Tesla Semi: è ufficiale il truck elettrico da 800 km di autonomia
Il tanto atteso camion elettrico di Tesla è finalmente realtà. Dopo mesi di annunci trionfali - "vi farà impazzire" - e continui rinvii, il giorno della presentazione è arrivato e ha visto Tesla attirare l'attenzione su di sé come solo l'evento di Tesla Model 3 (nel Marzo 2016) aveva saputo fare. Anche perché le novità non si sono fermate alla motrice a zero emissioni, ma hanno interessato anche una sorpresa non da poco: la nuova Roadster.
Il tanto atteso camion elettrico di Tesla è finalmente realtà. Dopo mesi di annunci trionfali – "vi farà impazzire" – e continui rinvii, il giorno della presentazione è arrivato e ha visto Tesla attirare l'attenzione su di sé come solo l'evento di Tesla Model 3 (nel Marzo 2016) aveva saputo fare. Anche perché le novità non si sono fermate alla motrice a zero emissioni, ma hanno interessato anche una sorpresa non da poco: la nuova Roadster.
In questo articolo comunciamo a conoscere da vicino la nuova motrice elettrica di Elon Musk, che con il suo solito ottimismo ha illustrato le caratteristiche di un prodotto destinato (quando arriverà sul mercato tra un paio d'anni) a "rivoluzionare il settore dei trasporti su gomma".
800 km di autonomia a pieno carico
La rivoluzione passa per le idee, ma in questo caso anche i numeri hanno una loro importanza: Tesla dichiara che il suo Semi sarà in grado di percorrere ben 500 miglia (pari a oltre 800 km) con una sola ricarica di energia. Il tutto calcolato immaginando che il camion porti in giro il carico massimo di 36 tonnellate ad una velocità costante, ricalcando così il tipico utilizzo autostradale.
Ma i numeri sbalorditivi non sono finiti. Secondo Tesla, grazie alla presenza di ben quattro motori elettrici ad alte prestazioni (a motorizzare le quattro ruote posteriori indipendenti), il Semi è in grado di accelerare da 0 a 60 miglia orarie (circa 96 km/h) in 20 secondi a pieno carico. Decisamente più scattante di qualsiasi altro semi-truck diesel sul mercato. Senza rimorchio, poi, l'accelerazione è pari a quella di una supercar 0-60 miglia orarie in 5 secondi (!).
Guida quasi da solo
Se pensavate che questo bastasse a Musk per garantire l'effetto Wow in tutta la platea, allora non conoscete bene l'imprenditore sudafricano. Secondo Musk, infatti, Semi è anche uno dei camion più sicuri sul mercato. Questo grazie ad un pacchetto di sistemi di sicurezza attiva e passiva che non hanno nulla da invidiare alle vetture stradali più blasonate.
Per esempio, Tesla Semi è a prova di ribaltamento, grazie ad un sistema di torque vectoring che gestisce in modo indipendente la coppia di ciascuna delle ruote posteriori, inviando la coppia alla ruota migliore per scongiurare questo fenomeno che interessa i camion (specialmente con rimorchio) molto più spesso che le auto.
A completare il pacchetto di guida semi-autonoma arriva anche un Enhanched Autopilot, di serie su tutti i modelli di Tesla Semi. Questo sistema comprende, tra le altre cose, Frenata Automatica di Emergenza, Lane Keeping Assist e Forward Collision Warning, oltre al Cruise Control Adattivo.
Si ricarica in 30 minuti
Sotto la carrozzeria, dall'indubbio stile futuristico, Tesla ha realizzato un interno che riprende quello delle proprie vetture, e in particolare l'essenziale Model 3: a differenza della berlina media, però, qui troviamo ben due display touch da 15 pollici, a circondare un volante dal design inedito dotato di numerosi comandi fisici per raggiungere più facilmente le funzioni primarie del veicolo.
Infine, trattandosi di un camion elettrico, ecco qualche dato sulla ricarica: sarà di tipo rapido, anzi Mega-rapido, se si sceglierà di ricaricare la batteria nei nuovi Megachargers, dei Supercharger costruiti su misura per la "stazza" dei Semi-Truck: qui, in 30 minuti, è possibile ricaricare le batterie per ottenere 400 miglia di autonomia (oltre 640 km).
Infine, in Tesla assicurano un'affidabilità da record per il Semi truck: un milione di miglia garantite senza problemi. Riuscirà Elon Musk a stupirci anche stavolta?