BMW Z4 senza veli a pochi giorni dal debutto
Sfuggono in rete le prime immagini della roadster bavarese realizzata in collaborazione con Toyota
A pochi giorni dal debutto, previsto in occasione della Monterey Car Week, la nuova generazione di BMW Z4 si mostra per la prima volta senza veli in una serie di scatti "rubati" pubblicati dal profilo instagram @liucunyi: la roadster bavarese viene ritratta nella vista frontale, laterale e posteriore in una livrea rossa fiammante. L'ambientazione sembrerebbe quella di un concessionario o di un museo – lo si può dedurre dalla targa – e questo rende praticamente certo un'imminente presentazione al pubblico.
A un anno esatto dalla comparsa come concept car, BMW Z4 si prepara al debutto ufficiale in veste definitiva. Una veste che, osservando con attenzione sia le foto sia le immagini dei brevetti comparse sul web nelle scorse settimane, tradisce una strettissima derivazione con il prototipo di Pebble Beach 2017.
A cambiare sono piccoli dettagli, come gli specchietti retrovisori, le linee generali dei paraurti, i cerchi e l'ottica interna dei proiettori. Questi ultimi sono sempre rialzati rispetto alla calandra a doppio rene, ma interpretano in modo differente il concetto di "angel eyes" delle luci diurne, dato che i due elementi semi-circolari sono disposti uno sopra l'altro e non uno a fianco dell'altro.
L'esemplare ritratto in queste foto "incriminate" è un M40i con pacchetto sportivo e scarichi tondi (le versioni standard dovrebbero invece adottare le cornici trapezoidali) sotto al lungo cofano ricco di nervature si nasconde un motore 3 litri 6 cilindri in linea con doppio turbocompressore, per una potenza nell'ordine dei 340 CV e una coppia massima di 500 Nm, abbinato alla trazione posteriore e ad un cambio automatico a 8 rapporti di origine ZF.
Il tetto è in tela, come sulla concept, riportando la vettura allo schema della prima generazione del 2003, nonché alla Z3 del 1996. Più leggera, più agile e più bella da vedere rispetto alla precedente, la nuova Z4 ha beneficiato di un progetto realizzato in condivisione con Toyota che porterà alla nuova Supra.
Le due vetture, tuttavia, rimarranno fortemente distinte a livello meccanico, con la giapponese che, si vocifera, adotterà un powertrain ibrido. Le prestazioni non mancheranno in entrambi i casi. Sulla tedesca, tuttavia, la gamma dovrebbe essere più ampia, includendo anche motori a 4 cilindri, con potenze nell'ordine dei 200-250 CV.
L'attesa per il ritorno della roadster compatta alla bavarese maniera è quasi terminata.