o sfortuna) esiste il concetto di proprietà privata e di spazio personale.
Altrimenti perché hai casa se puoi vivere tranquillamente in comunità?
finché lo usano nelle highway californiane è facile, bisogna fare il test in centro a milano, roma, napoli
finché non la si prova in qualche centro di città italiana...
Secondo me dovrebbero rivedere il logo dell'azienda perchè troppo simile a quello di Undertaker, lottatore WWE.
O mi attacca il morbo dei ladri
Non ci volevano le statistiche per dire che fosse più sicura la guida autonoma, basta vedere quanti imbecilli ogni giorno si mettano alla guida in stato di ebrezza o dopo aver fatto uso di sostanze stupefacenti..
Certo si poi magari il software va in tilt e ciao ciao
infatti, magari ti stupra
Il tuo ragionamento non ha senso :
1) Non è che in città si usa la macchina per il gusto di guidare, ma perchè è più comodo che prendere i mezzi (quindi che mi porti lei o meno poco cambia)
2) Se e quando ci sarà un servizio pubblico eccellente allora la gente potrà considerarlo, altrimenti uno sceglie tra le possibilità che ci sono...
Mi sembra talmente ovvia la risposta che bò: il mezzo pubblico 1 non va dove dico io e 2 non ci posso trasportare un tavolino dentro e 3 non posso modificarlo tanto meno danneggiarlo
Impossibile difendere una cosa ragionevole dalla massa di beoti medi che compone la società, vanno solo obbligati a fare la cosa giusta senza possibilità di scelta (vedi i vaccini).
Sono dati che non servono a niente... Dovrebbero esserci solo auto autonome sulla strada per dare un senso a ricerche simili.
poi vuoi mettere che ti devi sedere per esempio vicino ad uno con la maglietta della rube... grrr, preferirei stare in piedi, meglio l'auto.
i dati sono fini a se stesse se non hanno termini di paragone e se non sono contestualizzati.
Quando altre case che fanno guida autonoma rilasceranno statistiche simili allora varranno qualcosa, paragonare l'uomo alla macchina è una sfida impari, soprattutto per gli uomini del giorno d'oggi che guidano con la testa nel cellulare.
se ricordo bene a dubai le avevano ritirate perchè facevano troppi incidenti e dubai non è proprio il posto piu trafficato del mondo.
secondo me i dati dovranno essere rivalutato quando la diffusione del sistema sarà maggiore, il campione non è molto grosso.
"eventi simili a incidenti" cosa sarebbero?
Car sharing con auto a guida autonoma, investimenti poco differenti dagli attuali in realtà
Questi dati sono una gran cosa perché nessun altra casa automobilistica è in grado di fornirli.
Però non tengono conto del tipo di strade guidate in Autopilot vs in manuale, ne considerano che ad oggi il cliente medio Tesla ha una certa età e magari è meno soggetto a incidenti rispetto alla media globale.
Tuttavia più si andrà avanti e più Autopilot verrà usato in sempre più ambiti e la tipologia di guidatori di una Tesla si diversificherà. Quindi queste statistiche diventeranno via via più significative.
Che poi, altro non è che la stessa assistenza alla guida già presente su molti altri modelli della casa degli anelli, con la sola differenza che sulla A8 dovresti poter staccare le mani dal volante senza che il sistema si metta a suonare. Sistema di assistenza, peraltro, che funziona fino a 60Kmh.
Limitando comunque l'ambito di discussione agli ADAS di livello 2, devo dire che ho avuto modo di provarne diversi, tra cui quello di Tesla, di Volvo e di Mercedes e quello del produttore americano è probabilmente il più efficace. Contrariamente alle mie aspettative, il più deludente è stato quello di Volvo.
La verità è che non siamo ancora a punto con il livello 2.... figuriamoci con il 3 o addirittura quelli superiori.
Se proprio vuoi saperlo Audi ha preso in giro tutti con la storia della A8 di livello 3. Si sono vantati di essere i primi con un'auto in produzione di lv3, ma fopo un anno non ne è ancora stata prodotta una.
Sei libero di smentirmi fornendomi un link in cui si parli di una A8 lv3 effettivamente venduta e su strada. Ancor meglio un video.
pienamente d'accordo, l'errore di testla è stao sul nome dell'assistente alla guida, chiamarlo autopilot è un po fuorviante ma onestamente mi sembra assurdo che una persona acquisti un auto e non sa che quella funzione non è autopilota, bisogna avere un livello di intelligenza pari ai telespettatori della d'urso per essere cosi irresponsabili
se proprio vuoi saperlo allora te lo dico.Audi A8 prodotta in serie in alcuni paesi in cui la legge lo approva ha guida autonoma level 3 vs level 2 di tesla
Io penso che il futuro delle grandi città sia quello che descrivi infatti. Il problema è che ad oggi serve un cambio di mentalità difficile da realizzare e in quest'ottica sono favorevole ai metodi drastici come le aree pedonali sempre più vaste e diffuse nelle città. Il problema della macchina poi è anche un altro, ovvero che molta gente la compra perchè la vuole, non tanto perchè ne ha bisogno. E questo in città densamente popolate è un problema. E in parte risponde alla tua domanda: perchè comprare una macchina autonoma quando ho i mezzi pubblici? Perchè la tesla è bella, è la risposta.
potrebbe migliorare (in un lontano futuro, quel cambiamento di cui parli non averra' prima di 50 anni, volendo essere molto ottimisti), ma non sara' mai efficiente come un mezzo personale, non potrai mai scendere esattamente dove devi andare, ne' mai avere la comodita' di un'auto.
In realtà, mischiando guida autonoma largamente diffusa, prenotazione del tragitto e, magari, un po' di IA, il trasporto di massa potrebbe essere rapida, efficiente ed economica.
Certo, per arrivare a tale risultato ci vuole un cambiamento di tutto il parco mezzi circolante che definirei tranquillamente epocale.
Dimmi qual'è un ADAS migliore di Tesla. Sono curioso.. Vorrei proprio vedere un video su Youtube che lo dimostri.
dovresti spendere cifre immensamente fuori da ogni realistico budget e pianificazione per fare dei mezzi pubblici anche solo minimamente vicini al comfort e pulizia e velocita' di un auto (autonoma o meno), e per farli arrivare in tempo; e cmq non ti porterebbero mai esattamente dove devi andare, a differenza dell'auto.
In tutto questo discorso ci sfugge una cosa: se devo andare da un punto A a un punto B in città, senza guidare bensì facendomi solo trasportare, perché mai devo avere un'auto quando basterebbe avere eccellenti servizi pubblici (leggasi, rivoluzionati anch'essi e quindi diversi da quelli attuali nei quali le persone sono ammassate come bestiame).
Quoto in pieno! Io amo guidare ma non per questo mi azzarderei ottusamente a criticare la guida autonoma. E' chiaramente il futuro, e la comodità di cui parlavi già da sola, senza tirare in ballo la sicurezza, basta per giustificarla. Immagino poi mille situazioni in cui un'auto a guida autonoma sia indispensabile (persona sorda, cieca, figlia di 16 anni che deve ritornare a casa da scuola e i genitori non hanno tempo quel giorno, tizio che ha bevuto troppo e altri milioni di casi possibili).
Come dici giustamente tu, un giorno la gente penserà solamente, ridendoci sopra, "ma l'auto mi serve per andare da A a B, perché mai la gente dovrebbe fare la fatica di manovrarla?". Rimarranno sicuramente appassionati ma saranno esattamente come gli appassionati della pellicola o del vinile, una piccola categoria!
una manciata di minuti non fanno la differenza? a me anche 2 minuti o un minuto e 48 secs fanno la differenza, lo sai che in una giornata ci sono solo 1440 minuti, e 400 circa vanno persi dormendo? se in ogni viaggio in macchina ne posso recuperare 2 o 3 a fine giornata posso contare su un'ottima quantita' di minuti salvati.
io invece predico bene e razzolo male perchè su un aereo tendo a metterci piede il meno possibile. Le fobie sono irrazionali, purtroppo.
In più, le auto in un futuro non troppo lontano, saranno interconnesse con tutti gli altri utenti della strada ;)
Esatto, ho superato la paura dell'aereo proprio concentrandomi su tutti i fattori esterni che potrebbero essere fatali in un tragitto in auto. A quel punto mi sono reso conto che la paura dell'aereo, che buona parte dipendeva dal non avere controllo diretto del mezzo, era una gran sciocchezza.
A che pro? Si consuma di più e s'inquina di più e solo per guadagnare una manciata di minuti che non fanno la differenza.