Cerca

L'appello della Merkel: l'UE sviluppi la propria produzione di batterie

La cancelliera tedesca Angela Merkel ha esortato l'UE a sviluppare una propria produzione di batterie, per assicurarsi un ruolo di rilievo nel futuro dell'industria automobilistica che sta transitando verso la mobilità elettrica.

L'appello della Merkel: l'UE sviluppi la propria produzione di batterie
Vai ai commenti 96
Elena Toni
Elena Toni
Pubblicato il 25 set 2018

È estremamente importante che l'Unione Europea sviluppi la propria produzione di batterie per assicurarsi un ruolo di rilievo nel futuro dell'industria automobilistica che sta effettuando la transizione verso la mobilità elettrica. Ad affermarlo, durante un convegno industriale, è stata la cancelliera tedesca Angela Merkel.

Il tema è delicato ed estremamente attuale: risale allo scorso luglio infatti la notizia che la Contemporary Amperex Technology Ltd (CATL) costruirà il suo primo sito di produzione in Germania dopo aver stretto un accordo da oltre 1 miliardo di euro con BMW per la fornitura di batterie agli ioni di litio; secondo quanto riportato da ReutersVolkswagen ha invece scelto di approvvigionarsi dello stesso bene da CATL, Samsung e LG Chem per 25 miliardi di dollari.

Ma il sito di produzione CATL non è il primo progetto che punta a fare della Germania il luogo deputato alla produzione di batterie da parte di aziende estere: a giugno, anche lo stesso Elon Musk aveva comunicato di aver scelto la Germania come Paese in cui far sorgere la prima Gigafactory europea di Tesla.

Tali progetti hanno messo in luce la carenza di strutture produttive europee che facciano fronte alla crescente richiesta di batterie dovuta allo sviluppo cogente della mobilità elettrica: in poche parole, se non ci si attiva, l'industria automobilistica europea resterà scoperta e perciò molto dipendente da altri soggetti (del resto è di poco tempo fa la notizia secondo cui la domanda di auto elettriche è in aumento, ma sono proprio le batterie a scarseggiare). In questo contesto vanno inquadrate le dichiarazioni della cancelliera tedesca, che ha affermato:

Se la Cina sta aprendo la prima produzione di batterie qui, va bene: significa che le batterie saranno prodotte anche in Europa. Ma non so se non fosse più auspicabile poterlo fare noi stessi nell'Unione Europea. Sostengo ancora con forza che anche noi dovremmo sviluppare l'abilità strategica di produrre batterie: penso sarà un fattore di estrema importanza nei prossimi decenni.

Ti potrebbe interessare:
Commenti Regolamento