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Yamaha R1 Race 2025, una belva solo per correre in pista

Per chi cerca il massimo delle prestazioni e del divertimento in pista

Yamaha R1 Race 2025, una belva solo per correre in pista
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Filippo Vendrame
Filippo Vendrame
Pubblicato il 25 set 2024

Yamaha ha una lunghissima tradizione del mondo del motorsport, riuscendo a vincere nel corso del tempo un'infinità di gare e campionati in tutto il mondo. Una lunga storia nel mondo delle competizioni che iniziò nel 1955, quando la Y-A1, la prima moto Yamaha di sempre, partecipò alla Mount Fuji Ascent Race, conquistando la vittoria al suo primo tentativo.

Nessuna gamma è stata più avvantaggiata dalle attività agonistiche di Yamaha dei modelli Supersport. Ogni modello Supersport attinge all'esperienza e alle competenze acquisite nella MotoGP e nel programma Yamaha WorldSBK. Tra i modelli che più hanno attinto all'esperienza nel motorsport c'è sicuramente la Yamaha R1.

Introdotta per la prima volta nel 1998, ha conquistato il cuore di moltissimi appassionati e vinto innumerevoli gare. Dal 2015, la R1 ha vinto un Campionato del Mondo di Superbike, due titoli mondiali Endurance, otto campionati All Japan Road Race, otto titoli MotoAmerica, tre corone del Campionato Superbike inglese e due campionati tedeschi IDM Superbike. E ancora oggi, la R1 continua a gareggiare per il podio e le vittorie nei campionati WorldSBK ed EWC, oltre a gareggiare per la gloria del titolo in diverse serie nazionali.

Con le nuove normative europee sulle emissioni più rigide, la categoria Supersport ha preso una nuova direzione. Dunque, il futuro e lo sviluppo dell'R1 si concentreranno interamente sulle competizioni e sull'uso in pista in Europa. Frutto del lavoro di Yamaha è la nuova R1 RACE 2025 che si caratterizza per disporre di una sofisticata aerodinamica ispirata a quella delle moto della MotoGP, di sospensioni potenziate e di un nuovissimo impianto frenante Brembo.

ISPIRATA ALLA MOTOGP

Dunque, la nuova Yamaha R1 RACE 2025 attinge molto dal mondo della MotoGP a partire dalle alette aerodinamiche montate sulla parte superiore della carena principale.

Realizzate in fibra di carbonio per ridurre al minimo il peso e garantire al contempo resistenza e rigidità, nascono per massimizzare gli effetti dell'elettronica anti-wheelie dell'R1, oltre a migliorare la sensibilità all'anteriore e il feedback in frenata e in curva. Inoltre, trasmettono anche un senso di maggiore stabilità e conferiscono alla R1 un look più simile allo stile moderno della MotoGP.

Questa moto da pista dispone di un telaio Deltabox in alluminio a interasse corto. Inoltre, la scheda tecnica prevede una nuova forcella a steli rovesciati KYB da 43 mm con nuove regolazioni per lo smorzamento in estensione e in compressione.

Ciascuna parte della forcella è ora dotata di una valvola alla base, progettata per ottimizzare la pressione nel cilindro limitando o impedendo del tutto il passaggio dell'olio nella parte inferiore della forcella. Questo nuovo design migliora la risposta di smorzamento, migliora la sensazione di contatto e migliora la stabilità a 360 gradi.

Per migliorare le prestazioni in pista, la moto può contare su di un nuovo impianto frenante Brembo con pinze monoblocco Brembo Stylema. Con l'obiettivo di ottimizzare l'ergonomia, la R1 RACE è caratterizzata da un nuovo materiale per il rivestimento della sella con una nuova finitura in grado di aumentare l'aderenza pur consentendo al pilota di spostare facilmente il proprio peso.

MOTORE 4 CILINDRI

Il cuore pulsante della Yamaha R1 Race 2025 è un motore 4 cilindri CP4 da 998 cc, con la sequenza di accensione irregolare 270o-180o-90o-180o. Ispirato alla Yamaha YZR-M1 della MotoGP, questa unità eroga 200 CV. L'R1 RACE è equipaggiata con la ben nota YCC-T (Yamaha Chip Controlled Throttle), che continua ad utilizzare un'unità ride-by-wire Accelerator Position Sensor Grip (APSG).

Ricca è la dotazione dell'elettronica visto che può contare su di una piattaforma inerziale (IMU) a 6 assi.

Dotata di sensori giroscopici e della forza G che monitorano il beccheggio, il rollio e l'imbardata, nonché di un accelerometro per misurare l'accelerazione in avanti e indietro, in alto e in basso e a sinistra e a destra, l'IMU trasmette i dati sullo stato della macchina 125 volte al secondo alla centralina, che controlla i sofisticati sistemi elettronici di assistenza al pilota della R1, tra cui il controllo della trazione (TCS), il controllo dello slittamento (SCS), il controllo della frenata (BC), il controllo del sollevamento (LIF), il controllo del lancio (LCS) e la gestione del modulo frenatura elettronico (EBM) a tre modalità.

La moto dispone anche del sistema Yamaha Quickshift System (QSS) e delle modalità di selezione Power (PWR). Peso in ordine di marcia (compresi serbatoi olio e carburante pieni): 201 kg.

SCHEDA TECNICA

  • Nuove alette aerodinamiche ispirate alla MotoGP
  • Forcella KYB di nuova generazione
  • Pompa Radiale Brembo e pinze Stylema
  • Nuova coprisella antiscivolo
  • Destinata alla pista, tutte le parti per la guida su strada sono state rimosse
  • Motore a 4 tempi crossplane da 998 cc 200 CV con coppia lineare
  • Pacchetto elettronico avanzato
  • IMU a 6 assi con 3 giroscopi e 3 accelerometri per dati 3D sul movimento
  • Sistemi di controllo trazione (TCS) e controllo dello slittamento (SCS) sensibili al sistema di frenata
  • Modalità di erogazione della potenza (PWR)
  • Controllo dell'impennata anteriore (LIF) e Launch Control (LCS)
  • Cambio elettronico Quick Shift System (QSS)
  • Gestione del modulo di frenatura (EBM) e del freno cornering (BC)
  • Telaio Deltabox in alluminio a interasse corto
  • Forcellone in alluminio con capriata di rinforzo/telaio posteriore in magnesio
  • Cerchi posteriori in magnesio e serbatoio carburante in alluminio da 17 litri
  • Quadro strumenti TFT da 4,2 pollici con modalità Pista

R1 GYTR PER CHI VUOLE DI PIÙ IN PISTA

Per chi vuole ancora di più c'è la R1 GYTR che aggiunge una selezione di componenti Genuine Yamaha Technology Racing (GTYR) sviluppati per le competizioni.

Per esempio, la carenatura da corsa in fibra di vetro rinforzato, ultraleggero e aerodinamico GYTR, con le nuove alette, è disponibile in vernice nera e comprende anche un set di decalcomanie GYTR e la sella da corsa migliora ulteriormente la manovrabilità del pilota sulla moto. R1 GYTR può contare anche su nuove pinze Brembo Stylema e le pastiglie da corsa Z04 per migliorare l'efficacia dei freni in pista. Per migliorarne ulteriormente le prestazioni, l'R1 GYTR è dotata di un silenziatore Akrapovič (<100DB), pignoni 15/42T 520 e una catena da corsa R-Series 520. R1 GYTR è completamente priva di chiave, con interruttore GYTR di accensione/spegnimento.

Sia la R1 RACE che la R1 GYTR saranno disponibili nei concessionari Yamaha a partire da novembre 2024. Prezzi ancora non comunicati.

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