Vendite Suzuki: a settembre quota record in Italia
Per la prima volta Suzuki supera la quota di mercato del 2% in Italia
Un settembre 2018 da incorniciare per Suzuki Italia, che lo scorso mese ha per la prima volta visto crescere la propria quota di mercato nel Bel Paese oltre il 2%. Per la precisione, a settembre 2018 la quota di Suzuki in Italia è stata del 2,11%, in netta crescita rispetto all'1,76% registrato a settembre 2017.
Il marchio giapponese è uscito indenne dal brusco calo accusato dal mercato italiano dell'auto nel mese di settembre: con 124.976 immatricolazioni si è infatti registrato un tonfo del 25,37% rispetto alle 167.469 unità di settembre 2017. Tra i motivi principali di questa regressione spicca la difficoltà di molti Costruttori a rientrare per tempo nelle nuove procedure di omologazione WLTP, in vigore dallo scorso 1° settembre.
Suzuki, dal canto suo, si è invece fatta trovare preparata con largo anticipo al nuovo standard di omologazione: ecco dunque spiegata la crescita della quota di mercato, nonostante una flessione comunque importante (-10,9% a settembre).
Decisamente positivo è anche il bilancio dei primi nove mesi del 2018: da gennaio a settembre, infatti, Suzuki ha immatricolato 24.109 auto, con una crescita dell’1,59% rispetto al record del 2017 (+37,4% a fine anno).
Il merito va alla costanza nel lancio dei nuovi modelli – 7 novità assolute dal 2013 a oggi – e alla scelta di puntare su segmenti "intelligenti", come quelli delle compatte e dei crossover di dimensioni piccole e medie, senza dimenticare l'ibrido. La tecnologia Suzuki Hybrid, semplice e versatile (si può abbinare anche al GPL e alla trazione integrale) è oggi disponibile su tre vetture (Ignis, Swift e Baleno) nei segmenti A e B (ovvero il 55% del mercato delle ibride) ha consentito a Suzuki di posizionarsi stabilmente al secondo posto per vendite di auto ibride in Italia, con una quota nel segmento dell’8,1%.
Tra le novità lanciate di recente ci sono poi due icone della gamma Suzuki: da una parte la quarta generazione di Jimny (qui la nostra prova in fuoristrada in anteprima), dall'altra il restyling di Vitara.
Suzuki ha ottenuto buone performance anche a livello mondiale: secondo quanto riportato nel bilancio chiuso nel mese di marzo 2019, la Casa giapponese ha totalizzato 3,2 milioni di unità vendute, con un fatturato di 28,9 miliardi di euro e un utile operativo di 2,9 miliardi di euro.
Suzuki si è confermata come la Casa automobilistica con la più alta redditività tra i 16 maggiori costruttori al mondo, con un margine dell'11,8% rilevato nel secondo trimestre del 2018 da un'analisi di Ernst & Young.