BMW Serie 3 2019: prime foto e info della nuova generazione
Ultimi collaudi al Nurburgring per la nuova generazione della berlina premium
Sono cambiate tante cose dal 2012, quando l'attuale generazione di BMW Serie 3 è arrivata sul mercato: il mondo dell'auto ha iniziato a virare in modo deciso verso la digitalizzazione, l'elettrificazione e la guida assistita. Serie 3 non si è mai fermata, aggiornandosi nel 2015, ma nel frattempo nemmeno la concorrenza è rimasta con le mani in mano. A questo si aggiunge l'arrivo di due nuove competitor molto agguerrite: da una parte Alfa Romeo Giulia, dall'altra Jaguar XE. Vetture molto diverse tra loro che si sono ispirate, in un modo o nell'altro, alla regina delle berline sportive a trazione posteriore di segmento D.
Per lei, dunque, il momento del cambio generazionale – atteso al prossimo Salone di Parigi (4-14 ottobre) è l'occasione di riaffermare una supremazia che in realtà non è mai stata messa in discussione. Ad evolversi nel segno della continuità sarà il design, che attingerà a piene mani da quello delle BMW più recenti, tra cui Serie 8, X4 e l'imminente Z4: le proporzioni saranno simili all'attuale, ma cambieranno le superfici della carrozzeria e i gruppi ottici, con quelli posteriori a L e quelli anteriori caratterizzati da un "dente" (in stile Peugeot 3008) che spezzerà la regolarità dei proiettori.
Completamente rinnovata e costruita su una nuova piattaforma modulare CLAR, ereditata da Serie 5 e Serie 7, la nuova BMW Serie 3 2019 è stata immortalata durante i consueti test dinamici presso il Nordschleife, il circuito superiore del Nurburgring. Qui, i tecnici bavaresi hanno messo a punto il setup di sospensioni, sterzo, telaio e freni, per confermare le ottime doti di guidabilità delle precedenti generazioni.
Come sempre, BMW Serie 3 si caratterizzerà per un perfetto bilanciamento dei pesi (50:50), a cui si aggiungerà un baricentro più basso di 10 mm e una massa complessiva ridotta di 55 kg. Il telaio vanterà una maggiore rigidità, mentre le carreggiate allargate consentiranno di massimizzare la tenuta e la stabilità in curva.
La gamma motori non dovrebbe subire grandi stravolgimenti rispetto ad oggi, anche se non mancheranno le novità: tra questi, confermata la presenza di un nuovo propulsore a 4 cilindri, o meglio, "il più potente 4 cilindri mai montato su una BMW di serie". Il nuovo motore, che potrebbe superare i 300 CV di potenza, vanterà consumi inferiori del 5% rispetto alla precedente generazione, e sarà abbinato al cambio automatico Steptronic a 8 rapporti. Grazie al filtro antiparticolato e ad una ottimizzazione della combustione, il propulsore sarà in grado di rispettare le normative Euro 6D TEMP.
Nuovo sarà anche il comparto sospensioni, sia all'anteriore sia al posteriore, con il debutto – nella dotazione di serie – di un innovativo sistema di ammortizzatori a smorzatura progressiva (qualcosa di simile, nel concetto di funzionamento, alle sospensioni di Citroen C4 Cactus). Con questa soluzione, secondo gli uomini di BMW, si ridurranno le vibrazioni e la vettura sarà ancora più reattiva alle sollecitazioni, in pista così come su strada.
Queste sospensioni saranno anche parte di un pacchetto sportivo M sports, che includerà assetto ribassato di ulteriori 10 mm, cerchi in lega da 18 alleggeriti con pneumatici differenziati tra anteriore e posteriore. Questo pacchetto sarà abbinato al Variable Sports Steering, lo sterzo a controllo variabile. Infine, il differenziale posteriore M sports con bloccaggio elettronico, che distribuisce la coppia alle ruote posteriori in modo selettivo, per enfatizzare o ridurre il comportamento sovrasterzante a seconda della situazione.