Suzuki e Toyota insieme per l'auto elettrica in India
Suzuki e Toyota collaboreranno per introdurre nuovi veicoli elettrici nel mercato indiano nel 2020.
I due brand giapponesi dell'auto Suzuki e Toyota hanno firmato oggi un memorandum d'intesa per l'introduzione di una nuova gamma di auto elettriche nel mercato indiano nel 2020. I due gruppi automobilistici hanno già collaborato in passato per quanto riguarda la sicurezza e la connettività di bordo, con un focus principale sulla prevenzione di attacchi hacker.
Oggi, sfruttando la propria presenza capillare nel paese asiatico più popoloso dopo la Cina (Suzuki con Maruti e Toyota con Daihatsu e lo stesso brand Toyota), i due gruppi giapponesi hanno dato il via ad un processo che si concluderà entro pochi mesi e che darà vita ad una nuova joint venture.
Obiettivo: portare sul mercato indiano una nuova gamma di veicoli elettrici progettati e prodotti in loco secondo le esigenze del mercato locale. Del resto, il mercato indiano si è dimostrato uno dei più ricettivi nei confronti della mobilità a zero emissioni, annunciando a più riprese – tramite il proprio Ministro dei Trasporti e del Primo Ministro Narendra Modi- di voler commercializzare solamente auto elettriche a partire dal 2030.
Il memorandum d'intesa prende le mosse dalla lettera di intenti dello scorso 6 febbraio, in cui le due multinazionali dell’automotive iniziarono, tra l’altro, a programmare la diffusione su larga scala di veicoli a trazione elettrici in India.
L'accordo prevede che i veicoli elettrici siano prodotti da Suzuki e in parte forniti anche a Toyota che, per bilanciare, offrirà pieno supporto tecnologico al loro sviluppo.
Per ottenere una diffusione capillare di queste vetture, Suzuki e Toyota inizieranno a condurre uno studio esaustivo sulle attività da implementare per incentivare un'apertura culturale e infrastrutturale dell'India nei confronti della mobilità elettrica. Tali attività includono la creazione di stazioni di ricarica, di sistemi appropriati per lo smaltimento delle batterie esauste e lo sviluppo delle risorse umane, come la formazione di tecnici del servizio post-vendita impiegati in tutte le reti di vendita.
Per quanto riguarda la produzione, Suzuki ha già stabilito una joint venture con Toshiba e Denso per dar vita, entro fine anno, ad uno stabilimento di produzione di batterie agli ioni di litio. Batterie, motori elettrici e altri componenti principali per la produzione saranno realizzati rigorosamente in India nell'ottica del piano "Make in India" promosso dal Gorveno locale.